1267
GIUSEPPE RONCELLI
(Candia, 1661 - Bergamo, 1729)
Paesaggio con Tobiolo e l'Angelo
Olio su tela, cm 78X113
Paesaggio con Tobiolo e l'Angelo
Olio su tela, cm 78X113
ESTIMATE € 2.600 - 4.000
Provenienza:
Milano, Galleria Canelli
Già attribuiti a Carlo Antonio Tavella (Milano, 1668 - Genova, 1738), i dipinti evidenziano l'evoluzione in chiave rocaille del genere paesaggistico nord-italiano durante i primi decenni del Settecento. Affrancatosi dagli esempi del Cavalier Tempesta, di Eismann e del Marini, la pittura di paesaggio si avvia verso sensibilità pienamente settecentesche e Giuseppe Roncelli si rivela uno dei protagonisti e figura determinante, per la sua abilità nel descrivere i palpiti della natura, a fissarne sulla tela gli aspetti più mutevoli e fugaci. Nelle sue opere, infatti, predomina una concezione arcadica e idilliaca, declinata con un gusto prettamente rocaille, attenta agli effetti dei fenomeni atmosferici e sviluppata con un chiarismo non distante dai coevi esempi dell'arte veronese dei Porta. Interessante è cogliere la sapiente dimensione prospettica con cui concepisce le proprie vedute, seguendo un procedimento accorto di quinte sceniche e una regia luministica personalissima, in cui le drammatiche e seicentesche scenografie del Tempesta, si addolciscono dando vita ad un immaginario piacevolmente pittoresco.
Bibliografia di riferimento:
M. Roethlisberger, Notes sur Pietro Tempesta et quelques paysagistes de son temps (Mulier, imitateurs de Tempesta, Tavella, Giuseppe Roncelli, Orizzonte, Panfi), in Genova, N.S. 19.1971, pp. 111-129
M. Roethlisberger-Bianco, Cavalier Pietro Tempesta and his time, Cranbury (New Jersey) 1970, pp. 19, 33, 126
L. Carubelli, G. R., in I pittori bergamaschi dal XIII al XIX secolo. Il Settecento, Bergamo 1982, I, pp. 279-303
Paesaggi, vedute e capricci lombardi e veneti del Seicento e del Settecento, catalogo della mostra a cura di D. Dotti, Bergamo 2007, pp. 40-41
Milano, Galleria Canelli
Già attribuiti a Carlo Antonio Tavella (Milano, 1668 - Genova, 1738), i dipinti evidenziano l'evoluzione in chiave rocaille del genere paesaggistico nord-italiano durante i primi decenni del Settecento. Affrancatosi dagli esempi del Cavalier Tempesta, di Eismann e del Marini, la pittura di paesaggio si avvia verso sensibilità pienamente settecentesche e Giuseppe Roncelli si rivela uno dei protagonisti e figura determinante, per la sua abilità nel descrivere i palpiti della natura, a fissarne sulla tela gli aspetti più mutevoli e fugaci. Nelle sue opere, infatti, predomina una concezione arcadica e idilliaca, declinata con un gusto prettamente rocaille, attenta agli effetti dei fenomeni atmosferici e sviluppata con un chiarismo non distante dai coevi esempi dell'arte veronese dei Porta. Interessante è cogliere la sapiente dimensione prospettica con cui concepisce le proprie vedute, seguendo un procedimento accorto di quinte sceniche e una regia luministica personalissima, in cui le drammatiche e seicentesche scenografie del Tempesta, si addolciscono dando vita ad un immaginario piacevolmente pittoresco.
Bibliografia di riferimento:
M. Roethlisberger, Notes sur Pietro Tempesta et quelques paysagistes de son temps (Mulier, imitateurs de Tempesta, Tavella, Giuseppe Roncelli, Orizzonte, Panfi), in Genova, N.S. 19.1971, pp. 111-129
M. Roethlisberger-Bianco, Cavalier Pietro Tempesta and his time, Cranbury (New Jersey) 1970, pp. 19, 33, 126
L. Carubelli, G. R., in I pittori bergamaschi dal XIII al XIX secolo. Il Settecento, Bergamo 1982, I, pp. 279-303
Paesaggi, vedute e capricci lombardi e veneti del Seicento e del Settecento, catalogo della mostra a cura di D. Dotti, Bergamo 2007, pp. 40-41
LOTS
1169
GIOVANNI FRANCESCO GRIMALDI (attr. a)
GIOVANNI FRANCESCO GRIMALDI (attr. a)
(Bologna, 1605/1606 - 1680)
Diana e Callisto
Olio su tela, cm 97X134
Diana e Callisto
Olio su tela, cm 97X134
ESTIMATE € 5.000 - 8.000
1170
PITTORE DEL XVIII-XIX SECOLO
PITTORE DEL XVIII-XIX SECOLO
Veduta di Castelluccio di Battipaglia
Olio su tela, cm 113X151
Olio su tela, cm 113X151
ESTIMATE € 5.000 - 8.000
1171
GIULIO CARPIONI
GIULIO CARPIONI
(Venezia, 1613 - Verona, 1678)
Baccanale
Olio su tela, cm 53X66
Baccanale
Olio su tela, cm 53X66
ESTIMATE € 3.000 - 5.000
1172
GIULIO CARPIONI
GIULIO CARPIONI
(Venezia, 1613 - Verona, 1678)
Baccanale
Olio su tela, cm 53X66
Baccanale
Olio su tela, cm 53X66
ESTIMATE € 3.000 - 5.000
1173
BARTOLOMEO PEDON
BARTOLOMEO PEDON
(Venezia, 1665 - 1732)
Paesaggio invernale
Olio su tela, cm 66,5X86,5
Paesaggio invernale
Olio su tela, cm 66,5X86,5
ESTIMATE € 2.000 - 3.000
1174
ANTONIO MARIA MARINI
ANTONIO MARIA MARINI
(Venezia, 1668 - 1725)
Fortuna di mare
Olio su tela, cm 91X72
Fortuna di mare
Olio su tela, cm 91X72
ESTIMATE € 3.000 - 5.000
1175
GIACOMO GUARDI (attr. a)
GIACOMO GUARDI (attr. a)
(Venezia, 1764 - 1835)
Isola di San Giorgio
Acquarello su carta, cm 16X20
Isola di San Giorgio
Acquarello su carta, cm 16X20
ESTIMATE € 1.500 - 2.500
1176
PITTORE DEL XVIII-XIX SECOLO
PITTORE DEL XVIII-XIX SECOLO
Veduta del Canal Grande con Punta della Dogana e la chiesa della Salute
Olio su tela, cm 60X120
Olio su tela, cm 60X120
ESTIMATE € 4.000 - 7.000
1177
GIUSEPPE BERNARDINO BISON
GIUSEPPE BERNARDINO BISON
(Palmanova, 1762 - Milano, 1844)
Piazzetta di San Marco
Tempera su carta, cm 14,5X19,5
Piazzetta di San Marco
Tempera su carta, cm 14,5X19,5
ESTIMATE € 8.000 - 12.000
1178
PIETER ANGILLIS?
PIETER ANGILLIS?
(Duinkerken, 1685 - Rennes, 1734)
Paesaggio con osteria e figure
Olio su tela, cm 106X76
Paesaggio con osteria e figure
Olio su tela, cm 106X76
ESTIMATE € 2.000 - 3.000
1179
PITTORE DEL XVII-XVIII SECOLO
PITTORE DEL XVII-XVIII SECOLO
Dopo il diluvio universale
Olio su tela, cm 73,5X98,5
Olio su tela, cm 73,5X98,5
ESTIMATE € 1.500 - 2.500
1180
GIOVANNI MARTINELLI
GIOVANNI MARTINELLI
(Montevarchi, 1600 - Firenze, 1659)
Allegoria della Giustizia che costringe Fortuna ad arrendersi alla Nemesi
Olio su tela ottagonale, cm 120,5X96,5
Allegoria della Giustizia che costringe Fortuna ad arrendersi alla Nemesi
Olio su tela ottagonale, cm 120,5X96,5
ESTIMATE € 4.000 - 7.000