318
ANTONIO DAVID
(Venezia, 1680 - 1737)
Ritratto di gentiluomo, circa 1730
Olio su rame, cm 63X46
Ritratto di gentiluomo, circa 1730
Olio su rame, cm 63X46
ESTIMATE € 7.000 - 12.000
Ricondotto alla mano di Antonio David da Alessandro Agresti, il dipinto è una preziosa e rara aggiunta al catalogo del pittore, per la notevole valenza estetica e l'ottima conservazione. Come sappiamo, dal 1686 David svolse con straordinario successo la propria attività a Roma e la sua fama è documentata dal prestigio dei committenti. A questo proposito ricordiamo la corte papale, il cardinale Francesco Acquaviva d'Aragona, le famiglie Colonna, Corsini, Farnese, Patrizi, Sacchetti ma all'elenco bisogna altresì ricordare i grandi nomi dell'aristocrazia europea, in modo particolare gli Stuart che in esilio a Roma, nel 1717 scelsero David quale pittore ufficiale, aprendogli le porte della committenza inglese. Tornando all'opera in esame, si evince che il pittore si sia formato sugli esempi della ritrattistica d'età barocca, guardando le opere di Giovanni Maria Morandi (1622- 1717), Agostino Masucci (1691-1758), Jacob Ferdinand Voet (1639-1700?) e specialmente Giovan Battista Gaulli detto il Baciccio (1639-1709). Tuttavia, la sua arte rivela per raffinatezza e intonazione cromatica un'indole precocemente rococò, attenta alla posa degli effigiati e alla resa delle vesti, curando scrupolosamente i dettagli delle stoffe e dei merletti. Nel contempo, soprattutto nei ritratti inglesi, l'autore giunge a esiti di un sottile classicismo che riscontreremo nelle opere di Pompeo Batoni. Questi aspetti si colgono molto bene nell'opera in esame, straordinariamente sofisticata per esecuzione tecnica e, cosa non secondaria, da considerarsi un unicum per le eccezionali dimensioni del supporto in rame, a sua volta accompagnato da una cornice dall'intaglio sopraffino.
L'opera è corredata da una scheda critica di Alessandro Agresti.
Bibliografia di riferimento:
F. Petrucci, Pittura di ritratto a Roma: il Settecento, Roma 2010, I, pp. 216-222; II, pp. 534-552
A. Spiriti, S. Capelli, I David: due pittori tra Sei e Settecento, catalogo della mostra, Milano 2004, ad vocem
L'opera è corredata da una scheda critica di Alessandro Agresti.
Bibliografia di riferimento:
F. Petrucci, Pittura di ritratto a Roma: il Settecento, Roma 2010, I, pp. 216-222; II, pp. 534-552
A. Spiriti, S. Capelli, I David: due pittori tra Sei e Settecento, catalogo della mostra, Milano 2004, ad vocem
LOTS
118
PITTORE DEL XVII SECOLO
PITTORE DEL XVII SECOLO
Ritratto di cardinale (Federico d'Assia-Darmstadt, 1616-1682)
Olio su rame, cm 12,5X9,9
Olio su rame, cm 12,5X9,9
NO RESERVE
123
DAVID RICHTER (attr. a)
DAVID RICHTER (attr. a)
(Stoccolma, 1664 - 1741)
Ritratto di gentildonna
Olio su rame, cm 7X5,3
Ritratto di gentildonna
Olio su rame, cm 7X5,3
NO RESERVE
130
PITTORE COPTO DEL XIX SECOLO
PITTORE COPTO DEL XIX SECOLO
Immagini sacre
Tempera su carta, dipinto sui due lati, cm 5,5X6
Tempera su carta, dipinto sui due lati, cm 5,5X6
NO RESERVE