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PITTORE ATTIVO A ROMA NEL XVII-XVIII SECOLO
Paesaggio romano
Olio su tela, cm 97X127
Olio su tela, cm 97X127
ESTIMATE € 4.000 - 6.000
La tela descrive una veduta idealizzata della campagna romana, con il Tevere, un paese arroccato e il profilo montuoso in lontananza che evoca il Soratte. La tipologia è strettamente ispirata dai paesaggi di Gaspard Dughet e van Bloemen, protagonisti del paesaggio classico d'età barocca e ideatori di scenari che riscossero uno straordinario successo. Non sorprende quindi, che anche il dipinto in esame recasse l'attribuzione al celebre Bloemen, in seguito riconosciuto a Isaac de Moucheron per la luminosità atmosferica e un impianto scenico che possiamo riscontrare in altre sue opere. L'esecuzione, allora, dovrebbe collocarsi tra il 1694 e il 1697 quando è documentata la presenza del pittore a Roma e si contano le sue rare vedute della Città Eterna, come la 'Veduta del Tevere', custodita dal Museo di Varsavia (1696) e la 'Veduta del fiume Tevere con Castel Sant'Angelo e più lontano San Pietro'. In queste opere si osserva quanto sia stato importante per Moucheron anche l'esempio vanvitelliano, ma al contempo ci si rende conto della sua autonomia pittorica e intellettuale che lo esenta dall'essere un semplice copista o seguace. La differenza si coglie specialmente analizzando il modo in cui interpreta la luminosità, giocata su complessi controluce senza smarrire la salda concretezza descrittiva e non a caso nella Bent romana fu soprannominato 'Ordonanza', perché sapeva ben comporre. Mostrano un meraviglioso simile talento anche i numerosi disegni, che per qualità sembrano superare i dipinti a olio e denotano, come suggerisce Busiri Vici, uno studio attento di Jan Frans van Bloemen. Gli appunti grafici del periodo romano sono infatti perfetti per dimostrare che Moucheron percorse in lungo e in largo le ripe del Tevere e la nostra tela si può dire esemplare della sua arte.
Bibliografia di riferimento:
G. Briganti, L. Laureati, L. Trezzzani, 'Gaspar van Wittel', Milano 1996, pp. 182-85, nn. 141-148
L. Salerno, 'Pittori di paesaggio del Seicento a Roma', Roma 1978, II, pp. 864-865
A. Busiri Vici, 'Fantasie grafiche romane di Isaac De Moucheron', in 'L'Urbe', n. 2 Marzo; Aprile 1981
Bibliografia di riferimento:
G. Briganti, L. Laureati, L. Trezzzani, 'Gaspar van Wittel', Milano 1996, pp. 182-85, nn. 141-148
L. Salerno, 'Pittori di paesaggio del Seicento a Roma', Roma 1978, II, pp. 864-865
A. Busiri Vici, 'Fantasie grafiche romane di Isaac De Moucheron', in 'L'Urbe', n. 2 Marzo; Aprile 1981
LOTS
808
PITTORE DEL XVII-XVIII SECOLO
PITTORE DEL XVII-XVIII SECOLO
Madonna col Bambino e San Giovannino
Olio su rame, cm 15X12,5
Olio su rame, cm 15X12,5
NO RESERVE
501
PITTORE DEL XVIII SECOLO
PITTORE DEL XVIII SECOLO
Paesaggio con bimbi che giocano
Olio su tela, cm 87X95
Olio su tela, cm 87X95
ESTIMATE € 1.000 - 1.500
528
PITTORE DEL XVIII SECOLO
PITTORE DEL XVIII SECOLO
Nudo virile
Inscritto sul retro:
Ecc:mo Sig.e Pnpe/ di Scilla/ [']onte di Carlo/ Maratti/ 387
Inscritto sul retro:
Ecc:mo Sig.e Pnpe/ di Scilla/ [']onte di Carlo/ Maratti/ 387
ESTIMATE € 800 - 1.200
550
PITTORE DEL XVIII SECOLO
PITTORE DEL XVIII SECOLO
Paesaggio con pastore e armenti
Olio su tela, cm 40X60
Olio su tela, cm 40X60
ESTIMATE € 4.000 - 6.000
553
PITTORE DEL XVIII SECOLO
PITTORE DEL XVIII SECOLO
Paesaggio con fiume, barca e figure
Olio su tela, cm 45X58
Olio su tela, cm 45X58
ESTIMATE € 3.000 - 4.000