1082
TEOFILO PATINI
Castel di Sangro, 1840 - Napoli, 1906
Contadini che potano i rami di un albero
Firmato 'T Patini' in basso a destra
Olio su tavoletta, 39X22,5
Contadini che potano i rami di un albero
Firmato 'T Patini' in basso a destra
Olio su tavoletta, 39X22,5
ESTIMATE € 6.000 - 8.000
Il dipinto è un piccolo capolavoro, che racchiude tutte le principali caratteristiche pittoriche del Patini.
Annoverato tra i primi pittori che si dedicarono alla cosiddetta pittura sociale dell'Ottocento italiano, è stato a lungo dimenticato dalla critica, probabilmente per le sue idee socialiste. Riscoperto e valorizzato nella seconda metà del Novecento, è ora considerato uno dei protagonisti di un capitolo importante dell'arte del nostro paese. Tra i suoi insegnanti dell'Accademia di Belle Arti di Napoli, per influenza che esercitarono sulla sua prima formazione, sono certamente da ricordare Giovanni Salomone e Giuseppe Mancinelli che, superando il convenzionalismo dei modelli neoclassici, avevano recuperato i valori della grande tradizione del passato. Contestualmente agli indirizzi di scuola, scelse di seguire l'insegnamento di pittori che operavano al di fuori di tale contesto e spesso in contrasto con l'Istituto. Si legò quindi al gruppo di pittori che aveva come riferimento Domenico Morelli e Filippo Palizzi. Di quest'ultimo fu attento allievo, apprendendone la lezione di totale adesione al 'vero', in contrasto con l?accademismo classicheggiante, e la cromia a macchia già utilizzata da Courbet, mediata quest'ultima dal maggiore dei Palizzi, Giuseppe. Con l'amico Cammarano, interprete della tradizione paesaggistica della Scuola di Posillipo e delle nuove ricerche naturalistiche, approfondì lo studio della luce.
Bibliografia di riferimento:
C. Savastano, Teofilo Patini e la sua Gente, L'Aquila 1982, ad vocem
C. Savastano, Teofilo Patini, in Pittori abruzzesi dell'Ottocento, Sambuceto, 1995, ad vocem
C. Savastano, Quei Napoletani d'Abruzzo, Pittori abruzzesi dell'Ottocento, S. Atto, 2001, ad vocem
Annoverato tra i primi pittori che si dedicarono alla cosiddetta pittura sociale dell'Ottocento italiano, è stato a lungo dimenticato dalla critica, probabilmente per le sue idee socialiste. Riscoperto e valorizzato nella seconda metà del Novecento, è ora considerato uno dei protagonisti di un capitolo importante dell'arte del nostro paese. Tra i suoi insegnanti dell'Accademia di Belle Arti di Napoli, per influenza che esercitarono sulla sua prima formazione, sono certamente da ricordare Giovanni Salomone e Giuseppe Mancinelli che, superando il convenzionalismo dei modelli neoclassici, avevano recuperato i valori della grande tradizione del passato. Contestualmente agli indirizzi di scuola, scelse di seguire l'insegnamento di pittori che operavano al di fuori di tale contesto e spesso in contrasto con l'Istituto. Si legò quindi al gruppo di pittori che aveva come riferimento Domenico Morelli e Filippo Palizzi. Di quest'ultimo fu attento allievo, apprendendone la lezione di totale adesione al 'vero', in contrasto con l?accademismo classicheggiante, e la cromia a macchia già utilizzata da Courbet, mediata quest'ultima dal maggiore dei Palizzi, Giuseppe. Con l'amico Cammarano, interprete della tradizione paesaggistica della Scuola di Posillipo e delle nuove ricerche naturalistiche, approfondì lo studio della luce.
Bibliografia di riferimento:
C. Savastano, Teofilo Patini e la sua Gente, L'Aquila 1982, ad vocem
C. Savastano, Teofilo Patini, in Pittori abruzzesi dell'Ottocento, Sambuceto, 1995, ad vocem
C. Savastano, Quei Napoletani d'Abruzzo, Pittori abruzzesi dell'Ottocento, S. Atto, 2001, ad vocem
LOTS
728
PITTORE FIAMMINGO DEL XVII-XVIII SECOLO
PITTORE FIAMMINGO DEL XVII-XVIII SECOLO
Scena di interno
Olio su tela, cm 50,5X58,5
Olio su tela, cm 50,5X58,5
ESTIMATE € 2.000 - 3.000
729
PITTORE LOMBARDO DEL XVII - XVIII SECOLO
PITTORE LOMBARDO DEL XVII - XVIII SECOLO
Cena in Emmaus
Olio su tela, cm 127X181,5
Provenienza:
Olio su tela, cm 127X181,5
Provenienza:
ESTIMATE € 15.000 - 25.000
730
JACOPO ALESSANDRO CALVI (attr. a)
JACOPO ALESSANDRO CALVI (attr. a)
(Bologna, 1740 - 1815)
Madonna in gloria e Santi
Olio su tela, diam. cm 98
Madonna in gloria e Santi
Olio su tela, diam. cm 98
ESTIMATE € 1.500 - 2.500
731
PITTORE LOMBARDO DEL XVII SECOLO
PITTORE LOMBARDO DEL XVII SECOLO
Santa Marta col drago e Santa Marcella
Olio su tela, cm 104X80
Provenienza:
Olio su tela, cm 104X80
Provenienza:
ESTIMATE € 3.500 - 4.000
733
GIOVANNI MARIA MORANDI (copia da)
GIOVANNI MARIA MORANDI (copia da)
(Firenze, 1622 - Roma, 1717)
Ritratto di Papa Innocenzo XI
Olio su tela, cm 75X62
Ritratto di Papa Innocenzo XI
Olio su tela, cm 75X62
ESTIMATE € 200 - 500
734
FRANS HALS (maniera di)
FRANS HALS (maniera di)
(Anversa, 1580 - Haarlem, 26 agosto 1666)
Mendicanti
Olio su tela, cm 120X100
Mendicanti
Olio su tela, cm 120X100
ESTIMATE € 3.000 - 5.000
735
HANS VON AACHEN (bottega di)
HANS VON AACHEN (bottega di)
(Colonia, 1551 /1552 - Praga, 1615)
Adorazione dei Pastori
Olio su tavola, cm 47X32,5
Adorazione dei Pastori
Olio su tavola, cm 47X32,5
ESTIMATE € 1.500 - 2.500
736
PITTORE OLANDESE DEL XVI-XVII SECOLO
PITTORE OLANDESE DEL XVI-XVII SECOLO
Ritratto di dama
Olio su tavola, cm 105X80
Olio su tavola, cm 105X80
ESTIMATE € 3.000 - 5.000
737
PITTORE DEL XVI SECOLO
PITTORE DEL XVI SECOLO
Ritratto di bimbo con uccellino
Olio su tavola parchettata a nido d'ape, cm 58X42
Olio su tavola parchettata a nido d'ape, cm 58X42
ESTIMATE € 3.000 - 5.000
738
JACOB IZAAK ZOON VAN RUISDAEL (seguace di)
JACOB IZAAK ZOON VAN RUISDAEL (seguace di)
(Haarlem, 1628 circa - Amsterdam, 1682)
Paesaggio con figure
Olio su tela, cm 59X89
Paesaggio con figure
Olio su tela, cm 59X89
ESTIMATE € 2.000 - 3.000
739
EDWARD COLLIER (attr.a)
EDWARD COLLIER (attr.a)
(Breda, 1642 - Londra, 1709/1710)
Vanitas
Olio su tela, cm 74X99
Vanitas
Olio su tela, cm 74X99
ESTIMATE € 4.000 - 6.000