753
PITTORE NAPOLETANO DEL XVIII SECOLO
Scena galante
Olio su tela, cm 76X64
Olio su tela, cm 76X64
ESTIMATE € 15.000 - 25.000
Già attribuito nella collezione di appartenenza a Gaspare Traversi, il dipinto suggerisce per i caratteri di stile e scrittura la pertinente attribuzione a Giuseppe Bonito (Castellammare di Stabia, 1707 - Napoli, 1789). Bernardo de Dominici nelle 'Vite dei pittori, scultori ed architetti napoletani' edite nel 1743 osservò che le pitture di Bonito furono assai lodate e gli valsero una grande reputazione e, cosa da non sottovalutare, in netto anticipo rispetto alla produzione di Gaspare Traversi. I risultati raggiunti furono straordinari, soprattutto considerando che si concentrano in modo particolare tra il quarto e il quinto decennio, nel momento preponderante e trionfale della retorica tardo barocca inaugurata dal Solimena. Il suo particolare talento nella ritrattistica, gli permise altresì di frequentare la corte di Carlo e Maria Amalia di Borbone e l'aristocrazia partenopea. A documentare al meglio quanto le invenzioni dell'artista siano state fondamentali per il Traversi è proprio l'inedita tela qui presentata, in cui la sapienza ritrattistica e il gusto di una pittura di genere si intersecano raggiungendo esiti espressivi eccellenti, avvalorati dalla bella conservazione che esalta le stesure cromatiche, la descrizione dei volti e le marezzature delle vesti. Non è affatto agevole infatti, trovare comparazioni nel catalogo del pittore dal così accentuato sentimento, capace di coniugare la migliore tradizione realistica partenopea con la poetica delle emozioni umane. Allievo di Francesco Solimena, Giuseppe Bonito si pone di conseguenza tra i principali protagonisti della pittura del XVIII secolo; capace regista nell'affrontare scene di storia, ma altresì sapiente lettore della vita quotidiana, dimostrandosi capace anche di porsi in alternativa all'aulica ufficialità della corte. E sempre la nostra tela evidenzia una introspezione psicologica ed emozionale nel descrivere gli aspetti della vita che sovente la critica, partendo dal Longhi, ha negato a Bonito di possedere, relegandolo un passo indietro rispetto al Traversi e confinando le sue creazioni in un ambito di una generica illustrazione, 'incapace di cogliere la sostanza più intima e segreta dei sentimenti, spesso scadendo anche nell'ovvietà e nel cattivo gust'' (Spinosa, 1988, p. 60). Osservando il dipinto in esame, è possibile affermare che il giudizio di memoria longhiana sia inesatto, sottolineando quanto sia immediata e senza filtri l'immagine, offrendo una scena romantica ante litteram.
Bibliografia di riferimento:
B. De Dominici, 'Vite de' pittori,scultori ed architetti napolitani', III, Napoli 1763, pp. 712-14
N. Spinosa, 'Pittura napoletana del Settecento. Dal Barocco al Rococò', Napoli 1988, pp. 57-61
Bibliografia di riferimento:
B. De Dominici, 'Vite de' pittori,scultori ed architetti napolitani', III, Napoli 1763, pp. 712-14
N. Spinosa, 'Pittura napoletana del Settecento. Dal Barocco al Rococò', Napoli 1988, pp. 57-61
LOTS
987
GIUSEPPE DE NITTIS
GIUSEPPE DE NITTIS
Barletta 1846 - Saint Germain en Laye 1884
Paesaggio con figure
Paesaggio con figure
ESTIMATE € 40.000 - 60.000
988
ANTONINO LETO
ANTONINO LETO
Monreale (PA) 1844 - Capri (NA) 1913
Bambini che giocano sulla spiaggia
Bambini che giocano sulla spiaggia
ESTIMATE € 6.000 - 8.000
989
NAZZARENO ORLANDI
NAZZARENO ORLANDI
Ascoli Piceno 1861 - Buenos Aires 1952
Bagnanti sulla spiaggia
Bagnanti sulla spiaggia
ESTIMATE € 5.000 - 7.000
993
ANTONINO LETO
ANTONINO LETO
Monreale (PA) 1844 - Capri (NA) 1913
Strada di Capri con bimbo
Strada di Capri con bimbo
ESTIMATE € 3.500 - 4.500
996
SALVATORE POSTIGLIONE
SALVATORE POSTIGLIONE
Napoli 1861 - 1906
(attr. a)
La lezione, Olio su tela, cm 33X40
(attr. a)
La lezione, Olio su tela, cm 33X40
ESTIMATE € 1.000 - 2.000