1181
PITTORE ATTIVO A ROMA DURANTE LA PRIMA METÀ DEL XIX SECOLO
Trompe l'oeil di dipinti delle collezioni dei Musei Capitolini a Roma
Olio su tela, cm 66,5X68
Olio su tela, cm 66,5X68
ESTIMATE € 10.000 - 15.000
Provenienza:
Monaco di Baviera, collezione Bernheimer
Il dipinto in esame raffigura sette capolavori della pittura italiana conservati alla Pinacoteca Capitolina di Roma e presentati evocando una ideale disposizione di Galleria, altresì decorata da un'elegante parete ricoperta di damasco. Da sinistra riconosciamo la Sibilla Persica del Guercino (1647), il Ratto di Europa di Paolo Veronese (1580-85), la Sibilla Cumana del Domenichino (1622), al centro La buona ventura di Caravaggio (1593-94), in basso il San Sebastiano di Guido Reni (1615-16), La cacciata di Agar e Ismaele di Giovanni Bonati (XVII sec.) e infine la Maddalena penitente di Domenico Tintoretto (1598-1602). La presenza del quadro di Bonati tra questi capolavori può essere motivata dal fatto che il pittore fu anche l'artefice della selezione di dipinti che vennero a costituire la collezione del cardinale Carlo Francesco Pio, tra i quali proprio La buona ventura di Caravaggio, che confluirono successivamente nella futura Pinacoteca Capitolina. La composizione esibisce una grande qualità d'esecuzione e trova origine nelle raffigurazioni dei cosiddetti Cabinet d'amateur di epoca rinascimentale e barocca e che alla metà del Settecento si è a sua volta evoluto nella rappresentazione degli allestimenti museali, come si evince osservando le tele di Giovanni Paolo Panini databili al 1757 raffiguranti La Roma antica e La Roma moderna conservati oggi al Louvre (cfr. A. Scarpa Sonino, Cabinet d'amateur. Le grandi collezioni d'arte nei dipinti dal XVII al XIX secolo, Berenice, 1992). Si conviene che il dipinto si riconosca a buon diritto nel repertorio delle innumerevoli opere che dalla fine del Settecento erano destinate ai viaggiatori del Grand Tour, desiderosi di possedere una memoria delle opere d'arte della Città Eterna.
Monaco di Baviera, collezione Bernheimer
Il dipinto in esame raffigura sette capolavori della pittura italiana conservati alla Pinacoteca Capitolina di Roma e presentati evocando una ideale disposizione di Galleria, altresì decorata da un'elegante parete ricoperta di damasco. Da sinistra riconosciamo la Sibilla Persica del Guercino (1647), il Ratto di Europa di Paolo Veronese (1580-85), la Sibilla Cumana del Domenichino (1622), al centro La buona ventura di Caravaggio (1593-94), in basso il San Sebastiano di Guido Reni (1615-16), La cacciata di Agar e Ismaele di Giovanni Bonati (XVII sec.) e infine la Maddalena penitente di Domenico Tintoretto (1598-1602). La presenza del quadro di Bonati tra questi capolavori può essere motivata dal fatto che il pittore fu anche l'artefice della selezione di dipinti che vennero a costituire la collezione del cardinale Carlo Francesco Pio, tra i quali proprio La buona ventura di Caravaggio, che confluirono successivamente nella futura Pinacoteca Capitolina. La composizione esibisce una grande qualità d'esecuzione e trova origine nelle raffigurazioni dei cosiddetti Cabinet d'amateur di epoca rinascimentale e barocca e che alla metà del Settecento si è a sua volta evoluto nella rappresentazione degli allestimenti museali, come si evince osservando le tele di Giovanni Paolo Panini databili al 1757 raffiguranti La Roma antica e La Roma moderna conservati oggi al Louvre (cfr. A. Scarpa Sonino, Cabinet d'amateur. Le grandi collezioni d'arte nei dipinti dal XVII al XIX secolo, Berenice, 1992). Si conviene che il dipinto si riconosca a buon diritto nel repertorio delle innumerevoli opere che dalla fine del Settecento erano destinate ai viaggiatori del Grand Tour, desiderosi di possedere una memoria delle opere d'arte della Città Eterna.
LOTS
1169
GIOVANNI FRANCESCO GRIMALDI (attr. a)
GIOVANNI FRANCESCO GRIMALDI (attr. a)
(Bologna, 1605/1606 - 1680)
Diana e Callisto
Olio su tela, cm 97X134
Diana e Callisto
Olio su tela, cm 97X134
ESTIMATE € 5.000 - 8.000
1170
PITTORE DEL XVIII-XIX SECOLO
PITTORE DEL XVIII-XIX SECOLO
Veduta di Castelluccio di Battipaglia
Olio su tela, cm 113X151
Olio su tela, cm 113X151
ESTIMATE € 5.000 - 8.000
1171
GIULIO CARPIONI
GIULIO CARPIONI
(Venezia, 1613 - Verona, 1678)
Baccanale
Olio su tela, cm 53X66
Baccanale
Olio su tela, cm 53X66
ESTIMATE € 3.000 - 5.000
1172
GIULIO CARPIONI
GIULIO CARPIONI
(Venezia, 1613 - Verona, 1678)
Baccanale
Olio su tela, cm 53X66
Baccanale
Olio su tela, cm 53X66
ESTIMATE € 3.000 - 5.000
1173
BARTOLOMEO PEDON
BARTOLOMEO PEDON
(Venezia, 1665 - 1732)
Paesaggio invernale
Olio su tela, cm 66,5X86,5
Paesaggio invernale
Olio su tela, cm 66,5X86,5
ESTIMATE € 2.000 - 3.000
1174
ANTONIO MARIA MARINI
ANTONIO MARIA MARINI
(Venezia, 1668 - 1725)
Fortuna di mare
Olio su tela, cm 91X72
Fortuna di mare
Olio su tela, cm 91X72
ESTIMATE € 3.000 - 5.000
1175
GIACOMO GUARDI (attr. a)
GIACOMO GUARDI (attr. a)
(Venezia, 1764 - 1835)
Isola di San Giorgio
Acquarello su carta, cm 16X20
Isola di San Giorgio
Acquarello su carta, cm 16X20
ESTIMATE € 1.500 - 2.500
1176
PITTORE DEL XVIII-XIX SECOLO
PITTORE DEL XVIII-XIX SECOLO
Veduta del Canal Grande con Punta della Dogana e la chiesa della Salute
Olio su tela, cm 60X120
Olio su tela, cm 60X120
ESTIMATE € 4.000 - 7.000
1177
GIUSEPPE BERNARDINO BISON
GIUSEPPE BERNARDINO BISON
(Palmanova, 1762 - Milano, 1844)
Piazzetta di San Marco
Tempera su carta, cm 14,5X19,5
Piazzetta di San Marco
Tempera su carta, cm 14,5X19,5
ESTIMATE € 8.000 - 12.000
1178
PIETER ANGILLIS?
PIETER ANGILLIS?
(Duinkerken, 1685 - Rennes, 1734)
Paesaggio con osteria e figure
Olio su tela, cm 106X76
Paesaggio con osteria e figure
Olio su tela, cm 106X76
ESTIMATE € 2.000 - 3.000
1179
PITTORE DEL XVII-XVIII SECOLO
PITTORE DEL XVII-XVIII SECOLO
Dopo il diluvio universale
Olio su tela, cm 73,5X98,5
Olio su tela, cm 73,5X98,5
ESTIMATE € 1.500 - 2.500
1180
GIOVANNI MARTINELLI
GIOVANNI MARTINELLI
(Montevarchi, 1600 - Firenze, 1659)
Allegoria della Giustizia che costringe Fortuna ad arrendersi alla Nemesi
Olio su tela ottagonale, cm 120,5X96,5
Allegoria della Giustizia che costringe Fortuna ad arrendersi alla Nemesi
Olio su tela ottagonale, cm 120,5X96,5
ESTIMATE € 4.000 - 7.000