1286
BARTOLOMEO BASSANTE
(documentato durante la prima metà del XVII secolo)
San Sebastiano curato dalle pie donne
Olio su tela, cm 212X153
San Sebastiano curato dalle pie donne
Olio su tela, cm 212X153
ESTIMATE € 30.000 - 50.000
Provenienza:
Collezione privata
Bibliografia:
N. Spinosa, Pittura del Seicento a Napoli, da Caravaggio a Massimo Stanzione, Napoli 2010, p. 166, n. 10 (citato come Bartolomeo Bassante su segnalazione di Anna Orlando)
G. Porzio La scuola di Ribera, Napoli, 2014, p. 89, fig. 54 (come cerchia del Maestro degli annunci ai pastori [Maestro di Bovino])
N. Spinosa, Il maestro degli Annunci ai pastori e i pittori dal tremendo impasto (Napoli 1625 - 1650), Roma 2021, p. 269, F.2 (citato e catalogato a Bartolomeo Bassante)
V. Farina, Artemisia e i pittori del conte. La collezione di Giangirolamo II Acquaviva d'Aragona, catalogo della mostra a cura di V. Farina, Cava de Tirreni 2018, p. 316 con bibliografia precedente (citato come Maestro di Bovino alias Bartolomeo Bassante)
Il dipinto si assegna a Bartolomeo Bassante (Brindisi, 1618 - Napoli, 1648), artista già denominato Maestro di Bovino e più volte circoscritto alla cerchia del celebre Maestro degli Annunci ai Pastori (documentato durante la prima metà del XVII secolo). La composizione trova confronto con la tela oggi conservata al College Museum of Art di Middlebury e come chiarito dalla critica sin dai tempi di Raffaello Causa (cfr. Farina 2018, p. 314, figg. 4-6), quest'opera presenta indubbie analogie di stile con il Matrimonio mistico di Santa Caterina che reca la firma apocrifa a Bartolomeus Bassante Pinsit (cfr. Farina 2018- R. Causa, La pittura del Seicento a Napoli dal naturalismo al Barocco, in Storia di Napoli, V. 2, Cava dei Tirreni-Napoli 1972, pp. 930, 974, note 53-55), la Sacra Famiglia appartenente alla collezione Causa, la Sacra Famiglia di Capodimonte (cfr. S. Causa, 2008) e il San Sebastiano di Middlebury. Queste opere evidenziano un sentimento pittorico affine a Giovanni Ricca e Francesco Guarino che, seguendo le parole della Farina: appaiono documentare la maturità del cosiddetto Maestro di Bovino, alias il Bartolomeo Bassante di Raffaello Causa. Detto ciò, il corpus qui elencato si colloca al quinto decennio, trovando altresì genesi nelle delicatezze di Bernardo Cavallino, modulando il chiaroscuro caravaggesco con un pittoricismo vandichiano inaugurato da Massimo Stanzione e Vaccaro. Gli esiti, come possiamo notare, sono di raffinata eleganza e contraddistinguono il superamento delle asprezze naturalistiche dettato dagli esempi del classicismo bolognese, in modo particolare guardando ai modelli di Guido Reni visibili ai Girolamini. Tornando alla tela in esame, sia pur interessata da una vernice ossidata e da sporcizia, dobbiamo constatarne la bella qualità, per nulla inferiore rispetto alla versione americana come si vede dalla bella foto pubblicata da Giuseppe Porzio nel 2014 dove si evince una simile conservazione.
Bibliografia di riferimento:
N. Spinosa, Il Maestro dell'Annuncio ai Pastori, Bartolomeo Bassante, Antonio De Bellis o Bernardo Cavallino? Riflessioni e dubbi sul primo Seicento napoletano, in Ricerche sul '600 napoletano. Saggi e documenti per la storia dell'arte 1994-1995, in Scritti in memoria di Raffaello Causa, Napoli 1996, pp. 242-256
S. Causa, La strategia dell'attenzione. Pittori a Napoli nel primo Seicento, Napoli 2007, fig. 59
S. Causa, in Museo Nazionale di Capodimonte. Dipinti del XVII secolo. La scuola napoletana. Le collezioni borboniche e postunitarie, Napoli 2008, pp. 223-224, n. 244
Collezione privata
Bibliografia:
N. Spinosa, Pittura del Seicento a Napoli, da Caravaggio a Massimo Stanzione, Napoli 2010, p. 166, n. 10 (citato come Bartolomeo Bassante su segnalazione di Anna Orlando)
G. Porzio La scuola di Ribera, Napoli, 2014, p. 89, fig. 54 (come cerchia del Maestro degli annunci ai pastori [Maestro di Bovino])
N. Spinosa, Il maestro degli Annunci ai pastori e i pittori dal tremendo impasto (Napoli 1625 - 1650), Roma 2021, p. 269, F.2 (citato e catalogato a Bartolomeo Bassante)
V. Farina, Artemisia e i pittori del conte. La collezione di Giangirolamo II Acquaviva d'Aragona, catalogo della mostra a cura di V. Farina, Cava de Tirreni 2018, p. 316 con bibliografia precedente (citato come Maestro di Bovino alias Bartolomeo Bassante)
Il dipinto si assegna a Bartolomeo Bassante (Brindisi, 1618 - Napoli, 1648), artista già denominato Maestro di Bovino e più volte circoscritto alla cerchia del celebre Maestro degli Annunci ai Pastori (documentato durante la prima metà del XVII secolo). La composizione trova confronto con la tela oggi conservata al College Museum of Art di Middlebury e come chiarito dalla critica sin dai tempi di Raffaello Causa (cfr. Farina 2018, p. 314, figg. 4-6), quest'opera presenta indubbie analogie di stile con il Matrimonio mistico di Santa Caterina che reca la firma apocrifa a Bartolomeus Bassante Pinsit (cfr. Farina 2018- R. Causa, La pittura del Seicento a Napoli dal naturalismo al Barocco, in Storia di Napoli, V. 2, Cava dei Tirreni-Napoli 1972, pp. 930, 974, note 53-55), la Sacra Famiglia appartenente alla collezione Causa, la Sacra Famiglia di Capodimonte (cfr. S. Causa, 2008) e il San Sebastiano di Middlebury. Queste opere evidenziano un sentimento pittorico affine a Giovanni Ricca e Francesco Guarino che, seguendo le parole della Farina: appaiono documentare la maturità del cosiddetto Maestro di Bovino, alias il Bartolomeo Bassante di Raffaello Causa. Detto ciò, il corpus qui elencato si colloca al quinto decennio, trovando altresì genesi nelle delicatezze di Bernardo Cavallino, modulando il chiaroscuro caravaggesco con un pittoricismo vandichiano inaugurato da Massimo Stanzione e Vaccaro. Gli esiti, come possiamo notare, sono di raffinata eleganza e contraddistinguono il superamento delle asprezze naturalistiche dettato dagli esempi del classicismo bolognese, in modo particolare guardando ai modelli di Guido Reni visibili ai Girolamini. Tornando alla tela in esame, sia pur interessata da una vernice ossidata e da sporcizia, dobbiamo constatarne la bella qualità, per nulla inferiore rispetto alla versione americana come si vede dalla bella foto pubblicata da Giuseppe Porzio nel 2014 dove si evince una simile conservazione.
Bibliografia di riferimento:
N. Spinosa, Il Maestro dell'Annuncio ai Pastori, Bartolomeo Bassante, Antonio De Bellis o Bernardo Cavallino? Riflessioni e dubbi sul primo Seicento napoletano, in Ricerche sul '600 napoletano. Saggi e documenti per la storia dell'arte 1994-1995, in Scritti in memoria di Raffaello Causa, Napoli 1996, pp. 242-256
S. Causa, La strategia dell'attenzione. Pittori a Napoli nel primo Seicento, Napoli 2007, fig. 59
S. Causa, in Museo Nazionale di Capodimonte. Dipinti del XVII secolo. La scuola napoletana. Le collezioni borboniche e postunitarie, Napoli 2008, pp. 223-224, n. 244
LOTS
1279
PITTORE DEL XVIII SECOLO
PITTORE DEL XVIII SECOLO
Giochi di putti
Scena di genere
China su carta, cm 13,5X20 (2)
Scena di genere
China su carta, cm 13,5X20 (2)
ESTIMATE € 300 - 600
1280
GIOVANNI LANFRANCO (copia da)
GIOVANNI LANFRANCO (copia da)
(Parma, 1582 - Roma, 1647)
D'après di una porzione della cupola di Sant'Andrea della Valle con San Giovanni Evangelista, Matusalemme e Adamo ed Eva
Olio su tela, cm 71X96
D'après di una porzione della cupola di Sant'Andrea della Valle con San Giovanni Evangelista, Matusalemme e Adamo ed Eva
Olio su tela, cm 71X96
ESTIMATE € 1.000 - 2.000
1281
PITTORE VENETO DEL XVIII SECOLO
PITTORE VENETO DEL XVIII SECOLO
Paesaggio con figure
Olio su tavola tonda, diam. cm 23
Olio su tavola tonda, diam. cm 23
ESTIMATE € 500 - 800
1282
PITTORE DEL XIX SECOLO
PITTORE DEL XIX SECOLO
Paesaggio con contadini e armenti
Olio su tela, cm 52,5X64,5
Olio su tela, cm 52,5X64,5
ESTIMATE € 1.500 - 2.500
1283
MARIO NUZZI detto MARIO dei FIORI (attr. a)
MARIO NUZZI detto MARIO dei FIORI (attr. a)
(Roma, 1603 - 1673)
Vaso di fiori
Olio su tela, cm 95X77
Vaso di fiori
Olio su tela, cm 95X77
ESTIMATE € 5.000 - 8.000
1284
MARIO NUZZI detto MARIO DEI FIORI
MARIO NUZZI detto MARIO DEI FIORI
(Roma, 1603 - 1673)
Ascensione della Vergine in ghirlanda di fiori
Olio su rame dorato, cm 37X28
Ascensione della Vergine in ghirlanda di fiori
Olio su rame dorato, cm 37X28
ESTIMATE € 4.000 - 7.000
1285
GIOVANNI ANDREA SIRANI
GIOVANNI ANDREA SIRANI
(Bologna, 1610 - 1670)
Tancredi soccorso da Erminia e dal fido Vafrino
Olio su tela, cm 127X158
Tancredi soccorso da Erminia e dal fido Vafrino
Olio su tela, cm 127X158
ESTIMATE € 20.000 - 30.000
1286
BARTOLOMEO BASSANTE
BARTOLOMEO BASSANTE
(documentato durante la prima metà del XVII secolo)
San Sebastiano curato dalle pie donne
Olio su tela, cm 212X153
San Sebastiano curato dalle pie donne
Olio su tela, cm 212X153
ESTIMATE € 30.000 - 50.000
1287
PIETRO BARDELLINO
PIETRO BARDELLINO
(Napoli, 1732 - 1806)
Allegoria della Fortezza
Olio su tela, cm 148X148
Allegoria della Fortezza
Olio su tela, cm 148X148
ESTIMATE € 20.000 - 30.000
1288
PIETRO BARDELLINO
PIETRO BARDELLINO
(Napoli, 1732 - 1806)
Allegoria della Prudenza
Olio su tela, cm 148X148
Allegoria della Prudenza
Olio su tela, cm 148X148
ESTIMATE € 20.000 - 30.000
1289
BERNARDO STROZZI
BERNARDO STROZZI
(Campo Ligure, 1581 - Venezia, 1644)
Santa Apollonia
Olio su tela, cm 71X56
Santa Apollonia
Olio su tela, cm 71X56
ESTIMATE € 40.000 - 70.000
1290
BERNARDO STROZZI
BERNARDO STROZZI
(Campo Ligure, 1581 - Venezia, 1644)
Santa Cecilia
Olio su tela, cm 71X56
Santa Cecilia
Olio su tela, cm 71X56
ESTIMATE € 40.000 - 70.000