928
MATTEO GHIDONI
(Firenze, 1626 - Padova, 1700)
Festa paesana
Olio su tela, cm 94X142
Festa paesana
Olio su tela, cm 94X142
ESTIMATE € 2.000 - 3.000
Attivo a Padova dalla metà del XVII secolo, dove risulta iscritto alla Fraglia nel 1674, Matteo Ghidoni è noto per le sue composizioni popolaresche raffiguranti i Pitocchi, da cui il soprannome. Cospicua fu anche la sua produzione a carattere sacro e ricordiamo le numerose opere realizzate per la Basilica di Sant'Antonio e la Chiesa di Santa Maria dei Servi, nelle quali emerge la notevolissima tensione chiaroscurale prossima a quella dei tenebrosi veneziani. Tuttavia, la fama del pittore è legata a soggetti di genere, ove affiora la conoscenza dei modelli di Callot e dei Bamboccianti romani e ciò indusse la critica a ipotizzare una sua formazione fiorentina (cfr. Gregori, 1961). Possiamo altresì supporre che la presenza in veneto intorno agli anni Cinquanta di Eberhard Keil detto Monsù Bernardo, possa aver influenzato il nostro ed è ipotesi verosimile visto il carattere nordico delle opere qui presentate, suggerendo di conseguenza una analoga data d'esecuzione. Tornano così attuali le parole di Luigi Lanzi per comprendere questa peculiare predilezione al pitocchismo del Ghidoni, il cui maggior talento era rappresentar mendichi, de' quali in Venezia, in Vicenza, in Verona e altrove esistono nelle gallerie de' signori teste e anche quadri. Si evince allora, che i collezionisti dell'epoca tenessero in gran conto questi soggetti, con scene ambientate in uno spazio aperto o in paesaggi che sfumano delimitati da una quinta scenica di rovine architettoniche.
Bibliografia di riferimento:
M. Gregori, Nuovi accertamenti in Toscana sulla pittura caricata e giocosa, in Arte antica e moderna, IV, 1961, pp. 411-416
R. Pallucchini, La pittura veneziana del Seicento, Milano 1981, pp. 287-289
Bibliografia di riferimento:
M. Gregori, Nuovi accertamenti in Toscana sulla pittura caricata e giocosa, in Arte antica e moderna, IV, 1961, pp. 411-416
R. Pallucchini, La pittura veneziana del Seicento, Milano 1981, pp. 287-289
LOTS
785
HENRI-HORACE ROLAND DELAPORTE
HENRI-HORACE ROLAND DELAPORTE
(Parigi, 1724 - 1793)
Terrazza di un castello con personaggi
Firmato e datato nell'angolo in basso a sinistra
Sanguigna su carta, cm 18X25
Terrazza di un castello con personaggi
Firmato e datato nell'angolo in basso a sinistra
Sanguigna su carta, cm 18X25
ESTIMATE € 100 - 500
795
JEAN-BAPTISTE ISABEY (attr. a)
JEAN-BAPTISTE ISABEY (attr. a)
(Nancy, 1767 - Parigi, 1855)
Ritratto d'uomo
Matita su carta, cm 22X18
Ritratto d'uomo
Matita su carta, cm 22X18
ESTIMATE € 100 - 500
934
GIACOMO ANTONIO ABBÀ
GIACOMO ANTONIO ABBÀ
(attivo a Cuneo durante i primi decenni del XIX secolo)
San Filippo Apostolo
Firmato sul verso della tela
Olio su tela, cm 90X69
San Filippo Apostolo
Firmato sul verso della tela
Olio su tela, cm 90X69
ESTIMATE € 100 - 500
1043
VITTORIO MARIA BIGARI (attr. a)
VITTORIO MARIA BIGARI (attr. a)
(Bologna, 1692 - 1776)
L'Assunzione della Vergine
Olio su tela, cm 140X84
L'Assunzione della Vergine
Olio su tela, cm 140X84
ESTIMATE € 100 - 500
1094
ADAM FRANS VAN DER MEULEN
ADAM FRANS VAN DER MEULEN
(Bruxelles, 1632 - Parigi, 1690)
Scontro tra cavalieri
Firmato sul verso
Olio su tela, cm 8X8
Scontro tra cavalieri
Firmato sul verso
Olio su tela, cm 8X8
ESTIMATE € 100 - 500