419
PAUWELS FRANCK detto PAOLO FIAMMINGO
(Anversa, 1540 circa - Venezia, 1596)
Scena di caccia
Olio su tela, cm 88,5X115
Scena di caccia
Olio su tela, cm 88,5X115
ESTIMATE € 8.000 - 12.000
Provenienza:
Torino, Galleria Zabert (1986)
Bibliografia:
Artisti dal Gotico al romanticismo, catalogo n. 37, Torino 2001, n. 3
Archivio Federico Zeri n. 39128
Maestro ad Anversa nel 1561, Franck si forma sul gusto paesistico di sapore italianizzante e tizianesco diffuso dalle stampe e i disegni di Hieronimus Cock. Sappiamo che l'artista si trasferì a Venezia all'inizio dell'ottavo decennio, dove sarà noto con il nome di Paolo Fiammingo e miscelando sapientemente la tradizione fiamminga con quella veneziana riscosse uno straordinario successo. La critica, a partire da Antal, seguito dall'Arslan, dal Ballarin e Dalla Mason Rinaldi, suppose altresì un primo soggiorno fiorentino, mentre la prima opera realizzata a Venezia si riconosce nel San Girolamo con un donatore conservato nella chiesa arcipretale di Mirano che, databile alla fine degli anni Settanta, mostra un artista che ha ben assimilato la sensibilità cromatica e di stesura tintorettesca. Si deve ricordare che il nostro contribuì alle opere del Robusti dipingendo ad esempio il brano di paesaggio nel San Rocco eremita conservato nella chiesa di San Rocco (Rinaldi 1978, p. 50, fig. 8), attestando la sua qualità in questo peculiare genere. La tela in esame è quindi un documento importante per comprendere l'evoluzione del pittore in questi anni e la commistione della sua arte con gli esempi del Tintoretto, suggerendo di conseguenza una datazione matura in analogia con il Paesaggio con scena di caccia (cfr. Rinaldi 1978, p. 56, fig. 73) e il Paesaggio del Museo Civico di Vicenza (cfr. Rinaldi 1978, p. 56, fig. 69) collocabili nel corso degli anni Novanta. In queste tele l'artista riesce a evocare una visione di notevole efficacia, amplificando i primi piani includendo lo spettatore in una sensazione di contatto diretto con la natura, creando una sorta di simbiosi.
Bibliografia di riferimento:
R. Pallucchini, La pittura veneziana del Seicento, Milano 1981, I, pp. 60 ; 63
R. Pallucchini, Per la storia del manierismo a Venezia, in Da Tiziano a El Greco. Catalogo della mostra, Milano 1981, pp. 61 ; 63
S. Mason Rinaldi, Paolo Fiammingo, in Saggi e memorie di storia dell'arte, Venezia 1978, 11, pp. 47 ; 80; 163 ; 188
B. W. Meijer, Paolo Fiammingo tra indigeni e 'forestieri' a Venezia, in Prospettiva, 1983, n. 32, pp. 20 ; 32
M. Pietragiovanna, in Pinacoteca Civica di Vicenza. Dipinti dal XIV al XVI secolo, a cura di M. E. Avagnina, M. Binotto, G. C. F. Villa, Milano 2003, pp. 399 ; 400, n. 228
Torino, Galleria Zabert (1986)
Bibliografia:
Artisti dal Gotico al romanticismo, catalogo n. 37, Torino 2001, n. 3
Archivio Federico Zeri n. 39128
Maestro ad Anversa nel 1561, Franck si forma sul gusto paesistico di sapore italianizzante e tizianesco diffuso dalle stampe e i disegni di Hieronimus Cock. Sappiamo che l'artista si trasferì a Venezia all'inizio dell'ottavo decennio, dove sarà noto con il nome di Paolo Fiammingo e miscelando sapientemente la tradizione fiamminga con quella veneziana riscosse uno straordinario successo. La critica, a partire da Antal, seguito dall'Arslan, dal Ballarin e Dalla Mason Rinaldi, suppose altresì un primo soggiorno fiorentino, mentre la prima opera realizzata a Venezia si riconosce nel San Girolamo con un donatore conservato nella chiesa arcipretale di Mirano che, databile alla fine degli anni Settanta, mostra un artista che ha ben assimilato la sensibilità cromatica e di stesura tintorettesca. Si deve ricordare che il nostro contribuì alle opere del Robusti dipingendo ad esempio il brano di paesaggio nel San Rocco eremita conservato nella chiesa di San Rocco (Rinaldi 1978, p. 50, fig. 8), attestando la sua qualità in questo peculiare genere. La tela in esame è quindi un documento importante per comprendere l'evoluzione del pittore in questi anni e la commistione della sua arte con gli esempi del Tintoretto, suggerendo di conseguenza una datazione matura in analogia con il Paesaggio con scena di caccia (cfr. Rinaldi 1978, p. 56, fig. 73) e il Paesaggio del Museo Civico di Vicenza (cfr. Rinaldi 1978, p. 56, fig. 69) collocabili nel corso degli anni Novanta. In queste tele l'artista riesce a evocare una visione di notevole efficacia, amplificando i primi piani includendo lo spettatore in una sensazione di contatto diretto con la natura, creando una sorta di simbiosi.
Bibliografia di riferimento:
R. Pallucchini, La pittura veneziana del Seicento, Milano 1981, I, pp. 60 ; 63
R. Pallucchini, Per la storia del manierismo a Venezia, in Da Tiziano a El Greco. Catalogo della mostra, Milano 1981, pp. 61 ; 63
S. Mason Rinaldi, Paolo Fiammingo, in Saggi e memorie di storia dell'arte, Venezia 1978, 11, pp. 47 ; 80; 163 ; 188
B. W. Meijer, Paolo Fiammingo tra indigeni e 'forestieri' a Venezia, in Prospettiva, 1983, n. 32, pp. 20 ; 32
M. Pietragiovanna, in Pinacoteca Civica di Vicenza. Dipinti dal XIV al XVI secolo, a cura di M. E. Avagnina, M. Binotto, G. C. F. Villa, Milano 2003, pp. 399 ; 400, n. 228
LOTS
351
PITTORE ATTIVO A ROMA NEL XVII SECOLO
PITTORE ATTIVO A ROMA NEL XVII SECOLO
Ritratto di uomo
Olio su tela, cm 110X83
Olio su tela, cm 110X83
ESTIMATE € 2.000 - 3.000
350
SOFONISBA ANGUISSOLA (cerchia di)
SOFONISBA ANGUISSOLA (cerchia di)
(Cremona, 1531 - Palermo, 1625)
Ritratto di giovane
Olio su tela, cm 42X34
Ritratto di giovane
Olio su tela, cm 42X34
ESTIMATE € 500 - 800
349
VALORE CASINI (attr. a)(1590-1660) - DOMENICO CASINI (attr. a) (attivo nel XVII secolo)
Ritratto di dama
Olio su tela, cm 59X45,5
VALORE CASINI (attr. a)(1590-1660) - DOMENICO CASINI (attr. a) (attivo nel XVII secolo)
Ritratto di dama
Olio su tela, cm 59X45,5
ESTIMATE € 500 - 800
348
PITTORE FIAMMINGO DEL XVII SECOLO
PITTORE FIAMMINGO DEL XVII SECOLO
Susanna e i vecchioni
Olio su rame, cm 33X50
Olio su rame, cm 33X50
ESTIMATE € 2.000 - 3.000
347
PITTORE DEL XVIII SECOLO
PITTORE DEL XVIII SECOLO
San Francesco Saverio battezza gli indiani
Olio su tela, cm 75X133
Olio su tela, cm 75X133
ESTIMATE € 2.000 - 3.000
346
DANIEL VAN DEN DIJCK
DANIEL VAN DEN DIJCK
(Anversa, 1610 - Mantova, 1670)
Madonna orante
Olio su tela, cm 92,5X70
Madonna orante
Olio su tela, cm 92,5X70
ESTIMATE € 1.500 - 2.500
345
GIUSEPPE BOTTANI (attr. a)
GIUSEPPE BOTTANI (attr. a)
(Cremona, 1717 - Mantova, 1784)
Arianna abbandonata da Teseo
Olio su tela, cm 191X156
Arianna abbandonata da Teseo
Olio su tela, cm 191X156
ESTIMATE € 800 - 1.200
342
PITTORE LOMBARDO DEL XVIII SECOLO
PITTORE LOMBARDO DEL XVIII SECOLO
Trapasso di San Giuseppe
Olio su tela, cm 64X82
Olio su tela, cm 64X82
ESTIMATE € 800 - 1.200
340
PITTORE DEL XIX-XX SECOLO
PITTORE DEL XIX-XX SECOLO
Studio anatomico (Vanitas)
Firmato in basso a destra
Matita su carta, cm 62,5X45
Firmato in basso a destra
Matita su carta, cm 62,5X45
ESTIMATE € 200 - 500