1087
PAOLO BORRONI (attr. a)
(Voghera, 1749 - 1819)
Ragazzo con frutta e pappagallo
Olio su tela, cm 81,5X100
Ragazzo con frutta e pappagallo
Olio su tela, cm 81,5X100
ESTIMATE € 2.000 - 3.000
Paolo Borroni fu uno dei ritrattisti più importanti dell'età rocaille in area lombarda, altresì suggestionato da soavi inflessioni classiciste. La sua formazione inizia a Milano presso la bottega di Calderoni tra il 1761 e il 1765. In seguito si stabilì a Parma frequentando la scuola di Benigno Bossi preso l'Accademia. Si ricorda che al concorso accademico del 1771 vinse, in competizione con Goya il primo premio con una tela raffigurante Il Genio della Guerra conduce Annibale in Italia (Parma, Galleria Nazionale). Nel 1772 si recò a Roma, dove frequentò le accademie di San Luca e di Francia e conobbe la pittura di Pompeo Batoni. Dopo un breve soggiorno a Venezia, ritornò a Voghera nel 1776. Qui dipinse tra il 1777 e il 1778 perlopiù opere di carattere religioso: per la chiesa di San Giuseppe sposo, nel refettorio del Monastero di Santa Caterina e nel refettorio della Chiesa di Sant'Agata a Voghera. Nel 1780 fu per qualche tempo a Rivalta Trebbia, dove eseguì affreschi e dipinti per i marchesi Landi. Tra il 1780 e il 1787 fu spesso a Milano, entrando in contatto con il mondo intellettuale di cui molti esponenti furono effigiati nei suoi ritratti. Nel dicembre 1786 si trasferì a Torino per eseguire il ritratto di Vittorio Amedeo III che gli valse l'onorificenza di Cavaliere dello Speron d'Oro e la nomina di pittore di corte. Il ritratto in esame mostra la felicità creativa dell'artista, che esprime il suo legame con la tradizione pittorica lombarda influenzata in modo particolare da Giacomo Ceruti e chiare analogie di stile con la produzione delle opere note, per le modalità di stesura e la elegante coniugazione tra il realismo di maniera e quello concettuale di matrice illuminista.
Bibliografia di riferimento:
V.G. Bono, Paolo Borroni. Un pittore vogherese nell'Europa del '700, Voghera 1985, ad vocem
Bibliografia di riferimento:
V.G. Bono, Paolo Borroni. Un pittore vogherese nell'Europa del '700, Voghera 1985, ad vocem
LOTS
1315
EDWARD LEAR
EDWARD LEAR
Holloway, 1812 - Sanremo, 1888
Mus Decumanus
Firmato E Lear e datato July 26 1832 in basso a sinistra
Acquerello su carta, cm 16X27
Mus Decumanus
Firmato E Lear e datato July 26 1832 in basso a sinistra
Acquerello su carta, cm 16X27
ESTIMATE € 1.000 - 1.500