Protagoniste della mostra sono “le cose” della vita quotidiana, che catturate dall’occhio, dalla mano, dalla fantasia dell’artista, assurgono a presenza, vita, significato. L’esposizione mette in relazione 170 opere tra passato e presente, divise in sezioni cronologiche dalla preistoria al XXI secolo.
L’opera di Munch affonda le sue radici nell’Ottocento, ma è cruciale nella costruzione del linguaggio artistico del secolo successivo. Questa mostra dall’ampiezza di una retrospettiva presenta circa cento opere che coprono l’intero arco creativo della sua vita.
Dopo Basilea, Miami e Hong Kong, Art Basel sbarca a Parigi con Paris+: 156 espositori da 30 paesi. La fiera si divide in due sezioni: le Galeries, con i top player dell’arte contemporanea, e le Galeries Emergents. Affianca la fiera Sites, quattro progetti artistici nel cuore di Parigi.
Dopo Homage à Maillol organizzato nel 1961 dal Muséè National d’Art Moderne nel centenario della sua nascita, il Musée d’Orsay dedica ad Aristide Maillol (1861-1944) la prima grande retrospettiva in un museo parigino, che lo consacra artista della modernità.
