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1975 PUCH MC175 FRIGERIO SEMI-WORKS ENDURO
Chassis 3804158
Motore 3804158
- Moto semi-ufficiale dei Fratelli Frigerio, preparata all'epoca
- Partecipante alla 27esima Valli Bergamasche del 1975
- Originale e mai restaurata, ancora con i punzoni di alcune gare dell'epoca
- Documenti da passaggio, prima targa Milano e primo libretto
- Storia documentata sin da nuova, presenza di materiale dell'epoca
- Una moto splendida in ogni dettaglio
- Semi-official Fratelli Frigerio motorbike, prepared at the time
- Participant in the 27th Valli Bergamasche in 1975
- Original and never restored, still with the stamps of some races of the time
- Passing papers, first Milan number plate and first booklet
- Documented history since new, presence of material from the period
- A splendid motorbike in every detail
Motore 3804158
- Moto semi-ufficiale dei Fratelli Frigerio, preparata all'epoca
- Partecipante alla 27esima Valli Bergamasche del 1975
- Originale e mai restaurata, ancora con i punzoni di alcune gare dell'epoca
- Documenti da passaggio, prima targa Milano e primo libretto
- Storia documentata sin da nuova, presenza di materiale dell'epoca
- Una moto splendida in ogni dettaglio
- Semi-official Fratelli Frigerio motorbike, prepared at the time
- Participant in the 27th Valli Bergamasche in 1975
- Original and never restored, still with the stamps of some races of the time
- Passing papers, first Milan number plate and first booklet
- Documented history since new, presence of material from the period
- A splendid motorbike in every detail
ESTIMATE € 5.000 - 10.000
Fra gli anni ’60 e ’70 in Italia si scrissero importanti pagine della regolarità motociclistica. Un vero e proprio fenomeno sportivo e culturale spinse moltissimi giovani a correre con moto da fuoristrada in una serie di eventi di regolarità ovunque si trovasse una strada sterrata. Grandi marchi tutt’oggi conosciuti, come la KTM, cementarono una reputazione che dura ancora oggi. La Puch in particolar modo si impose come uno dei marchi austriaci di maggior successo. Rinomata per la risposta rabbiosa e l’accelerazione violenta sin dai bassi regimi era fra le moto da battere nelle categorie sotto i 250cc.
Nel 1972, la Puch introdusse la versione rimodificata della loro 175. Dotata di una ciclistica più stabile e di un motore a 5 rapporti rinforzato, era caratterizzata da una natura più docile e di una risposta all’acceleratore progressiva, senza però rinunciare alla potenza pura. In Italia le Puch vennero importate dai Fratelli Frigerio, che si occupavano non solo della vendita ma anche della preparazione delle moto per la loro squadra ufficiale oltre che per i numerosi privati che correvano nelle gare di regolarità.
La moto qui offerta appartiene all’ultima serie della MC175 importata e assemblata dai Fratelli Frigerio, prima che questi incominciassero la produzione in serie delle loro motociclette nel 1976. Il primo proprietario fu Carlo Sponza di Cornaredo, pilota privato membro del Moto Club Madunina. Questa moto ricevette da subito una preparazione semi-ufficiale dai Fratelli: fu dotata di forcelle ZTI Marzocchi in magnesio, di ammortizzatori Marzocchi a serbatoio separato e un serbatoio specifico in fibra di vetro, che si differenziava da quello di plastica della versione di serie. Altri particolari di questa preparazione tutt’ora presenti sulla moto sono il mozzo conico della ruota anteriore e il montaggio della bobina su un pezzo di gomma telata anti vibrante sotto il serbatoio.
Per ovviare all’altezza di Carlo Sponza, la sella fu imbottita ulteriormente per aumentare la facilità di guida. La moto vanta una nutrita presenza a diverse gare dell’epoca, tutte corse nel 1975. Stando alla documentazione che accompagna questa moto, le gare accertate sono:
• La 27esima Valli Bergamasche Internazionale di Regolarità del 13 e 14 settembre 1975, a cui partecipò nella categoria E con numero 167. Ritirato il secondo giorno. Il numero è visibile in più parti sulla motocicletta.
• Trofeo FMI della Regolarità, settembre 1975 a Ottone dell’Elba. Risultato e numero non disponibile;
• Albavilla Classica, che si corse nel novembre 1975. Sponza arrivò 3o di categoria del Gruppo E;
• Trofeo Gilera del 28 settembre 1975, numero 49, sesto di categoria. Il numero 49 compare sul grembiule originale.
• 2 Giorni di Camerino del 26/27 luglio 1975. Gruppo E 10°classificato.
La moto presenta ancora qualche punzonatura sulle forcelle e sul telaio di alcune di queste gare. Nello specifico la moto riporta su un ammortizzatore posteriore il numero 117 e il numero 146 sulla forcella anteriore, quest’ultima corrispondente a una gara di regolarità organizzata all’epoca dal Centauro Club di Bra.
La moto ha avuto quattro proprietari prima di essere acquisita nel 1998 da quello attuale, il quale sottopose il motore a una revisione dai Fratelli Frigerio nei primi anni 2000. La moto monta attualmente degli pneumatici Metzeler originali tipo Six Days da 30021 all’ anteriore e da 40018 al posteriore. Il parafango anteriore è un Falk montato all’epoca, verificabile dalla documentazione, ma è fornita del suo originale. E’ corredata del suo grembiule originale che porta un numero giallo di corsa “49” e di uno nuovo mai usato. La moto monta il suo scarico originale dell’epoca, che non fu mai modificato e viene offerta con la documentazione delle gare dell’epoca e un set di adesivi originali Puch.
Una vera “capsula del tempo” per originalità, storia e condizioni che riporta indietro a una delle pagine più emozionanti della storia del motociclismo italiano. Mai restaurata e con la preparazione semi ufficiale dei fratelli Frigerio, è un pezzo da collezione che manterrà in vita il rombo di un’epoca.
Between the 1960s and 1970s, important pages of motorbike regularity were written in Italy. A true sporting and cultural phenomenon drove many young people to race off-road motorbikes in a series of regularity events wherever there was a dirt road. Big brands that are still known today, such as KTM, cemented a reputation that endures to this day. Puch in particular established itself as one of the most successful Austrian brands. Renowned for its rabid response and violent acceleration from low revs, it was among the bikes to beat in the sub-250cc categories.
In 1972, Puch introduced a remodelled version of their 175. Equipped with a more stable chassis and a reinforced 5-speed engine, it was characterised by a more docile nature and progressive throttle response without sacrificing pure power. In Italy, Puchs were imported by the Fratelli Frigerio, who not only sold but also prepared the bikes for their official team as well as for the numerous privateers who competed in regularity races.
The motorbike on offer belongs to the last series of the MC175 imported and assembled by the Frigerio brothers, before they began mass production of their motorbikes in 1976. The first owner was Carlo Sponza of Cornaredo, a private rider and member of the Moto Club Madunina. This motorbike was immediately given a semi-official preparation by the Fratelli: it was immediately equipped with Marzocchi magnesium ZTI forks, Marzocchi shock absorbers with separate reservoir and a specific fibreglass tank, which differed from the plastic one of the series version. Other details of this preparation still present on the bike today are the conical hub of the front wheel and the mounting of the coil on a piece of anti-vibration tarred rubber under the tank.
To compensate for Mr Sponza's height, the seat was padded further to increase the ease of riding. The bike boasts an extensive presence at several races of the time, all of which were run in 1975. According to the documentation that accompanies this bike the verified races are:
:
• The 27th Valli Bergamasche International Regularity Rally on 13 and 14 September 1975, in which he participated in category E with number 167. Withdrawn on the second day. The number is visible in several places on the motorbike.
• FMI Trophy of Regularity, September 1975 at Ottone dell'Elba. Result and number not available;
• Albavilla Classica, raced in November 1975. Sponza came 3rd in the Group E category;
• Gilera Trophy of 28 September 1975, number 49, 6th in category. The number 49 appears on the original apron.
• 2 Days of Camerino 26/27 July 1975. Group E 10th classified.
The bike still features some markings on the forks and frame from some of these races. Specifically, the bike bears the number 117 on a rear shock absorber and the number 146 on the front fork, the latter corresponding to a regularity race organised at the time by the Centauro Club of Bra.
The bike had four owners before being acquired in 1998 by the depositor, who had the engine overhauled by Fratelli Frigerio in the early 2000s. The bike is currently fitted with original Metzeler Six Days type 30021 tyres at the front and 40018 at the rear. The front mudguard is a Falk fitted at the time, which can be verified by the documentation, but it is supplied with its original. It is supplied with its original yellow number holder apron with the ride number "49" written on it and a new one that has never been used. The bike is fitted with its original exhaust of the time, which was never modified, and is offered with documentation from the races of the time and a set of original Puch stickers.
A true motorbike that is a 'time capsule' in terms of originality, history and condition that takes you back to one of the most exciting pages in the history of Italian motorcycling. Never restored and with the semi-official preparation of the Frigerio brothers, it is a collector's piece that will keep the roar of an era alive.
Nel 1972, la Puch introdusse la versione rimodificata della loro 175. Dotata di una ciclistica più stabile e di un motore a 5 rapporti rinforzato, era caratterizzata da una natura più docile e di una risposta all’acceleratore progressiva, senza però rinunciare alla potenza pura. In Italia le Puch vennero importate dai Fratelli Frigerio, che si occupavano non solo della vendita ma anche della preparazione delle moto per la loro squadra ufficiale oltre che per i numerosi privati che correvano nelle gare di regolarità.
La moto qui offerta appartiene all’ultima serie della MC175 importata e assemblata dai Fratelli Frigerio, prima che questi incominciassero la produzione in serie delle loro motociclette nel 1976. Il primo proprietario fu Carlo Sponza di Cornaredo, pilota privato membro del Moto Club Madunina. Questa moto ricevette da subito una preparazione semi-ufficiale dai Fratelli: fu dotata di forcelle ZTI Marzocchi in magnesio, di ammortizzatori Marzocchi a serbatoio separato e un serbatoio specifico in fibra di vetro, che si differenziava da quello di plastica della versione di serie. Altri particolari di questa preparazione tutt’ora presenti sulla moto sono il mozzo conico della ruota anteriore e il montaggio della bobina su un pezzo di gomma telata anti vibrante sotto il serbatoio.
Per ovviare all’altezza di Carlo Sponza, la sella fu imbottita ulteriormente per aumentare la facilità di guida. La moto vanta una nutrita presenza a diverse gare dell’epoca, tutte corse nel 1975. Stando alla documentazione che accompagna questa moto, le gare accertate sono:
• La 27esima Valli Bergamasche Internazionale di Regolarità del 13 e 14 settembre 1975, a cui partecipò nella categoria E con numero 167. Ritirato il secondo giorno. Il numero è visibile in più parti sulla motocicletta.
• Trofeo FMI della Regolarità, settembre 1975 a Ottone dell’Elba. Risultato e numero non disponibile;
• Albavilla Classica, che si corse nel novembre 1975. Sponza arrivò 3o di categoria del Gruppo E;
• Trofeo Gilera del 28 settembre 1975, numero 49, sesto di categoria. Il numero 49 compare sul grembiule originale.
• 2 Giorni di Camerino del 26/27 luglio 1975. Gruppo E 10°classificato.
La moto presenta ancora qualche punzonatura sulle forcelle e sul telaio di alcune di queste gare. Nello specifico la moto riporta su un ammortizzatore posteriore il numero 117 e il numero 146 sulla forcella anteriore, quest’ultima corrispondente a una gara di regolarità organizzata all’epoca dal Centauro Club di Bra.
La moto ha avuto quattro proprietari prima di essere acquisita nel 1998 da quello attuale, il quale sottopose il motore a una revisione dai Fratelli Frigerio nei primi anni 2000. La moto monta attualmente degli pneumatici Metzeler originali tipo Six Days da 30021 all’ anteriore e da 40018 al posteriore. Il parafango anteriore è un Falk montato all’epoca, verificabile dalla documentazione, ma è fornita del suo originale. E’ corredata del suo grembiule originale che porta un numero giallo di corsa “49” e di uno nuovo mai usato. La moto monta il suo scarico originale dell’epoca, che non fu mai modificato e viene offerta con la documentazione delle gare dell’epoca e un set di adesivi originali Puch.
Una vera “capsula del tempo” per originalità, storia e condizioni che riporta indietro a una delle pagine più emozionanti della storia del motociclismo italiano. Mai restaurata e con la preparazione semi ufficiale dei fratelli Frigerio, è un pezzo da collezione che manterrà in vita il rombo di un’epoca.
Between the 1960s and 1970s, important pages of motorbike regularity were written in Italy. A true sporting and cultural phenomenon drove many young people to race off-road motorbikes in a series of regularity events wherever there was a dirt road. Big brands that are still known today, such as KTM, cemented a reputation that endures to this day. Puch in particular established itself as one of the most successful Austrian brands. Renowned for its rabid response and violent acceleration from low revs, it was among the bikes to beat in the sub-250cc categories.
In 1972, Puch introduced a remodelled version of their 175. Equipped with a more stable chassis and a reinforced 5-speed engine, it was characterised by a more docile nature and progressive throttle response without sacrificing pure power. In Italy, Puchs were imported by the Fratelli Frigerio, who not only sold but also prepared the bikes for their official team as well as for the numerous privateers who competed in regularity races.
The motorbike on offer belongs to the last series of the MC175 imported and assembled by the Frigerio brothers, before they began mass production of their motorbikes in 1976. The first owner was Carlo Sponza of Cornaredo, a private rider and member of the Moto Club Madunina. This motorbike was immediately given a semi-official preparation by the Fratelli: it was immediately equipped with Marzocchi magnesium ZTI forks, Marzocchi shock absorbers with separate reservoir and a specific fibreglass tank, which differed from the plastic one of the series version. Other details of this preparation still present on the bike today are the conical hub of the front wheel and the mounting of the coil on a piece of anti-vibration tarred rubber under the tank.
To compensate for Mr Sponza's height, the seat was padded further to increase the ease of riding. The bike boasts an extensive presence at several races of the time, all of which were run in 1975. According to the documentation that accompanies this bike the verified races are:
:
• The 27th Valli Bergamasche International Regularity Rally on 13 and 14 September 1975, in which he participated in category E with number 167. Withdrawn on the second day. The number is visible in several places on the motorbike.
• FMI Trophy of Regularity, September 1975 at Ottone dell'Elba. Result and number not available;
• Albavilla Classica, raced in November 1975. Sponza came 3rd in the Group E category;
• Gilera Trophy of 28 September 1975, number 49, 6th in category. The number 49 appears on the original apron.
• 2 Days of Camerino 26/27 July 1975. Group E 10th classified.
The bike still features some markings on the forks and frame from some of these races. Specifically, the bike bears the number 117 on a rear shock absorber and the number 146 on the front fork, the latter corresponding to a regularity race organised at the time by the Centauro Club of Bra.
The bike had four owners before being acquired in 1998 by the depositor, who had the engine overhauled by Fratelli Frigerio in the early 2000s. The bike is currently fitted with original Metzeler Six Days type 30021 tyres at the front and 40018 at the rear. The front mudguard is a Falk fitted at the time, which can be verified by the documentation, but it is supplied with its original. It is supplied with its original yellow number holder apron with the ride number "49" written on it and a new one that has never been used. The bike is fitted with its original exhaust of the time, which was never modified, and is offered with documentation from the races of the time and a set of original Puch stickers.
A true motorbike that is a 'time capsule' in terms of originality, history and condition that takes you back to one of the most exciting pages in the history of Italian motorcycling. Never restored and with the semi-official preparation of the Frigerio brothers, it is a collector's piece that will keep the roar of an era alive.
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