497
A VIOLET VENEERED WRITING DESK WITH CABINET, GENOA, 18TH CENTURY; WEAR, SCRATCHES, GLAZE YELLOWING, RESTORATIONS, SOME LOSSES AND DAMAGES, LOCK SYSTEM TO BE SERVICED, DEFECTS
il tavolo con fasce e gambe mosse, cassetto nel fronte e piano mistilineo, alzata con due ante a vetro e ripiani interni, montature e bocchette in bronzo dorato; usure, graffi, ingiallimenti nella vernice, restauri, alcune rotture e mancanze nei bordi e nell'impiallacciatura, le serrature da revisionare, difetti
Alt. cm 78, (alt. totale cm 154), larg. cm 88, prof. cm 48
Alt. cm 78, (alt. totale cm 154), larg. cm 88, prof. cm 48
ESTIMATE € 2.000 - 3.000
Questo arredo, cosi come i lotti 496, 498 e 507, con buona probabilità era parte di un corpus di mobili realizzato per una fornitura di prestigio. Si fanno notare per l'alta qualità esecutiva (spesso decorati con il tipico decoro a quadrifoglio), caratteristica che rese l'ebanisteria uno dei fiori all'occhiello delle produzioni nella Superba nel XVIII secolo. Di assoluta rilevanza anche i bronzi che li ornano e che riprendono in maniera quasi palmare i raffinati modelli dorati a fuoco del rocaille francese, sotto Luigi XV. Ma per un'analisi completa ed esaustiva, si guardi in, L. Caumont Caimi, L'ebanisteria genovese del Settecento (Parma 1995, ad vocem).
Bibliografia di riferimento:
G. Morazzoni Il mobile genovese, Milano 1949, LXVI e segg.
L. Canonero, Barocchetto Genovese, Milano 1962, ad vocem
A. González-Palacios, Il mobile in Liguria, Genova 1996, p. 238 e segg.
Bibliografia di riferimento:
G. Morazzoni Il mobile genovese, Milano 1949, LXVI e segg.
L. Canonero, Barocchetto Genovese, Milano 1962, ad vocem
A. González-Palacios, Il mobile in Liguria, Genova 1996, p. 238 e segg.
LOTS
153
A CARVED AND GILT WOOD MIRROR, 18TH CENTURY; WEAR, MINOR LOSSES, OXIDATION, RESTORATIONS, DEFECTS
A CARVED AND GILT WOOD MIRROR, 18TH CENTURY; WEAR, MINOR LOSSES, OXIDATION, RESTORATIONS, DEFECTS
ESTIMATE € 2.000 - 3.000