415
GIOVANNI BATTISTA CROSATO
(Treviso, 1697 - Venezia, 1758)
Clizia abbandonata da Apollo
Olio su tela, cm 38X46
Clizia abbandonata da Apollo
Olio su tela, cm 38X46
ESTIMATE € 4.000 - 7.000
Provenienza:
Torino, Galleria Zabert
Torino, Collezione privata
Bibliografia:
A. Cifani, F. Monetti, in Galleria Zabert. Dipinti e sculture dal XIV al XIX secolo, Torino 1997, n. 33
E. Martini, Note sul Settecento veneziano: Sebastiano Ricci, Pellegrini e Crosato, in Arte Documento, 12, 1998, p. 115
D. Ton, Giambattista Crosato, pittore del rococò europeo, Verona 2012, pp. 298 ; 300, n. 45, fig. 284
La tela è uno dei rari bozzetti a noi noti dell'artista e riflette un preciso riferimento con le scene mitologiche raffiguranti storie tratte dalle Metamorfosi di Ovidio custodite in palazzo Madama a Torino, e per qualità e conservazione si considera una preziosa testimonianza dell'arte pittorica di Giovanni Battista Crosato. L'artista, di origini trevisane ma di formazione Veneziana, ha lasciato scarse testimonianze della sua attività giovanile, le prime opere note si attestano al 1706 con La Flagellazione di San Marcuola, seguite alla fine del terzo decennio dalle opere, ora distrutte, per la Chiesa di Santa Maria dei Servi. Nel 1733 Crosato è al servizio della Corte sabauda dove eseguì diversi affreschi nella Palazzina di Stupinigi, a Villa della Regina e a Palazzo Reale ma risulterà registrato alla Fraglia dei pittori veneziani dal 1736 al 1752 senza interrompere i proficui rapporti con Casa Savoia. Da un primo inizio di sapore tenebroso il Crosato sviluppò la sua arte verso indirizzi settecenteschi aderendo agli esempi piazzetteschi modulandoli su ammaestramenti emiliani, rielaborando i migliori testi pittorici del primo Settecento lagunare. La tela in esame sembra ben documentare questa vitalità espressiva, esibendo finezze e una stesura abbreviata, che appare quasi estranea al procedere che si osserva nelle opere di grande formato.
Torino, Galleria Zabert
Torino, Collezione privata
Bibliografia:
A. Cifani, F. Monetti, in Galleria Zabert. Dipinti e sculture dal XIV al XIX secolo, Torino 1997, n. 33
E. Martini, Note sul Settecento veneziano: Sebastiano Ricci, Pellegrini e Crosato, in Arte Documento, 12, 1998, p. 115
D. Ton, Giambattista Crosato, pittore del rococò europeo, Verona 2012, pp. 298 ; 300, n. 45, fig. 284
La tela è uno dei rari bozzetti a noi noti dell'artista e riflette un preciso riferimento con le scene mitologiche raffiguranti storie tratte dalle Metamorfosi di Ovidio custodite in palazzo Madama a Torino, e per qualità e conservazione si considera una preziosa testimonianza dell'arte pittorica di Giovanni Battista Crosato. L'artista, di origini trevisane ma di formazione Veneziana, ha lasciato scarse testimonianze della sua attività giovanile, le prime opere note si attestano al 1706 con La Flagellazione di San Marcuola, seguite alla fine del terzo decennio dalle opere, ora distrutte, per la Chiesa di Santa Maria dei Servi. Nel 1733 Crosato è al servizio della Corte sabauda dove eseguì diversi affreschi nella Palazzina di Stupinigi, a Villa della Regina e a Palazzo Reale ma risulterà registrato alla Fraglia dei pittori veneziani dal 1736 al 1752 senza interrompere i proficui rapporti con Casa Savoia. Da un primo inizio di sapore tenebroso il Crosato sviluppò la sua arte verso indirizzi settecenteschi aderendo agli esempi piazzetteschi modulandoli su ammaestramenti emiliani, rielaborando i migliori testi pittorici del primo Settecento lagunare. La tela in esame sembra ben documentare questa vitalità espressiva, esibendo finezze e una stesura abbreviata, che appare quasi estranea al procedere che si osserva nelle opere di grande formato.
LOTS
193
JAN BOECKHORST
JAN BOECKHORST
(Münster, 1604 circa - Anversa, 1668)
Crocifissione
Olio su tela, cm 78X46
Crocifissione
Olio su tela, cm 78X46
ESTIMATE € 2.000 - 3.000
192
GASPARE TRAVERSI
GASPARE TRAVERSI
(Napoli, 1722 - Roma, 1770)
Scena di interno
Scena di interno con giocatori di carte
Olio su tela, cm 32X42 (2)
Scena di interno
Scena di interno con giocatori di carte
Olio su tela, cm 32X42 (2)
ESTIMATE € 8.000 - 12.000
191
PITTORE DEL XVI-XVII SECOLO
PITTORE DEL XVI-XVII SECOLO
Ritratto di Michelangelo
Olio su tela, cm 21X18
Olio su tela, cm 21X18
ESTIMATE € 800 - 1.200
190
PITTORE DEL XVIII SECOLO
PITTORE DEL XVIII SECOLO
Ritratto di Francesco M. Remedi
Olio su tela, cm 66X50
Olio su tela, cm 66X50
ESTIMATE € 300 - 500
189
FRANCESCO SALVIATI (maniera di)
FRANCESCO SALVIATI (maniera di)
(Firenze 1510 - Roma, 1573)
Ritratto d'uomo
Olio su tela, cm 63X49
Ritratto d'uomo
Olio su tela, cm 63X49
ESTIMATE € 1.000 - 2.000
187
GIOVANNI BERNARDO CARBONE (attr. a)
GIOVANNI BERNARDO CARBONE (attr. a)
(Genova, 1616 - 1683)
Ritratto di nobiluomo
Olio su tela, cm 92X70
Ritratto di nobiluomo
Olio su tela, cm 92X70
ESTIMATE € 500 - 800
186
PITTORE DEL XVIII SECOLO
PITTORE DEL XVIII SECOLO
Ritratto di gentiluomo di casa Remedi?
Olio su tela, cm 96X72
Olio su tela, cm 96X72
ESTIMATE € 400 - 700
185
PITTORE DEL XIX SECOLO
PITTORE DEL XIX SECOLO
Ritratto di gentiluomo (Angelo Alberto Remedi?)
Olio su tela, cm 70X56
Olio su tela, cm 70X56
ESTIMATE € 300 - 500
184
PITTORE DEL XVII SECOLO
PITTORE DEL XVII SECOLO
San Girolamo nello studio
Olio su tela, cm 73X56
Olio su tela, cm 73X56
ESTIMATE € 1.000 - 1.500