593
GIOVANNI BATTISTA CARLONE
(Genova, 1603 - Parodi Ligure, 1683/84)
Angeli
Olio su tela, cm 53X65
Angeli
Olio su tela, cm 53X65
ESTIMATE € 1.000 - 2.000
Durante i decenni centrali del XVII secolo, Giovanni Battista Carlone è il protagonista della grande decorazione barocca genovese come ricordato dal testo di Soprani ; Ratti (R. Soprani R.- C.G. Ratti, 'Vite de' pittori, scultori ed architetti genovesi', Genova 1768-1769, II, 1768, pp. 1 ; 9). Sempre Ratti definì la sua vasta produzione coerente dal punto di vista qualitativo, senza mai un cedimento di fantasia, fiacchezza di tinte o durezza di pennello 'alla quale soggiacciono i pittori col crescer degli anni'. Infatti, la sua esuberanza pittorica raccoglie il pieno consenso della committenza pubblica e privata, creando immagini caratterizzate da una straordinaria vivacità cromatica e narrativa sia quando si cimenta nella tecnica a olio sia quando affronta ampi spazi da ornare a fresco. Attivo a partire dagli anni Venti nella chiesa del Gesù e della Nunziata, il suo successo si afferma verso la metà del secolo con incarichi di grande rilievo quali la cappella di Palazzo Ducale e il ciclo della chiesa di San Siro. A questi anni si può riferire la tela in esame, riscontrando puntuali analogie di stile con gli affreschi di San Siro e con quelli di Palazzo Ayrolo Negroni e con la serie di grandi tele con le Storie di Giuseppe divise tra una collezione privata, e la Bob Jonses University di Greenville nel South Carolina.
Bibliografia di riferimento:
F. Boggero, 'Gli affreschi di Giovanni Battista Carlone nella chiesa genovese di San Siro: committenze, piano e tempi di lavoro', in 'Studi di Storia delle Arti', 1978/79, pp. 149-159
F. R. Pesenti, 'La Pittura in Liguria, artisti del primo Seicento', Genova 1986, ad vocem
A. Orlando, 'Dipinti genovesi dal Cinquecento al Settecento', Torino 2006, pp. 69 ; 71
Bibliografia di riferimento:
F. Boggero, 'Gli affreschi di Giovanni Battista Carlone nella chiesa genovese di San Siro: committenze, piano e tempi di lavoro', in 'Studi di Storia delle Arti', 1978/79, pp. 149-159
F. R. Pesenti, 'La Pittura in Liguria, artisti del primo Seicento', Genova 1986, ad vocem
A. Orlando, 'Dipinti genovesi dal Cinquecento al Settecento', Torino 2006, pp. 69 ; 71
LOTS
564
GIOVANNI ANTONIO CANAL detto IL CANALETTO (maniera di)
GIOVANNI ANTONIO CANAL detto IL CANALETTO (maniera di)
(Venezia, 1697 - 1768)
Palazzo dei Dogi
Olio su tela, cm 33X43
Palazzo dei Dogi
Olio su tela, cm 33X43
NO RESERVE
565
GIOVANNI ANTONIO CANAL detto IL CANALETTO (maniera di)
GIOVANNI ANTONIO CANAL detto IL CANALETTO (maniera di)
(Venezia, 1697 - 1768)
Il Canal Grande con il Ponte di Rialto
Olio su tela, cm 50X60
Il Canal Grande con il Ponte di Rialto
Olio su tela, cm 50X60
NO RESERVE
567
SIMONE MARTINI (copia da)
SIMONE MARTINI (copia da)
(Siena, 1284 circa - Avignone, 1344)
Santi
Olio su tavola, cm 76X51,5
Santi
Olio su tavola, cm 76X51,5
NO RESERVE
674
EUGENE VERBOECKHOVER
EUGENE VERBOECKHOVER
(Warneton, 1798 - Schaerbeek, 1881)
Pecore
Matita e acquerello, cm 21X26
Pecore
Matita e acquerello, cm 21X26
NO RESERVE
675
PITTORE DEL XVIII SECOLO
PITTORE DEL XVIII SECOLO
Progetto di monumento funerario
Matita, penna e acquarello su carta, cm 26X13,5
Matita, penna e acquarello su carta, cm 26X13,5
NO RESERVE
776
GERARD DOU (maniera di)
GERARD DOU (maniera di)
(Leida, 1613 - 1675)
Uomo che suona il violino
Olio su tavola, cm 34X26
Uomo che suona il violino
Olio su tavola, cm 34X26
NO RESERVE