801
JACOB DE HEUSCH
(Utrecht, 1656 - Amsterdam, 1701)
Paesaggio con case, rovine romane e figure
Olio su tela, cm 52X66
Paesaggio con case, rovine romane e figure
Olio su tela, cm 52X66
ESTIMATE € 800 - 1.200
Provenienza:
Monaco di Baviera, Hampel Fine Arts, 19 settembre 2013, lotto 662 (come Jacob de Heusch).
Jacob de Heusch è documentato nella Bent romana nel 1675 e un disegno datato al 1680 appartenente al Museo di Sant'Anna a Lubecca, testimonia ancora la sua presenza nella Città Eterna, oltremodo confermata dal libro dei conti della famiglia Falconieri, dove, negli anni tra il 1686 e il 1692, si registra l'acquisto delle sue opere. L'attività capitolina dell'artista si orienta inizialmente verso lo stile di Gaspard Dughet e Salvator Rosa, ma sarà quest'ultimo a suscitare una vera e propria passione, tanto da indurlo ad imitarne le tele. Il gusto per il pittoresco, la sensibilità atmosferica, la capacità di evocare scenari arcadici di sapore settecentesco ha persuaso la critica a riconoscergli il merito di aver influenzato l'arte di Jan Frans Van Bloemen e Andrea Locatelli. Il dipinto in esame è un felice esempio della sua prima produzione, quando Heusch respira ancora le sensibilità dell'arte bambcciante e dei paesisti nordici attivi nella Città Eterna.
Bibliografia di riferimento:
A. Busiri Vici D'Arcevia, 'Jacob de Heusch (1656 - 1701), un pittore olandese a Roma detto il copia', Roma 1997, ad vocem
Monaco di Baviera, Hampel Fine Arts, 19 settembre 2013, lotto 662 (come Jacob de Heusch).
Jacob de Heusch è documentato nella Bent romana nel 1675 e un disegno datato al 1680 appartenente al Museo di Sant'Anna a Lubecca, testimonia ancora la sua presenza nella Città Eterna, oltremodo confermata dal libro dei conti della famiglia Falconieri, dove, negli anni tra il 1686 e il 1692, si registra l'acquisto delle sue opere. L'attività capitolina dell'artista si orienta inizialmente verso lo stile di Gaspard Dughet e Salvator Rosa, ma sarà quest'ultimo a suscitare una vera e propria passione, tanto da indurlo ad imitarne le tele. Il gusto per il pittoresco, la sensibilità atmosferica, la capacità di evocare scenari arcadici di sapore settecentesco ha persuaso la critica a riconoscergli il merito di aver influenzato l'arte di Jan Frans Van Bloemen e Andrea Locatelli. Il dipinto in esame è un felice esempio della sua prima produzione, quando Heusch respira ancora le sensibilità dell'arte bambcciante e dei paesisti nordici attivi nella Città Eterna.
Bibliografia di riferimento:
A. Busiri Vici D'Arcevia, 'Jacob de Heusch (1656 - 1701), un pittore olandese a Roma detto il copia', Roma 1997, ad vocem
LOTS
732
PITTORE FIAMMINGO DEL XVII SECOLO
PITTORE FIAMMINGO DEL XVII SECOLO
Scena di mercato
Olio su tela, cm 125X185
Olio su tela, cm 125X185
ESTIMATE € 10.000 - 15.000
767
PITTORE DEL XVII-XVIII SECOLO
PITTORE DEL XVII-XVIII SECOLO
Ritratto di uomo come bacco
Olio su tela, cm 76X61
Olio su tela, cm 76X61
ESTIMATE € 10.000 - 15.000
889
ANTONIO MANCINI
ANTONIO MANCINI
Albano Laziale, 1852 ; Roma, 1930
Madame Butterfly
Firmato 'Mancini' in basso a destra
Madame Butterfly
Firmato 'Mancini' in basso a destra
ESTIMATE € 15.000 - 20.000
742
ANDREA VACCARO
ANDREA VACCARO
(Napoli, 1600 - 1670)
Crocifissione
Olio su tela, cm 125X100
Crocifissione
Olio su tela, cm 125X100
ESTIMATE € 20.000 - 30.000
766
PITTORE DEL XVIII SECOLO
PITTORE DEL XVIII SECOLO
La venditrice di arance
Pastello su carta, cm 56X48
Pastello su carta, cm 56X48
ESTIMATE € 20.000 - 30.000
877
RAFFAELLO SORBI
RAFFAELLO SORBI
Firenze, 1844 ; 1931
Fidia che scolpisce la statua di Minerva
Firmato 'R Sorbi' in basso a destra 1869
Fidia che scolpisce la statua di Minerva
Firmato 'R Sorbi' in basso a destra 1869
ESTIMATE € 50.000 - 60.000