23
FEDELE FISCHETTI
(Napoli, 1734 - 1789)
La Vendemmia
Olio su lavagna, cm 39X55
La Vendemmia
Olio su lavagna, cm 39X55
ESTIMATE € 3.000 - 5.000
Provenienza:
Genova, collezione Nigro
Genova, collezione privata
Bologna, collezione privata
Napoli, collezione privata
Questa piccola ma gustosa grisaille esibisce qualità d'esecuzione che permette l'attribuzione a Fedele Fischetti, uno dei principali artisti attivi a Napoli nella seconda metà del Settecento, la cui cultura figurativa trae origine dalla memoria solimeniana, ma rivela altresì una manifesta adesione al classicismo romano. La fortuna critica del pittore deriva principalmente dalle opere a fresco, eseguite in chiese e residenze napoletane, ricordiamo brevemente quelle di Palazzo Maddaloni, Palazzo Casacalenda, Palazzo Doria d'Angri (1784) e Palazzo Cellamare (1789 ca.), ma la commissione più importante è la decorazione d'alcuni ambienti della Reggia di Caserta (1778 - 1781), dove il maestro approda grazie alla diretta segnalazione di Luigi Vanvitelli (Spinosa, 1988, p. 137, n. 212). Non dobbiamo dimenticare, infatti, le complesse modalità progettuali dell'architetto per quanto riguarda le decorazioni a fresco a cui sovrintendeva personalmente, richiedendo agli autori studi e bozzetti dettagliati per ogni singolo brano e nel nostro caso l'idea è qui trasposta in forma di raffinata pittura da stanza. Il dipinto esprime quindi al meglio la felicità inventiva dell'autore, che si qualifica quale raffinato illustratore, aulico, e in sereno equilibrio tra la tradizione rococò e il classicismo. I caratteri di stile suggeriscono una datazione matura, in analogia con gli affreschi eseguiti nel Palazzo Caracciolo di Torella a Napoli, che Spinosa colloca dopo il 1780. A questo proposito è opportuno osservare l'Allegoria della Primavera (Spinosa, 1988, p. 140, n. 215), in cui le figure trovano un preciso corrispettivo disegnativo e strutturale, il medesimo che riscontriamo nelle iconografie allestite per la Reggia di Caserta.
Bibliografia di riferimento:
N. Spinosa, Pittura napoletana del Settecento, dal Rococò al Classicismo, vol. II, Napoli 1988, pp. 59 ; 60
Genova, collezione Nigro
Genova, collezione privata
Bologna, collezione privata
Napoli, collezione privata
Questa piccola ma gustosa grisaille esibisce qualità d'esecuzione che permette l'attribuzione a Fedele Fischetti, uno dei principali artisti attivi a Napoli nella seconda metà del Settecento, la cui cultura figurativa trae origine dalla memoria solimeniana, ma rivela altresì una manifesta adesione al classicismo romano. La fortuna critica del pittore deriva principalmente dalle opere a fresco, eseguite in chiese e residenze napoletane, ricordiamo brevemente quelle di Palazzo Maddaloni, Palazzo Casacalenda, Palazzo Doria d'Angri (1784) e Palazzo Cellamare (1789 ca.), ma la commissione più importante è la decorazione d'alcuni ambienti della Reggia di Caserta (1778 - 1781), dove il maestro approda grazie alla diretta segnalazione di Luigi Vanvitelli (Spinosa, 1988, p. 137, n. 212). Non dobbiamo dimenticare, infatti, le complesse modalità progettuali dell'architetto per quanto riguarda le decorazioni a fresco a cui sovrintendeva personalmente, richiedendo agli autori studi e bozzetti dettagliati per ogni singolo brano e nel nostro caso l'idea è qui trasposta in forma di raffinata pittura da stanza. Il dipinto esprime quindi al meglio la felicità inventiva dell'autore, che si qualifica quale raffinato illustratore, aulico, e in sereno equilibrio tra la tradizione rococò e il classicismo. I caratteri di stile suggeriscono una datazione matura, in analogia con gli affreschi eseguiti nel Palazzo Caracciolo di Torella a Napoli, che Spinosa colloca dopo il 1780. A questo proposito è opportuno osservare l'Allegoria della Primavera (Spinosa, 1988, p. 140, n. 215), in cui le figure trovano un preciso corrispettivo disegnativo e strutturale, il medesimo che riscontriamo nelle iconografie allestite per la Reggia di Caserta.
Bibliografia di riferimento:
N. Spinosa, Pittura napoletana del Settecento, dal Rococò al Classicismo, vol. II, Napoli 1988, pp. 59 ; 60
LOTS
176
GAETANO ZOMPINI
GAETANO ZOMPINI
(Nervesa della Battaglia, 1700 - Venezia, 1778)
Adorazione dei Magi
Olio su tela, cm 86X110
Adorazione dei Magi
Olio su tela, cm 86X110
ESTIMATE € 1.000 - 2.000
61
GASPARD DUGHET (MAESTRO DELLA BETULLA) (attr. a)
GASPARD DUGHET (MAESTRO DELLA BETULLA) (attr. a)
(Roma, 1615 - 1675)
Paesaggio con alberi, monti e figure
Olio su tela, cm 75X100
Paesaggio con alberi, monti e figure
Olio su tela, cm 75X100
ESTIMATE € 500 - 800
251
GASPARE VANVITELLI (bottega di)
GASPARE VANVITELLI (bottega di)
(Amersfoort, 1653 - Roma, 1736)
Veduta di Piazza del Popolo
Tempera su pergamena, cm 24X38,7
Veduta di Piazza del Popolo
Tempera su pergamena, cm 24X38,7
ESTIMATE € 8.000 - 12.000
345
GERARD DE LAIRESSE (ambito di)
GERARD DE LAIRESSE (ambito di)
(Liegi, 1640 - Amsterdam, 1711)
Allegoria delle Età
Olio su tavola, diam. cm 41
Allegoria delle Età
Olio su tavola, diam. cm 41
NO RESERVE
359
GEROLAMO INDUNO
GEROLAMO INDUNO
Milano, 1827 - 1890
Ritratto di giovane nobildonna
Firmato Ger. Induno 1873 in basso a destra
Olio su tela, cm 71X57
Ritratto di giovane nobildonna
Firmato Ger. Induno 1873 in basso a destra
Olio su tela, cm 71X57
ESTIMATE € 3.000 - 4.000
360
GEROLAMO INDUNO
GEROLAMO INDUNO
Milano, 1827 - 1890
Ritratto di donna con velo di pizzo
Firmato Ger Induno in basso a destra
Olio su tela, cm 71X57
Ritratto di donna con velo di pizzo
Firmato Ger Induno in basso a destra
Olio su tela, cm 71X57
ESTIMATE € 3.000 - 4.000
361
GEROLAMO INDUNO
GEROLAMO INDUNO
Milano, 1827 - 1890
Ritratto di giovane uomo
Firmato Ger Induno e datato 1873 in basso a destra
Olio su tela, cm 71X57
Ritratto di giovane uomo
Firmato Ger Induno e datato 1873 in basso a destra
Olio su tela, cm 71X57
ESTIMATE € 3.000 - 4.000
362
GEROLAMO INDUNO
GEROLAMO INDUNO
Milano, 1827 - 1890
Ritratto di nobiluomo
Firmato Ger Induno e datato 1873 in basso a sinistra
Olio su tela, cm 71X57
Ritratto di nobiluomo
Firmato Ger Induno e datato 1873 in basso a sinistra
Olio su tela, cm 71X57
ESTIMATE € 3.000 - 4.000
363
GEROLAMO INDUNO
GEROLAMO INDUNO
Milano, 1827 - 1890
Ritratto di notaio
Firmato G Induno in basso a sinistra
Olio su tela, cm 71X57
Ritratto di notaio
Firmato G Induno in basso a sinistra
Olio su tela, cm 71X57
ESTIMATE € 3.000 - 4.000
102
GIACINTO BRANDI (attr. a)
GIACINTO BRANDI (attr. a)
(Poli, 1623 - Roma, 1691)
Giochi di putti
Olio su tela, cm 73X61 (3)
Giochi di putti
Olio su tela, cm 73X61 (3)
ESTIMATE € 1.500 - 2.500
489
GIACINTO TESIO
GIACINTO TESIO
Torino, 1848 - 1927
Bambina che gioca con le colombe
Firmato Tesio in basso a destra
Olio su tela, cm 50X58
Bambina che gioca con le colombe
Firmato Tesio in basso a destra
Olio su tela, cm 50X58
ESTIMATE € 500 - 700
375
GIACOMO FAVRETTO
GIACOMO FAVRETTO
Venezia, 1849 - 1887
Figura di gentiluomo veneziano
Firmato G Favretto e datato 1884 in alto a destra
Acquarello su cartoncino, cm 44X31,5
Figura di gentiluomo veneziano
Firmato G Favretto e datato 1884 in alto a destra
Acquarello su cartoncino, cm 44X31,5
ESTIMATE € 800 - 1.200