786
PIETRO MUTTONI, detto PIETRO DELLA VECCHIA (attr. a)
(Venezia, 1603 - Vicenza, 1678)
Ritratto di dama allo specchio
Olio su tela, cm 103X140
Ritratto di dama allo specchio
Olio su tela, cm 103X140
ESTIMATE € 1.500 - 2.600
Provenienza:
Londra, Phillips, 19 aprile 1994,lotto 120 (come after Paris Bordon).
Databile al XVII secolo, la tela è chiaramente ispirata dal dipinto di medesime dimensioni realizzzato nel 1545 da Paris Bordon oggi conservato alla Scottish National Gallery di Edimburgo. Giustamente riferito alla mano di un seguace dell'artista nel 1994, l'opera fu successivamente attribuita a Pietro della Vecchia, facendo evidentemente riferimento alla nota attività di falsario condotta dal pittore. Allievo del Padovanino, il Muttoni fu una personalità complessa ed attenta alla cultura del suo tempo. Non sorprende allora la sua passione per rievocare modi e tematiche dell'arte lagunare cinquecentesca, spesso evocata con estro e ironia, mentre la sua tensione barocca ben si percepisce osservando le stesure e le tematiche illustrative che paiono suggestionate dalla Commedia dell'Arte. Sempre al medesimo filone, che guarda agli esempi rinascimentali, è quindi la tela in esame, che documenta la sua attività di copista e falsario, che non esitò a misurarsi con i migliori artefici.
Londra, Phillips, 19 aprile 1994,lotto 120 (come after Paris Bordon).
Databile al XVII secolo, la tela è chiaramente ispirata dal dipinto di medesime dimensioni realizzzato nel 1545 da Paris Bordon oggi conservato alla Scottish National Gallery di Edimburgo. Giustamente riferito alla mano di un seguace dell'artista nel 1994, l'opera fu successivamente attribuita a Pietro della Vecchia, facendo evidentemente riferimento alla nota attività di falsario condotta dal pittore. Allievo del Padovanino, il Muttoni fu una personalità complessa ed attenta alla cultura del suo tempo. Non sorprende allora la sua passione per rievocare modi e tematiche dell'arte lagunare cinquecentesca, spesso evocata con estro e ironia, mentre la sua tensione barocca ben si percepisce osservando le stesure e le tematiche illustrative che paiono suggestionate dalla Commedia dell'Arte. Sempre al medesimo filone, che guarda agli esempi rinascimentali, è quindi la tela in esame, che documenta la sua attività di copista e falsario, che non esitò a misurarsi con i migliori artefici.
LOTS
803
CORNELIS MAHU
CORNELIS MAHU
(Anversa, 1613 circa - 1689)
La chiamata di Pietro e Andrea
Olio su tavola, cm 41,8X71,4
La chiamata di Pietro e Andrea
Olio su tavola, cm 41,8X71,4
ESTIMATE € 1.500 - 2.500
804
GIOVANNI DOMENICO GAMBONE (bottega di)
GIOVANNI DOMENICO GAMBONE (bottega di)
(documentato a Torino nella prima metà del XVIII secolo).
Capriccio
Olio su tela, cm 110X152
Capriccio
Olio su tela, cm 110X152
ESTIMATE € 300 - 500
805
BARTOLOMEO PEDON (cerchia di)
BARTOLOMEO PEDON (cerchia di)
(Venezia, 1665 - 1733)
Paesaggio con figure
Olio su tela, cm 84X140
Paesaggio con figure
Olio su tela, cm 84X140
ESTIMATE € 400 - 600
808
PITTORE DEL XVII-XVIII SECOLO
PITTORE DEL XVII-XVIII SECOLO
Madonna col Bambino e San Giovannino
Olio su rame, cm 15X12,5
Olio su rame, cm 15X12,5
NO RESERVE
809
WILLEM KALFF (copia da)
WILLEM KALFF (copia da)
(Rotterdam, 1619 - Amsterdam, 1693)
Natura morta
Olio su tavola, cm 29X21
Natura morta
Olio su tavola, cm 29X21
NO RESERVE