508
GIOVANNI PAOLO PANNINI
(Piacenza, 1691 - Roma, 1765)
Capriccio con figure
Siglato P in alto sull'ultima colonna di destra
Capriccio con figure
Siglato P in alto sull'ultima colonna di destra
ESTIMATE € 2.000 - 3.000
Olio su rame, cm 22X29
Dal punto di vista pittorico 'Capriccio' è un termine coniato alla fine del Rinascimento e possiede secondo i dizionari due diversi significati con un punto in comune. 'Capriccio' era un movimento dell'anima, o più precisamente una subitanea eccitazione della facoltà immaginativa che dava origine a ogni varietà di immagini mentali, ma dal punto di vista pittorico è indubbio che il genere si sviluppò a Roma durante i primi decenni del XVII secolo e trovò ispirazione grazie alle rovine dell'età classica. Se gli antecedenti si riscontrano nelle opere di Viviano Codazzi e Giovanni Ghisolfi, è indubbio che fu Giovanni Paolo Pannini a nobilitare queste peculiari creazioni, con una straordinaria propensione paesistica e archeologica. Esemplare in tal senso è il dipinto qui presentato, per l'evidente impatto scenico, le colte citazioni dall'antico e le tonalità cromatiche delicate ma atte a modellare al meglio i volumi, secondo i migliori parametri espressi dall'artista. Giunto a Roma nel 1717, Pannini concepì straordinarie vedute dell'Urbe e suntuosi 'Capricci architettonici', ottenendo uno straordinario successo collezionistico e le sue qualità sono ben percepibili osservando le varietà di atteggiamenti e gesti delle figure, la luminosità del cielo e la cura nel descrivere i dettagli delle rovine, condotti con scioltezza pittorica esemplare e che per Arisi sono tipiche del periodo giovanile.
Il dipinto è corredato da una scheda critica di Ferdinando Arisi.
Bibliografia di riferimento:
F. Arisi, 'Gian Paolo Pannini e i fasti della Roma del '700', Roma 1986
Dal punto di vista pittorico 'Capriccio' è un termine coniato alla fine del Rinascimento e possiede secondo i dizionari due diversi significati con un punto in comune. 'Capriccio' era un movimento dell'anima, o più precisamente una subitanea eccitazione della facoltà immaginativa che dava origine a ogni varietà di immagini mentali, ma dal punto di vista pittorico è indubbio che il genere si sviluppò a Roma durante i primi decenni del XVII secolo e trovò ispirazione grazie alle rovine dell'età classica. Se gli antecedenti si riscontrano nelle opere di Viviano Codazzi e Giovanni Ghisolfi, è indubbio che fu Giovanni Paolo Pannini a nobilitare queste peculiari creazioni, con una straordinaria propensione paesistica e archeologica. Esemplare in tal senso è il dipinto qui presentato, per l'evidente impatto scenico, le colte citazioni dall'antico e le tonalità cromatiche delicate ma atte a modellare al meglio i volumi, secondo i migliori parametri espressi dall'artista. Giunto a Roma nel 1717, Pannini concepì straordinarie vedute dell'Urbe e suntuosi 'Capricci architettonici', ottenendo uno straordinario successo collezionistico e le sue qualità sono ben percepibili osservando le varietà di atteggiamenti e gesti delle figure, la luminosità del cielo e la cura nel descrivere i dettagli delle rovine, condotti con scioltezza pittorica esemplare e che per Arisi sono tipiche del periodo giovanile.
Il dipinto è corredato da una scheda critica di Ferdinando Arisi.
Bibliografia di riferimento:
F. Arisi, 'Gian Paolo Pannini e i fasti della Roma del '700', Roma 1986
LOTS
734
BERNARDINO DEHÒ (attr. a)
BERNARDINO DEHÒ (attr. a)
(Cremona, 1675 - dopo il 1729)
Ester e Assuero
Olio su tela, cm 68X94
Ester e Assuero
Olio su tela, cm 68X94
ESTIMATE € 2.500 - 3.000
501
PITTORE DEL XVIII SECOLO
PITTORE DEL XVIII SECOLO
Veduta costiera con barche e personaggi orientali
Olio su tela, cm 100X135
Olio su tela, cm 100X135
ESTIMATE € 3.000 - 5.000
512
GIUSEPPE MARIA CRESPI
GIUSEPPE MARIA CRESPI
(Bologna, 1665 - 1747)
Donna con due bambini che bisticciano
Olio su tela, cm 34,5X24,5
Donna con due bambini che bisticciano
Olio su tela, cm 34,5X24,5
ESTIMATE € 3.000 - 5.000
566
DAVID TENIERS
DAVID TENIERS
(Anversa, 1610 - Bruxelles, 1690)
Interno di osteria con fumatori
Olio su tavola, cm 27X38
Interno di osteria con fumatori
Olio su tavola, cm 27X38
ESTIMATE € 3.000 - 5.000
579
CARLO FRANCESCO NUVOLONE
CARLO FRANCESCO NUVOLONE
(Milano, 1619 - 1703)
Sant'Orsola
Olio su tela, cm 98X72
Sant'Orsola
Olio su tela, cm 98X72
ESTIMATE € 3.000 - 5.000
585
ALESSANDRO FORTUNA (attr. a)
ALESSANDRO FORTUNA (attr. a)
(Roma, 1596 - 1623)
Maddalena
Olio su tela cm 146X110
Maddalena
Olio su tela cm 146X110
ESTIMATE € 3.000 - 5.000
609
GUIDO RENI (maniera di)
GUIDO RENI (maniera di)
(Bologna, 1575 - 1642)
San Sebastiano
Olio su tela, cm 127X88
San Sebastiano
Olio su tela, cm 127X88
ESTIMATE € 3.000 - 5.000
611
GIUSEPPE VOLÒ detto GIUSEPPE VINCENZINO
GIUSEPPE VOLÒ detto GIUSEPPE VINCENZINO
(Milano, 1662 - documentato fino al 1700)
Natura morta con fiori
Olio su tela, cm 85X65
Natura morta con fiori
Olio su tela, cm 85X65
ESTIMATE € 3.000 - 5.000
628
PITTORE GENOVESE DEL XVII SECOLO
PITTORE GENOVESE DEL XVII SECOLO
Ritratto di cavaliere di Malta
Olio su tela, cm 84X68
Olio su tela, cm 84X68
ESTIMATE € 3.000 - 5.000
630
PIER FRANCESCO GUALA
PIER FRANCESCO GUALA
(Casale Monferrato, 1698 - Milano, 1757)
Teste di carattere
Olio su tavola, cm 29,5X20 (2)
Teste di carattere
Olio su tavola, cm 29,5X20 (2)
ESTIMATE € 3.000 - 5.000
636
PITTORE VENETO DEL XVII SECOLO
PITTORE VENETO DEL XVII SECOLO
Baccanale
Nettuno caccia Coronide
Olio su tela, cm 55X73 (2)
Nettuno caccia Coronide
Olio su tela, cm 55X73 (2)
ESTIMATE € 3.000 - 5.000
646
PITTORE DEL XVII SECOLO
PITTORE DEL XVII SECOLO
San Giovanni Battista
Olio su tela, cm 87X71
Provenienza:
Olio su tela, cm 87X71
Provenienza:
ESTIMATE € 3.000 - 5.000