571
GIULIO CESARE PROCACCINI (attr. a)
(Bologna, 1574 - Milano, 1625)
Ritratto di Federico Borromeo
Olio su tela, cm 67X54
Ritratto di Federico Borromeo
Olio su tela, cm 67X54
ESTIMATE € 1.500 - 1.800
Il dipinto si riconduce alla mano di Giulio Cesare Procaccini in virtù delle analogie con il celebre ritratto del cardinale Federico Borromeo custodito presso il Museo Diocesano di Milano. L'effigiato è colto di profilo secondo gli esempi della medaglistica rinascimentale, atta a valorizzarne l'aspetto aulico e la figura si staglia dal fondale scuro con sorprendente vivacità cromatica, grazie ad una luminosità di gusto caravaggesco che cade dall'alto a sinistra. Federico, oltre che per la sua fama di letterato, nel 1609 fondò la Biblioteca Ambrosiana, corredandola di una raccolta di statue e di quadri. L'intento della Quadreria era quello di creare una struttura di supporto alla nascente Accademia Ambrosiana, aperta dal Borromeo nel 1621 con Giovanni Battista Crespi detto il Cerano come primo presidente.
LOTS
536
PITTORE DEL XVII-XVIII SECOLO
PITTORE DEL XVII-XVIII SECOLO
Coppia di paesaggi
Olio su tela, cm 94X135 (2)
Olio su tela, cm 94X135 (2)
ESTIMATE € 4.000 - 6.000