1131
A CHERRY BUREAU PLAT, 19TH CENTURY; WEAR, SCRATCHES, DAMAGES AND LOSSES, RESTORATIONS
in forma rettilinea su piedi rastremati, fronte con grande cassetto superiore e sportelli laterali; usure, graffi, rotture e mancanze nell'impiallacciatura, restauri
Reca al verso etichette cartacee di provenienza e inventario, marchio a fuoco
Alt. cm 82,5, larg. cm 119, prof. cm 61,5
Reca al verso etichette cartacee di provenienza e inventario, marchio a fuoco
Alt. cm 82,5, larg. cm 119, prof. cm 61,5
ESTIMATE € 6.000 - 6.500
Provenienza:
Roma, collezione privata
La nobile provenienza del nostro arredo, è ben testimoniata al verso della fascia inferiore e del cassetto, essendovi apposte alcune etichette cartacee con relativi nn. d'inventario: uno del 1823, Palazzo di S. A. R. La Duchessa di Galliera (sala 32, n. 969), l'altro del 1837, Ducato di Galliera (n. ...649-II 915)- inoltre, sono presenti marchi impressi a fuoco, uno recanti le iniziali MR e l'altro, nientemeno che la N coronata di Napoleone.
Nel 1806, l'allora re d'Italia, acquista palazzo Caprara (Ducale nel 1813 e oggi sede della Prefettura di Bologna) per donarlo un anno più tardi alla nipote Giuseppina di Leuchtenberg (figlia di Eugène de Beauharnais) e creando per lei nel 1812 il Ducato di Galliera.
Nel 1823 (data del nostro primo inventario) Eugenia sposa Oscar I principe ereditario di Svezia e Norvegia, che nel 1837 (secondo inventario) dopo lunga trattativa, vende il ducato e i suoi possedimenti al marchese Luigi Raffaele De Ferrari di Genova e sua moglie Maria Brignole Sale: qualche anno dopo, per re- gio decreto, i nobili genovesi saranno nominati (nuovi) duchi.
A memoria di quanto detto, uno stralcio nella commemorazione funebre al Senato (27 dicembre 1876), ricorda come nel 1837 il De Ferrari avesse acquisiti ; ...dal principe Oscarre, che fu poi re di Svezia, e dalla moglie di lui, tutti i possedimenti de' quali Napoleone nel 1812, acquistandoli dal conte Aldini, aveva costituito il ducato di Galliera. Di che Re Carlo Alberto colle patenti del 18 luglio 1843 gli diede licenza di assumere il titolo di duca...
Roma, collezione privata
La nobile provenienza del nostro arredo, è ben testimoniata al verso della fascia inferiore e del cassetto, essendovi apposte alcune etichette cartacee con relativi nn. d'inventario: uno del 1823, Palazzo di S. A. R. La Duchessa di Galliera (sala 32, n. 969), l'altro del 1837, Ducato di Galliera (n. ...649-II 915)- inoltre, sono presenti marchi impressi a fuoco, uno recanti le iniziali MR e l'altro, nientemeno che la N coronata di Napoleone.
Nel 1806, l'allora re d'Italia, acquista palazzo Caprara (Ducale nel 1813 e oggi sede della Prefettura di Bologna) per donarlo un anno più tardi alla nipote Giuseppina di Leuchtenberg (figlia di Eugène de Beauharnais) e creando per lei nel 1812 il Ducato di Galliera.
Nel 1823 (data del nostro primo inventario) Eugenia sposa Oscar I principe ereditario di Svezia e Norvegia, che nel 1837 (secondo inventario) dopo lunga trattativa, vende il ducato e i suoi possedimenti al marchese Luigi Raffaele De Ferrari di Genova e sua moglie Maria Brignole Sale: qualche anno dopo, per re- gio decreto, i nobili genovesi saranno nominati (nuovi) duchi.
A memoria di quanto detto, uno stralcio nella commemorazione funebre al Senato (27 dicembre 1876), ricorda come nel 1837 il De Ferrari avesse acquisiti ; ...dal principe Oscarre, che fu poi re di Svezia, e dalla moglie di lui, tutti i possedimenti de' quali Napoleone nel 1812, acquistandoli dal conte Aldini, aveva costituito il ducato di Galliera. Di che Re Carlo Alberto colle patenti del 18 luglio 1843 gli diede licenza di assumere il titolo di duca...
LOTS
426
A GERMAN PORCELAIN GROUP, 18TH CENTURY; SLIGHTLY WORN, VERY MINOR LOSSES
A GERMAN PORCELAIN GROUP, 18TH CENTURY; SLIGHTLY WORN, VERY MINOR LOSSES
ESTIMATE € 1.200 - 1.800
406
AN ITALIAN SILVER COFFEE-POT, MILAN, 19TH CENTURY, MARKS OF E. CABER; WEARS
AN ITALIAN SILVER COFFEE-POT, MILAN, 19TH CENTURY, MARKS OF E. CABER; WEARS
ESTIMATE € 1.200 - 1.500
401
AN ITALIAN SILVER-GILT EWER AND BASIN, ROMA, 19TH CENTURY, MARKS OF A. GIANNOTTI; WEARS
AN ITALIAN SILVER-GILT EWER AND BASIN, ROMA, 19TH CENTURY, MARKS OF A. GIANNOTTI; WEARS
ESTIMATE € 1.200 - 1.600
811
A PAIR OF MINTON BISCUIT FIGURES, FIRST 20TH CENTURY; WEAR, SOME DEFECTS (2)
A PAIR OF MINTON BISCUIT FIGURES, FIRST 20TH CENTURY; WEAR, SOME DEFECTS (2)
ESTIMATE € 1.200 - 1.600
405
A PAIR OF ITALIAN SILVER CHAMBER CANDLESTICKS, ROME, 19TH CENTURY; WEARS (2)
A PAIR OF ITALIAN SILVER CHAMBER CANDLESTICKS, ROME, 19TH CENTURY; WEARS (2)
ESTIMATE € 1.300 - 1.500
1125
A PATINATED BRONZE SCULPTURE, 20TH CENTURY; WEAR, SCRATCHES, ONE TERMINAL MISSING
A PATINATED BRONZE SCULPTURE, 20TH CENTURY; WEAR, SCRATCHES, ONE TERMINAL MISSING
ESTIMATE € 1.400 - 1.600
1032*
A FRENCH BOULLE CARTEL CLOCK, CIRCA 1870; WEAR, SOME BURNISHING, MOVEMENT TO BE REVISED (2)
A FRENCH BOULLE CARTEL CLOCK, CIRCA 1870; WEAR, SOME BURNISHING, MOVEMENT TO BE REVISED (2)
ESTIMATE € 1.400 - 1.600