La famiglia Valadier è stata fondamentale per lo sviluppo dell’arte orafa e decorativa del XVIII secolo in quella Città Eterna dove convivevano l’esuberanza rococò e il nascente rigore neoclassico. Le opere di Luigi (Roma 1726 – 1785) sono preziose e stravaganti, sia nei materiali che nell’ideazione, un tratto di originalità della bottega Valadier che proseguono il fratello minore Giovanni e il figlio Giuseppe (Roma 1762 – 1839), capaci di affrontare con la stessa grazia oggetti monumentali e piccoli oggetti preziosi con la medesima sete onnivora delle forme che fonde l’antico e il moderno attraverso uno stile di maestosa classicità, tanto amata dai colti e raffinati viaggiatori aristocratici che vedevano nella Roma imperiale una tappa fondamentale del Grand Tour.
Nella prossima asta di Argenti, Icone e Oggetti d’Arte Russa che si terrà a Milano il prossimo 23 giugno 2022, sarà presente un’incantevole placca in argento con cornice in bronzo dorato di Giovanni Valadier, raffigurante la Vergine con il Bambino e San Giovannino (lotto 340, stima 1.500 – 2.000 euro) dove la citazione diviene l’occasione per un viaggio senza tempo alla ricerca della bellezza assoluta.