1364
ANDREA LOCATELLI
(Roma, forse 1693 - 1741)
Veduta con il Tevere e Castel Sant'Angelo
Olio su tela, cm 91X148
Veduta con il Tevere e Castel Sant'Angelo
Olio su tela, cm 91X148
ESTIMATE € 40.000 - 60.000
Bibliografia:
A. Busiri Vici, 'Andrea Locatelli', Roma 1976, n. 216
A. Salerno, 'Pittori di vedute in Italia 1580-1830', Roma 1991, pp. 124-125, fig. 34.1
'The Splendor of 18th Century Rome', Museum of Art, Philadelphia 2000, pp. 391-392 (citata)
Andrea Locatelli nasce a Roma nel 1695, della sua formazione avvenuta con il padre Giovanni Francesco e suo zio Pietro Lucatelli si possiedono scarne notizie. E' conosciuto anche un periodo d'apprendistato presso il pittore di marine Monsù Alto, di cui sono conosciute solo due opere rintracciate da Marco Chiarini nei depositi dei musei fiorentini. In seguito sarà presso il paesista Fergioni sino al 1712, probabilmente in compagnia di Paolo Anesi (Roma, 1697 - 1773). L'artista in seguito a questa data è attivo in piena autonomia e accreditato presso le più note famiglie romane, quali i Ruspoli, gli Albani, gli Ottoboni e i Colonna, che furono i suoi principali mecenati, ma senza dimenticare le commissioni Savoia ottenute per il tramite di Filippo Juvarra, che gli ordinò di rappresentare le facciate nord e ovest del Castello di Rivoli. Il pittore s'inserisce nel difficile ambiente artistico capitolino al meglio, producendo paesaggi di fantasia dal carattere archeologico sull'esempio di Giovanni Ghisolfi e van Bloemen, vedute realistiche e arcadiche, sino a raffigurare scene popolaresche che influenzarono Paolo Monaldi e le sue composizioni furono certamente importanti per il percorso artistico di Gian Paolo Pannini, che dalla nativa Piacenza si trasferì a Roma all'incirca nel 1715. La straordinaria tela in esame, databile tra il terzo e il quarto decennio, su un impianto scenico di memoria vanvitelliana esprime al meglio la sensibilità paesistica e descrittiva del pittore, visibile nel ductus e nell'atmosfera rarefatta e chiara. Ancor più importante è sottolineare, come ben fece il Busiri Vici, che la nostra opera è la terza delle rarissime vedute romane a noi note e altresì quella di maggiori dimensioni, salvo quella custodita nella collezione del Principe del Liechtenstein (olio su tela, cm 154X235) che presenta un taglio prospettico assai simile e quella su rame raffigurante il Foro romano esitata presso Christie's a New York il 25 gennaio 2012. Il punto di vista è preso dalla riva sinistra subito a valle del Ponte Sant'Angelo, di fronte al tratto di riva all'inizio dei Borghi dove al tempo di Paolo V si erano allestiti i moli per scaricare dalle chiatte il travertino destinato alla Fabbrica di San Pietro. Simili vedute si annoverano nel Seicento e realizzate da Van Nieulandt e da Van Wittel. Nel secolo successivo si annoverano quelle di Vernet databili al 1745 e 1750 custodite al Museo del Louvre.
Bibliografia di riferimento:
L. Bortolotti, 'Andrea Locatelli', in 'La pittura di paesaggio in Italia. Il Settecento', a cura di A. Ottani Cavina ed E. Calbi, Milano 2005, p. 242-244
A. Busiri Vici, 'Andrea Locatelli', Roma 1976, n. 216
A. Salerno, 'Pittori di vedute in Italia 1580-1830', Roma 1991, pp. 124-125, fig. 34.1
'The Splendor of 18th Century Rome', Museum of Art, Philadelphia 2000, pp. 391-392 (citata)
Andrea Locatelli nasce a Roma nel 1695, della sua formazione avvenuta con il padre Giovanni Francesco e suo zio Pietro Lucatelli si possiedono scarne notizie. E' conosciuto anche un periodo d'apprendistato presso il pittore di marine Monsù Alto, di cui sono conosciute solo due opere rintracciate da Marco Chiarini nei depositi dei musei fiorentini. In seguito sarà presso il paesista Fergioni sino al 1712, probabilmente in compagnia di Paolo Anesi (Roma, 1697 - 1773). L'artista in seguito a questa data è attivo in piena autonomia e accreditato presso le più note famiglie romane, quali i Ruspoli, gli Albani, gli Ottoboni e i Colonna, che furono i suoi principali mecenati, ma senza dimenticare le commissioni Savoia ottenute per il tramite di Filippo Juvarra, che gli ordinò di rappresentare le facciate nord e ovest del Castello di Rivoli. Il pittore s'inserisce nel difficile ambiente artistico capitolino al meglio, producendo paesaggi di fantasia dal carattere archeologico sull'esempio di Giovanni Ghisolfi e van Bloemen, vedute realistiche e arcadiche, sino a raffigurare scene popolaresche che influenzarono Paolo Monaldi e le sue composizioni furono certamente importanti per il percorso artistico di Gian Paolo Pannini, che dalla nativa Piacenza si trasferì a Roma all'incirca nel 1715. La straordinaria tela in esame, databile tra il terzo e il quarto decennio, su un impianto scenico di memoria vanvitelliana esprime al meglio la sensibilità paesistica e descrittiva del pittore, visibile nel ductus e nell'atmosfera rarefatta e chiara. Ancor più importante è sottolineare, come ben fece il Busiri Vici, che la nostra opera è la terza delle rarissime vedute romane a noi note e altresì quella di maggiori dimensioni, salvo quella custodita nella collezione del Principe del Liechtenstein (olio su tela, cm 154X235) che presenta un taglio prospettico assai simile e quella su rame raffigurante il Foro romano esitata presso Christie's a New York il 25 gennaio 2012. Il punto di vista è preso dalla riva sinistra subito a valle del Ponte Sant'Angelo, di fronte al tratto di riva all'inizio dei Borghi dove al tempo di Paolo V si erano allestiti i moli per scaricare dalle chiatte il travertino destinato alla Fabbrica di San Pietro. Simili vedute si annoverano nel Seicento e realizzate da Van Nieulandt e da Van Wittel. Nel secolo successivo si annoverano quelle di Vernet databili al 1745 e 1750 custodite al Museo del Louvre.
Bibliografia di riferimento:
L. Bortolotti, 'Andrea Locatelli', in 'La pittura di paesaggio in Italia. Il Settecento', a cura di A. Ottani Cavina ed E. Calbi, Milano 2005, p. 242-244
LOTS
1297
PITTORE GENOVESE DEL XVII SECOLO
PITTORE GENOVESE DEL XVII SECOLO
San Nicolò da Tolentino
Olio su tela, cm 111,5X78,9
Olio su tela, cm 111,5X78,9
ESTIMATE € 5.000 - 8.000
1298
PITTORE EMILIANO DEL XVII SECOLO
PITTORE EMILIANO DEL XVII SECOLO
Giuditta e Oloferne
Olio su tela, cm 121X97
Olio su tela, cm 121X97
ESTIMATE € 5.000 - 8.000
1299
PITTORE ATTIVO A NAPOLI NEL XVIII-XIX SECOLO
PITTORE ATTIVO A NAPOLI NEL XVIII-XIX SECOLO
Ritratto di cane
Olio su tela, cm 36X47
Olio su tela, cm 36X47
ESTIMATE € 5.000 - 8.000
1300
JOHANN MATTHIAS RANFTL
JOHANN MATTHIAS RANFTL
(Vienna, 1804 - 1854)
Cane
Olio su tela, cm 90,5X106,5
Firmato e datato in basso a destra 'Ranftl 1844'
Cane
Olio su tela, cm 90,5X106,5
Firmato e datato in basso a destra 'Ranftl 1844'
ESTIMATE € 4.500 - 6.000
1301
PITTORE MARCHIGIANO ATTIVO IN SICILIA NEL XV SECOLO
PITTORE MARCHIGIANO ATTIVO IN SICILIA NEL XV SECOLO
L'Arcangelo Michele
Tempera su tavola, cm 104,2X37,4
Tempera su tavola, cm 104,2X37,4
ESTIMATE € 15.000 - 25.000
1302
BARTOLOMEO MANCINI (attr. a)
BARTOLOMEO MANCINI (attr. a)
(Firenze, 1670 circa - Roma, 1727)
Madonna orante con ghirlanda di fiori
Tempera su pergamena, cm 16,5X11,3
Madonna orante con ghirlanda di fiori
Tempera su pergamena, cm 16,5X11,3
ESTIMATE € 600 - 800
1303
PITTORE DEL XVIII SECOLO
PITTORE DEL XVIII SECOLO
Maria orante
Iscritto sul retro 'opera del Trebisonio del Sig. Antonio Gherardi'
Olio su rame ovale, cm 15X11,5
Iscritto sul retro 'opera del Trebisonio del Sig. Antonio Gherardi'
Olio su rame ovale, cm 15X11,5
ESTIMATE € 500 - 800
1304
PITTORE VENETO DEL XVIII SECOLO
PITTORE VENETO DEL XVIII SECOLO
Ritratto di San Benedetto
Iscritto sul recto 'Originale vero dipinto dal Piazzetta e recante termine dell'iscrizione: Pesaro aprile 1840'
Olio su tela, cm 62X43
Iscritto sul recto 'Originale vero dipinto dal Piazzetta e recante termine dell'iscrizione: Pesaro aprile 1840'
Olio su tela, cm 62X43
ESTIMATE € 2.500 - 3.500
1305
PITTORE DEL XIX-XX SECOLO
PITTORE DEL XIX-XX SECOLO
Nudo di donna con leone
Olio su tela, cm 120X240
Olio su tela, cm 120X240
ESTIMATE € 10.000 - 15.000
1306
PITTORE ATTIVO A VIENNA NEL XVIII SECOLO
PITTORE ATTIVO A VIENNA NEL XVIII SECOLO
Veduta di giardino all'italiana, con canale e barche
Olio su tela, cm 128X81
Olio su tela, cm 128X81
ESTIMATE € 8.000 - 12.000
1307
PITTORE ATTIVO A ROMA NEL XIX SECOLO
PITTORE ATTIVO A ROMA NEL XIX SECOLO
Arco celebrativo dedicato di Marcantonio Borghese (1836)
Olio su tela, cm 74X62
Olio su tela, cm 74X62
ESTIMATE € 5.500 - 6.500