69
MATTEO GHIDONI
(Firenze, 1626 - Padova, 1700)
Festa paesana
Olio su tela, cm 94X142
Festa paesana
Olio su tela, cm 94X142
ESTIMATE € 1.000 - 2.000
Attivo a Padova dalla metà del XVII secolo, dove risulta iscritto alla Fraglia nel 1674, Matteo Ghidoni è noto per le sue composizioni popolaresche raffiguranti i Pitocchi, da cui il soprannome. Cospicua fu anche la sua produzione a carattere sacro e ricordiamo le numerose opere realizzate per la Basilica di Sant'Antonio e la Chiesa di Santa Maria dei Servi, nelle quali emerge la notevolissima tensione chiaroscurale prossima a quella dei tenebrosi veneziani. Tuttavia, la fama del pittore è legata a soggetti di genere, ove affiora la conoscenza dei modelli di Callot e dei Bamboccianti romani e ciò indusse la critica a ipotizzare una sua formazione fiorentina (cfr. Gregori, 1961). Possiamo altresì supporre che la presenza in veneto intorno agli anni Cinquanta di Eberhard Keil detto Monsù Bernardo, possa aver influenzato il nostro ed è ipotesi verosimile visto il carattere nordico delle opere qui presentate, suggerendo di conseguenza una analoga data d'esecuzione. Tornano così attuali le parole di Luigi Lanzi per comprendere questa peculiare predilezione al pitocchismo del Ghidoni, il cui maggior talento era rappresentar mendichi, de' quali in Venezia, in Vicenza, in Verona e altrove esistono nelle gallerie de' signori teste e anche quadri. Si evince allora, che i collezionisti dell'epoca tenessero in gran conto questi soggetti, con scene ambientate in uno spazio aperto o in paesaggi che sfumano delimitati da una quinta scenica di rovine architettoniche.
Bibliografia di riferimento:
M. Gregori, Nuovi accertamenti in Toscana sulla pittura caricata e giocosa, in Arte antica e moderna, IV, 1961, pp. 411-416
R. Pallucchini, La pittura veneziana del Seicento, Milano 1981, pp. 287-289
Bibliografia di riferimento:
M. Gregori, Nuovi accertamenti in Toscana sulla pittura caricata e giocosa, in Arte antica e moderna, IV, 1961, pp. 411-416
R. Pallucchini, La pittura veneziana del Seicento, Milano 1981, pp. 287-289
LOTS
169
PITTORE DEL XIX SECOLO
Madame Propert Oppenheim
Datato 4 ottobre 1862 in basso a destra
Carboncino e biacca su carta, cm 17X12,5
PITTORE DEL XIX SECOLO
Madame Propert Oppenheim
Datato 4 ottobre 1862 in basso a destra
Carboncino e biacca su carta, cm 17X12,5
NO RESERVE
170
PITTORE DEL XIX SECOLO
Ritratto di gentiluomo
Firma indistinta e data 1847 in basso a destra
Matita su carta bruna, cm 18X15
PITTORE DEL XIX SECOLO
Ritratto di gentiluomo
Firma indistinta e data 1847 in basso a destra
Matita su carta bruna, cm 18X15
NO RESERVE
171
PITTORE DEL XX SECOLO
Ritratto di bambina
Firmato E Balbi e datato 6 3 920 in basso a destra, iscrizione in basso a sinistra
Matita su carta, cm 39X32
PITTORE DEL XX SECOLO
Ritratto di bambina
Firmato E Balbi e datato 6 3 920 in basso a destra, iscrizione in basso a sinistra
Matita su carta, cm 39X32
NO RESERVE
179
UGO PRATELLA
UGO PRATELLA
1890 - 1978
Marina con barche a vela
Firmato Ugo Pratella in basso a sinistra
Olio su tela, cm 40X60
Marina con barche a vela
Firmato Ugo Pratella in basso a sinistra
Olio su tela, cm 40X60
NO RESERVE
181
PITTORE DEL XIX-XX SECOLO
Natura silente con mappamondo e modello di barca a vela
Olio su tela, cm 45X55
PITTORE DEL XIX-XX SECOLO
Natura silente con mappamondo e modello di barca a vela
Olio su tela, cm 45X55
NO RESERVE
182
PITTORE DEL XX SECOLO
Natura morta con frutta e piatto in ceramica
Pastello su cartoncino, cm 39X54
PITTORE DEL XX SECOLO
Natura morta con frutta e piatto in ceramica
Pastello su cartoncino, cm 39X54
NO RESERVE
195
PITTORE DEL XIX-XX SECOLO
Interno di palazzo con affreschi
Firma non identificata in basso a sinistra
Olio su tela, cm 56X32
PITTORE DEL XIX-XX SECOLO
Interno di palazzo con affreschi
Firma non identificata in basso a sinistra
Olio su tela, cm 56X32
NO RESERVE