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A LARGE BEIJING RUG, CIRCA 1870; SIGNS OF AGE AND WEAR IN THE PILE
CM 336X407
Visibili usure.
Visibili usure.
ESTIMATE € 7.000 - 9.000
Decisamente unico nel suo genere questo importante tappeto presenta un impianto grafico speciale. Partendo dal medaglione troviamo un grande dragone che custodisce la perla infuocata. Il dragone senza testa è molto probabilmente il drago Tianlong che governa il cielo, noto come Drago Avvolto, dicitura che indica i Draghi che non ascendono ancora al cielo. Dal sacro animale si diramano quattro fiamme che spartiscono il campo.
Qui il disegno presenta due vasi con fiori e quattro spettacolari figure di uomini fiancheggiati da innumerevoli motivi a nuvola, pipistrelli e forme tonde sono monete. I fiori sono simboli fondamentali in Cina. Ogni mese è associato ad un fiore e l'elenco varia da luogo a luogo. Ecco un tipico elenco di fiori che seguono i tradizionali mesi lunari cinesi a partire dal capodanno cinese:
1 °: prugna; 2 °: albicocca; 3 °: peonia arborea; 4 °: fiore di ciliegio; 5 °: magnolia; 6 °: melograno; 7 °: loto; 8 °: pera o mela cotogna; 9 °: cassia o malva; 10 °: crisantemo; 11 °: gardenia; 12 °: papavero.
C'è anche un'associazione stagionale. Primavera: orchidea o magnolia, Estate: peonia o loto, Autunno: crisantemo e Inverno: prugna o bambù.
Nel bordo del tappeto sono presenti diversi motivi legati alla cultura buddista relativi al buon auspicio. Tra i tanti la Mano di Buddha è un frutto benefico e misterioso considerato il portafortuna da regalare agli ospiti per augurare una lunga e felice vita. I quattro personaggi rappresentati sono associati a un magico viaggio attraverso i mari verso le Isole dei Beati. Ognuno ha usato il proprio potere magico per rimanere a galla. Hanno combattuto e sconfitto il Re Drago e si imbarcano in una serie di avventure insieme. In particolare il loro gruppo simboleggia la felicità secondo i principi taoisti.
Ci sono moltissime altre rappresentazioni che li raffigurano. Liu Haichan è l'immortale: il maestro delle tecniche neidan di Alchimia interna, considerato l'incarnazione di Caishen, il Dio della ricchezza, originario dei Monti Yan, un'importante catena montuosa nella provincia settentrionale di Hebei, vicino all'attuale Pechino. Tradizionalmente rappresentato come un bambino con un filo o una fascia di monete e un rospo a tre zampe. Nella mitologia cinese e nella teoria yin yang, il rospo a tre zampe ; Rana Toro o Money Frog o Chan Chi ; è un simbolo della luna. Si tratterebbe della divinità lunare Chang'e che rubò l'elisir di lunga vita a suo marito Houyi l'arciere. Fuggì sulla luna dove fu trasformata in un rospo. Si dice che questa creatura mitica appaia durante la luna piena, vicino a case o attività commerciali che presto riceveranno buone notizie legate al denaro. Questa mitica rana del denaro è una delle creature sacre cinesi che protegge dalla sfortuna e porta alla famiglia un maggiore arricchimento di ricchezza.
Li Tieguai detto Stampella di ferro è il mendicante cencioso e zoppo con in mano una fiaschetta da pellegrino contenente i suoi medicinali magici, nell'altra ha un bastone di ferro a cui si appoggia. Ha un'aria poco invitante e dalla sua zucca escono misteriosi vapori. Un tempo la sua immagine era l'emblema delle farmacie. Talvolta è rappresentato in piedi su un granchio o in compagnia di un cervo o di un daino. La gruccia di ferro gli venne offerta per sostituire la gamba paralizzata. Nel corso delle sue peregrinazioni sulla terra, si dice che sospendesse la propria borraccia a una fessura della parete della propria stanza e dopo essersi magicamente rimpicciolito fino a raggiungere le dimensioni di una rana, la notte vi si rifugiasse all'interno, per dormire. Il giorno dopo ne usciva, ritornando per incanto alle normali dimensioni. Il suo spirito vitale poteva abbandonare a piacimento la forma umana e assumere una natura eterea e informe. Talvolta si osservano i cinque pipistrelli simboleggianti le Cinque felicità che volteggiano intorno a fumigazioni medicinali emananti dalla sua zucca. Il suo brutto aspetto è spiegato da un episodio leggendario. Un tempo, Li Tieguai incontrò il suo discepolo Laozi sui monti della Longevità. Al momento della partenza, gli affidò provvisoriamente il proprio involucro carnale, chiedendogli di cremarlo soltanto se non fosse stato di ritorno entro sette giorni. Ma accadde che il sesto giorno il discepolo venne a sapere che sua madre era in fin di vita. Senza aspettare bruciò il corpo del padrone e partì per recarsi al capezzale della moribonda. Il giorno dopo l'anima di Li Tieguai era di ritorno; cercò invano il proprio corpo e al suo posto trovò soltanto un mucchietto di ceneri. L'anima, disperata, partì allora alla ricerca di un altro corpo in cui alloggiare e, in un bosco, trovò soltanto il cadavere di un mendicante zoppo e orrendo, morto di fame. In mancanza di meglio l'anima vi si rifugiò, e da quel giorno Li Tieguai, suo malgrado, si trovò in questo corpo di invalido, piuttosto sgradevole. Per mitigare le sue sfortune, Laozi gli regalò una gruccia di ferro, da cui deriva il suo soprannome.
Zhang Tuo Lao è l'eremita: rappresenta la fermezza e la determinazione. È raffigurato come un vecchio barbuto che cavalca un asino magico fatto di carta in modo che si possa ripiegare e riporlo nella sua borsa. È uno dei tre Immortali realmente esistiti; sarebbe vissuto nel VIII secolo e simboleggia la vecchiaia. Era un fangshi occultista-alchimista. Tra i poteri magici, aveva quello di diventare invisibile o di bere senza battere ciglio tazze colme di fortissimi veleni. Era un amante del vino, al punto dal saper creare dei liquori da semplici erbe. Shun è l'Imperatore raffigurato mentre ara con un elefante. Gli eroi sono sempre stati mostrati mentre ne cavalcano uno, per simboleggiare la felicità. Per rinforzare il motivo, il telo sul dorso dell'elefante ha spesso i simboli della fortuna. Se l'elefante è abbinato a un vaso (ping) che in cinese fa rima con pace (Taiping), il segno benaugurale si arricchisce ulteriormente. Ecco perchè durante la dinastia Qing, nelle processioni per festeggiare il compleanno dell' Imperatore iniziarono a partecipare anche elefanti che portavano sul dorso dei vasi. Si evidenzia la passione degli asiatici per le apparenze oblique, le sfumature, le suggestioni. Come dice il proverbio, 'Mostralo, non dirlo'.
LOTS
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YAZD PRAYER RUG, ESFAHAN, CIRCA 1900; VERY GOOD CONDITION, SOFT CORK WOOL
YAZD PRAYER RUG, ESFAHAN, CIRCA 1900; VERY GOOD CONDITION, SOFT CORK WOOL
ESTIMATE € 4.000 - 6.000
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DOROKHSH RUG, KHORASSAN, NORTH-EAST PERSIA, CIRCA 1900; EXTENSIVE REWOVEN AREAS, HALOES.
DOROKHSH RUG, KHORASSAN, NORTH-EAST PERSIA, CIRCA 1900; EXTENSIVE REWOVEN AREAS, HALOES.
ESTIMATE € 3.000 - 4.000