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FELICE BOSELLI
(Piacenza, 1650 - Parma, 1732)
Cacciagione
Olio su tela, cm 50X41 (2)
Cacciagione
Olio su tela, cm 50X41 (2)
ESTIMATE € 1.000 - 2.000
Le nature morte in esame si possono datare alla prima maturità del pittore, intorno al 1690, considerandole tra le opere di maggiore qualità, in analogia con le grandi tele conservate alla Rocca di Fontanellato. Le composizioni presentano un naturalismo indubbiamente desunto dagli esempi olandesi e fiamminghi, aspetto che consentì al Boselli di conseguire una notevole fama e fortuna collezionistica. La riprova è il numero di opere analoghe note, soprattutto nelle collezioni private del Piacentino e del Parmense, in cui era d'uso al buon gusto e all'eleganza ornare le pareti delle sale da pranzo con le sue tele.
Bibliografia di riferimento:
F. Arisi, Felice Boselli pittore di natura morta, Roma 1973, ad vocem
A. Crispo, La natura morta in Emilia-Romagna. Pittori, centri di produzione e collezionismo fra XVII e XVIII secolo, Milano 2000, p. 170, n. 171
Bibliografia di riferimento:
F. Arisi, Felice Boselli pittore di natura morta, Roma 1973, ad vocem
A. Crispo, La natura morta in Emilia-Romagna. Pittori, centri di produzione e collezionismo fra XVII e XVIII secolo, Milano 2000, p. 170, n. 171
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