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A MAIOLICA VASE, SAVONA OR ALBISOLA, LATE 16TH, EARLY 17TH CENTURY; SLIGHTLY WORN, COVER MAYBE MISSING
a balaustro e decorato con scena continua con 'Mosè che fa scaturire le acque', inscritto con il contenuto; il coperchio forse mancante, poche usure
Alt. cm 15, diam. cm 14
Alt. cm 15, diam. cm 14
ESTIMATE € 800 - 1.200
Provenienza:
Faenza, collezione Bojani
Due stagnoni appartenenti all'insieme di cui è parte il nostro vaso sono stati individuati da Raffaella Ausenda, nel 2002, mentre erano sul mercato antiquario di quell'anno: la studiosa ipotizzava, o meglio confermava, una provenienza da una farmacia realizzata in una fornace albisolese tra '600 e '700, ed in quell'occasione, sottolineava la loro derivazione da formule decorative codificate dai pittori provenienti da Urbino. Altri elementi di questo corredo sono oggi in varie collezioni pubbliche e private savonesi: ma si rimanda a C. Chilosi, Ceramiche della tradizione ligure, Milano 2011, n. 46, pagg. 55-57) anche per la fortuna critica di questo insieme, ad oggi ancora attribuito a Savona o Albisola.
Faenza, collezione Bojani
Due stagnoni appartenenti all'insieme di cui è parte il nostro vaso sono stati individuati da Raffaella Ausenda, nel 2002, mentre erano sul mercato antiquario di quell'anno: la studiosa ipotizzava, o meglio confermava, una provenienza da una farmacia realizzata in una fornace albisolese tra '600 e '700, ed in quell'occasione, sottolineava la loro derivazione da formule decorative codificate dai pittori provenienti da Urbino. Altri elementi di questo corredo sono oggi in varie collezioni pubbliche e private savonesi: ma si rimanda a C. Chilosi, Ceramiche della tradizione ligure, Milano 2011, n. 46, pagg. 55-57) anche per la fortuna critica di questo insieme, ad oggi ancora attribuito a Savona o Albisola.
LOTS
143
AN IMPORTANT URBANIA EWER, SECOND HALF 18TH CENTURY, SLIGHTLY WORN AND RESTORED
AN IMPORTANT URBANIA EWER, SECOND HALF 18TH CENTURY, SLIGHTLY WORN AND RESTORED
ESTIMATE € 800 - 1.200