609
GIOVANNI BATTISTA CASTELLO
(Genova, 1547 - 1637)
Sacra Famiglia con San Giovannino
Tempera su pergamena, cm 22,5X17,5
Sacra Famiglia con San Giovannino
Tempera su pergamena, cm 22,5X17,5
ESTIMATE € 2.000 - 3.000
Giovanni Battista Castello studiò con Luca Cambiaso (1527-1585), il principale artista genovese del Cinquecento, e presto si affermò come uno dei più grandi miniaturisti dipingendo raffinate composizioni su pergamena. La sua fama si estese fino alla Spagna, dove fu ingaggiato nel 1584 dall'imperatore Filippo II per realizzare i cori reali dell'Escorial. Documentato nuovamente a Genova dal 1590, a lui Margherita d'Austria, regina consorte di Filippo III, gli commissionò nel 1599 la copia della celebre icona custodita nella chiesa di San Bartolomeo degli Armeni. Sono questi gli anni che videro il miniatore al culmine della sua attività, producendo piccoli, ma altamente raffinati soggetti religiosi elogiati dal Soprani per la loro ' colorita¿ esquisitezza maravigliosa '. Tornando alla nostra opera, si deve evidenziare che replica la tavola di Giulio Romano cosiddetta Sacra Famiglia Spinola oggi al Getty Museum di Los Angeles (fig.1), che sebbene non sia menzionata dalle guide antiche, la sua prima citazione certa è la collezione di Vincenzo Spinola. Infatti, il dipinto fu acquistato a Genova nel 1803 da Andrew Wilson, pittore scozzese e intermediario d'arte, che lo comprò da Vincenzo Spinola per il prezzo di 12.000 lire (cfr. H. Brigstocke, 'William Buchanan and the 19th Century Art Trade: 100 Letters to His Agents in London and Italy', Londra 1982, pp. 422, 446, 454 n. 3). La presenza a Genova del dipinto è stata ricondotta a una acquisizione da parte di un membro della famiglia Spinola tra la fine del XVI e del XVII secolo, quindi, la miniatura consente di stabilirne la collocazione almeno dalla fine del Cinquecento quando Giovanni Battista Castello lo vide e lo riprodusse in piccolo formato. Infatti, lo stile si accosta alle pergamene degli anni Ottanta del XVI secolo, quando è più vivo l'interesse per le opere dei grandi maestri del Rinascimento e del manierismo romano. La straordinarietà di questa miniatura consiste nel fatto che Castello non eseguì una vera e propria copia, ma rielaborò liberamente il modello, trasformando l'ambientazione paesaggistica in una scena d'interno con l'inserimento sulla sinistra della tenda verde e della colonna al centro che risaltano sullo sfondo scuro. Inoltre, il gruppo sacro mostra delle piccole varianti rispetto al modello dipinto, la più evidente delle quali consiste nell¿aver sostituito il libro tra le mani di Gesù Bambino con un cartiglio.
Il dipinto è corredato da una scheda critica di Elena De Laurentiis.
Bibliografia di riferimento:
R. Soprani, 'Le Vite de' Pittori, Scoltori et Architetti genovesi e de' Forastieri che in Genova operarono con alcuni Ritratti de gli stessi', Genova, 1674, pp. 135-139
C. Di Fabio, 'Gio. Battista Castello, 'il Genovese': miniatura e devozione a Genova fra Cinque e Seicento', Genova 1990, ad vocem
M. Newcome, 'Giovanni Battista Castello', in 'Arte Cristiana', 768, 1995, pp. 197-208
E. De Laurentiis, 'Giovanni Battista Castello il Genovese, Giulio Clovio e lo scriptorium dell'Escorial, in Genova e la Spagna. Opere, artisti, committenti, collezionisti', a cura di P. Boccardo, J. L. Colomer, C. Di Fabio, Cinisello Balsamo 2002, pp. 156-165
E. De Laurentiis, 'Il pio Genovese Giovanni Battista Castello', 'Alumina. Pagine miniate', 37, 2012, pp. 26-35
Il dipinto è corredato da una scheda critica di Elena De Laurentiis.
Bibliografia di riferimento:
R. Soprani, 'Le Vite de' Pittori, Scoltori et Architetti genovesi e de' Forastieri che in Genova operarono con alcuni Ritratti de gli stessi', Genova, 1674, pp. 135-139
C. Di Fabio, 'Gio. Battista Castello, 'il Genovese': miniatura e devozione a Genova fra Cinque e Seicento', Genova 1990, ad vocem
M. Newcome, 'Giovanni Battista Castello', in 'Arte Cristiana', 768, 1995, pp. 197-208
E. De Laurentiis, 'Giovanni Battista Castello il Genovese, Giulio Clovio e lo scriptorium dell'Escorial, in Genova e la Spagna. Opere, artisti, committenti, collezionisti', a cura di P. Boccardo, J. L. Colomer, C. Di Fabio, Cinisello Balsamo 2002, pp. 156-165
E. De Laurentiis, 'Il pio Genovese Giovanni Battista Castello', 'Alumina. Pagine miniate', 37, 2012, pp. 26-35
LOTS
865
SIMONE PIGNONI (maniera di)
SIMONE PIGNONI (maniera di)
(Firenze, 1611 - 1698)
Atena dea della guerra
Olio su tela, cm 84X71,5
Atena dea della guerra
Olio su tela, cm 84X71,5
NO RESERVE
866
FRANCESCO SOLIMENA (cerchia di)
FRANCESCO SOLIMENA (cerchia di)
(Serino, 1657 - Napoli, 1747)
Cristo e la Samaritana
Olio su tela cm 77X57
Cristo e la Samaritana
Olio su tela cm 77X57
NO RESERVE
867
MATTHEUS TERWESTEN (attr. a)
MATTHEUS TERWESTEN (attr. a)
(L'Aia, 1670 - 1757)
Paesaggio con putti e baccanale
Olio su tela, cm 50X63
Paesaggio con putti e baccanale
Olio su tela, cm 50X63
ESTIMATE € 400 - 600
868
ANTONIO CARNEO (attr. a)
ANTONIO CARNEO (attr. a)
(Concordia Sagittaria, 1637 - Portogruaro, 1692)
Bambin Gesù addormentato
Olio su tela, cm 59X75
Bambin Gesù addormentato
Olio su tela, cm 59X75
ESTIMATE € 500 - 800
869
GODFREY KNELLER
GODFREY KNELLER
(Lubecca, 1646 - Londra, 1723)
Ritratto maschile
Olio su tela, cm 73X61
Ritratto maschile
Olio su tela, cm 73X61
ESTIMATE € 300 - 500
870
ABRAHAM BLOEMAERT (attr. a)
ABRAHAM BLOEMAERT (attr. a)
(Gorinchem, 1566 - Utrecht, 1651)
Filosofo
Olio su tela incollata su tavola, cm 82X67
Filosofo
Olio su tela incollata su tavola, cm 82X67
ESTIMATE € 400 - 600
871
HENRY MILBOURNE (attr. a)
HENRY MILBOURNE (attr. a)
(Inghilterra, 1781 - 1826)
Paesaggio pastorale
Olio su tavola, cm 58X78
Paesaggio pastorale
Olio su tavola, cm 58X78
ESTIMATE € 200 - 500
875
NICOLA GRASSI (attr. a)
NICOLA GRASSI (attr. a)
(Formeaso, 1682 - Venezia, 1748)
Ultima Cena
Olio su tela, cm 55X79
Ultima Cena
Olio su tela, cm 55X79
ESTIMATE € 500 - 800
876
PITTORE FIAMMINGO DEL XVI SECOLO
PITTORE FIAMMINGO DEL XVI SECOLO
Giudizio di Re Salomone
Olio su tela, cm 57,5X80
Olio su tela, cm 57,5X80
ESTIMATE € 200 - 500