418
GIOVANNI MARIA BOTTALLA (attr. a)
(Savona, 1613 - Milano, 1644)
Davide e Golia
Olio su tela, cm 195X230
Davide e Golia
Olio su tela, cm 195X230
ESTIMATE € 10.000 - 15.000
L'incidenza del cortonismo nella pittura genovese è argomento stimolante, perché l'opera del Berrettini poteva apparire di facile intendimento ai nostri artefici, eppure non trovò grande seguito. L'unico caso preponderante si riscontra nella decorazione della Galleria Ayroli, dove Giovanni Maria Bottalla (Savona, 1613 - Milano, 1644) dopo un lungo soggiorno a Roma e a Napoli dipinse nel salottino figure in chiaroscuro e fregi che inquadrano sulla volta il Marsia scorticato da Apollo di Gioacchino Assereto (1644). Resta il fatto che l'unico pittore di origini liguri che si possa giudicare un interprete del Cortona ma con meritorie inclinazioni sperimentali e manifeste declinazioni bolognesi, fu il Bottalla, in virtù di un precoce alunnato e la sua partecipazione agli affreschi di Villa Sacchetti a Castel Fusano (1626 - 1629) e al cantiere della Volta Barberini (1634 - 1639), con l'ardire, come osservò il Ratti, di tenere a mente gli insegnamenti di Annibale Carracci e di Guido Reni. La percezione di questa peculiare autonomia e sapienza pittorica risulta ancor più sorprendente a causa dell'esiguo catalogo a noi noto, che conta oltre al Salotto Ayroli appena cinque dipinti di sua mano. Ricordiamo l'Incontro di Esaù e Giacobbe e il Giuseppe venduto dai fratelli conservati ai Musei Capitolini, la pala raffigurante la Madonna tra le sante Caterina e Maria Maddalena che consegna l'immagine di San Domenico Soriano, custodita nella chiesa delle Clarisse a Carpi, il Deucalione e Pirra oggi nel Museo di Rio De Janeiro e il Bacco e Arianna nell'isola di Nasso di collezione privata.
Bibliografia di riferimento:
R. Soprani, Le vite..., Genova 1674, pp. 161-163, 170
R. Soprani, C. G. Ratti, Delle vite de' pittori, I, Genova 1768, pp. 275 n., 276, 300 ; 303
C. Manzitti, Considerazioni e novità su Raffaellino Bottalla, in Paragone, n. 49, maggio 2003
S. Guarino, P. Masini, Pinacoteca Capitolina. Catalogo Generale, Milano 2006, pp. 398 ; 401, nn. 180 ; 182, con bibliografia precedente
Bibliografia di riferimento:
R. Soprani, Le vite..., Genova 1674, pp. 161-163, 170
R. Soprani, C. G. Ratti, Delle vite de' pittori, I, Genova 1768, pp. 275 n., 276, 300 ; 303
C. Manzitti, Considerazioni e novità su Raffaellino Bottalla, in Paragone, n. 49, maggio 2003
S. Guarino, P. Masini, Pinacoteca Capitolina. Catalogo Generale, Milano 2006, pp. 398 ; 401, nn. 180 ; 182, con bibliografia precedente
LOTS
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PITTORE FIAMMINGO DEL XVII SECOLO
PITTORE FIAMMINGO DEL XVII SECOLO
Volto di apostolo
Olio su tavola, cm
Olio su tavola, cm
ESTIMATE € 20.000 - 30.000
423
SCULTORE ATTIVO IN ITALIA SETTENTRIONALE (Ferrara ?) INTORNO AL 1450
SCULTORE ATTIVO IN ITALIA SETTENTRIONALE (Ferrara ?) INTORNO AL 1450
Madonna col Bambino entro cornice polilobata con stemma
Bassorilievo in terracotta dorata e dipinta con decori a 'sgraffito', cm 40,5X33
Con tabernacolo posteriore (prima metà del XVI secolo), in legno modanato e dipinto con iscrizione mariana nel gradino, cm 70X58
Bassorilievo in terracotta dorata e dipinta con decori a 'sgraffito', cm 40,5X33
Con tabernacolo posteriore (prima metà del XVI secolo), in legno modanato e dipinto con iscrizione mariana nel gradino, cm 70X58
ESTIMATE € 8.000 - 12.000