593
PIETRO MONTANINI
(Perugia, 1626 - 1689)
Paesaggio
Olio su tela, cm 95X71
Paesaggio
Olio su tela, cm 95X71
ESTIMATE € 3.000 - 5.000
Bibliografia:
N. Barbone Pugliese, 'Alessio De Marchis e i pittori di Paesaggio a Roma tra Sei e Settecento', Catalogo della mostra, Foggia 2016, pp. 63 ; 64, n. II
Nato a Perugia Pietro Montanini si formò con Pietro da Cortona, salvo un iniziale apprendistato da suo zio Giovanni Francesco Bassotti, orientato ai modi della pittura classicista romana di Guido Reni, Francesco Albani e Giovanni Francesco Barbieri (cfr. L. Pascoli, 'Vite de' pittori, scultori ed architetti perugini', Roma 1732, pp. 214-221). L'artista, quindi, si dedica alla pittura di figura e con esiti di ottimo livello qualitativo, cimentandosi anche con la tecnica dell¿affresco. Gli studi condotti dal Mancini infatti, elencano non poche sue opere pubbliche realizzate a Perugia dove fa ritorno nel 1658, ma durante il soggiorno romano il Pascoli indica che il nostro era molto apprezzato dai collezionisti romani per la sua meticolosità e puntualità, tanto che 'primari personaggi gli davano continue commissioni dei quadri che lor bisognavano per ornare le gallerie'. Quindi l'attività di paesista con cui è ora maggiormente conosciuto fu un aspetto secondario della sua carriera e subentrato grazie all'incontro con Salvator Rosa 'la cui maniera imitò poscia a maraviglia e vi divenne eccellente'. La fisionomia di Montanini pittore di paesaggi si deve Federico Zeri (1954, p. 121- 1959, pp. 184) che gli restituì per primo le due marine siglate della Galleria Pallavicini e le due piccole battaglie conservate nella Galleria Spada di Roma, genericamente attribuite alla scuola di Salvator Rosa.
Bibliografia di riferimento
F. Zeri, 'La galleria Spada in Roma. Catalogo dei dipinti', Firenze 1954, p. 121 nn. 217-219
F. Zeri, 'La galleria Pallavicini', Firenze 1959, pp. 184 s. nn. 315-316
F.F. Mancini, 'Figure e paesi di Pietro Montanini, in Esercizi, arte, musica, spettacolo', I (1978), pp. 113-160
F. F. Mancini, 'Aggiunte a Pietro Montanini', in 'Antichità viva', XXI (1982), 1, pp. 23-29
L. Barroero, 'Pittura del '600 e '700. Ricerche in Umbria', II, Treviso 1980, pp. 77, 445 schede 498-502
G. Sapori, in 'La pittura in Italia. Il Seicento', a cura di M. Gregori, II, Milano 1989, p. 821
F.F. Mancini, 'Due inediti di Pietro Montanini', in 'Kronos', 2009, n. 13, pp. 191-196
N. Barbone Pugliese, 'Alessio De Marchis e i pittori di Paesaggio a Roma tra Sei e Settecento', Catalogo della mostra, Foggia 2016, pp. 63 ; 64, n. II
Nato a Perugia Pietro Montanini si formò con Pietro da Cortona, salvo un iniziale apprendistato da suo zio Giovanni Francesco Bassotti, orientato ai modi della pittura classicista romana di Guido Reni, Francesco Albani e Giovanni Francesco Barbieri (cfr. L. Pascoli, 'Vite de' pittori, scultori ed architetti perugini', Roma 1732, pp. 214-221). L'artista, quindi, si dedica alla pittura di figura e con esiti di ottimo livello qualitativo, cimentandosi anche con la tecnica dell¿affresco. Gli studi condotti dal Mancini infatti, elencano non poche sue opere pubbliche realizzate a Perugia dove fa ritorno nel 1658, ma durante il soggiorno romano il Pascoli indica che il nostro era molto apprezzato dai collezionisti romani per la sua meticolosità e puntualità, tanto che 'primari personaggi gli davano continue commissioni dei quadri che lor bisognavano per ornare le gallerie'. Quindi l'attività di paesista con cui è ora maggiormente conosciuto fu un aspetto secondario della sua carriera e subentrato grazie all'incontro con Salvator Rosa 'la cui maniera imitò poscia a maraviglia e vi divenne eccellente'. La fisionomia di Montanini pittore di paesaggi si deve Federico Zeri (1954, p. 121- 1959, pp. 184) che gli restituì per primo le due marine siglate della Galleria Pallavicini e le due piccole battaglie conservate nella Galleria Spada di Roma, genericamente attribuite alla scuola di Salvator Rosa.
Bibliografia di riferimento
F. Zeri, 'La galleria Spada in Roma. Catalogo dei dipinti', Firenze 1954, p. 121 nn. 217-219
F. Zeri, 'La galleria Pallavicini', Firenze 1959, pp. 184 s. nn. 315-316
F.F. Mancini, 'Figure e paesi di Pietro Montanini, in Esercizi, arte, musica, spettacolo', I (1978), pp. 113-160
F. F. Mancini, 'Aggiunte a Pietro Montanini', in 'Antichità viva', XXI (1982), 1, pp. 23-29
L. Barroero, 'Pittura del '600 e '700. Ricerche in Umbria', II, Treviso 1980, pp. 77, 445 schede 498-502
G. Sapori, in 'La pittura in Italia. Il Seicento', a cura di M. Gregori, II, Milano 1989, p. 821
F.F. Mancini, 'Due inediti di Pietro Montanini', in 'Kronos', 2009, n. 13, pp. 191-196
LOTS
573
VENTURA MAZZA (attr. a)
VENTURA MAZZA (attr. a)
(Cantiano, 1560 - Urbino, 1638)
Salvator Mundi
Olio su tela, cm 74X59
Salvator Mundi
Olio su tela, cm 74X59
ESTIMATE € 800 - 1.200
574
JOHANN CARL LOTH
JOHANN CARL LOTH
(Monaco di Baviera, 1632 - Venezia, 1698)
Sileno ebbro
Olio su tela, cm 120X93
Sileno ebbro
Olio su tela, cm 120X93
ESTIMATE € 10.000 - 15.000
575
DANIELE CRESPI (attr. a)
DANIELE CRESPI (attr. a)
(Busto Arsizio, 1598 - Milano, 1630)
Testa di carattere
Olio su tavola, cm 45X36
Testa di carattere
Olio su tavola, cm 45X36
ESTIMATE € 4.000 - 6.000
576
PITTORE BOLOGNESE DEL XVII-XVIII SECOLO
PITTORE BOLOGNESE DEL XVII-XVIII SECOLO
Madonna col Bambino
Olio su tela, cm 75X91,5
Olio su tela, cm 75X91,5
ESTIMATE € 1.000 - 2.000
577
PITTORE LOMBARDO-VENETO DEL XVII-XVIII SECOLO
PITTORE LOMBARDO-VENETO DEL XVII-XVIII SECOLO
Madonna con il Bambino, Santo Vescovo e donatori
Olio su tela, cm 210X155
Olio su tela, cm 210X155
ESTIMATE € 3.000 - 5.000
578
FRANCESCO FRACANZANO (attr. a)
FRANCESCO FRACANZANO (attr. a)
(Monopoli, 1612 - Napoli, 1656)
Sant'Antonio Abate
Olio su tela, cm 52X39
Sant'Antonio Abate
Olio su tela, cm 52X39
ESTIMATE € 1.500 - 2.500
579
GIROLAMO TROPPA
GIROLAMO TROPPA
(Rocchetta Sabina, 1636 circa - Roma, 1706)
San Pietro benedicente
Olio su tela, cm 84X64
San Pietro benedicente
Olio su tela, cm 84X64
ESTIMATE € 1.500 - 2.500
580
CHRISTIAN REDER detto MONSU LEANDRO
CHRISTIAN REDER detto MONSU LEANDRO
(Lipsia, 1656 - Roma, 1729)
Scena di battaglia
Scena di battaglia
Scena di battaglia
Scena di battaglia
ESTIMATE € 7.000 - 10.000
581
GIOVANNI BATTISTA BEINASCHI
GIOVANNI BATTISTA BEINASCHI
(Fossano, 1636 - Napoli, 1688)
San Pietro
Olio su tela, cm 40X50
San Pietro
Olio su tela, cm 40X50
ESTIMATE € 5.000 - 8.000
582
PITTORE NAPOLETANO DEL XVII SECOLO
PITTORE NAPOLETANO DEL XVII SECOLO
Il ritrovamento di Mosè
Olio su tela, cm 127X82
Olio su tela, cm 127X82
ESTIMATE € 3.000 - 5.000
583
GUY FRANÇOIS (attr. a)
GUY FRANÇOIS (attr. a)
(Le Puy-en-Velay, 1578 circa - 1650)
Adorazione dei pastori
Olio su tela, cm 78X55
Adorazione dei pastori
Olio su tela, cm 78X55
ESTIMATE € 3.000 - 4.000
584
GIUSEPPE MARULLO
GIUSEPPE MARULLO
(Orta di Atella, 1610? - Napoli, 1685)
Santa Cecilia
Olio su tela, cm 105X88
Santa Cecilia
Olio su tela, cm 105X88
ESTIMATE € 2.000 - 3.000