766
FRANCESCO BATTAGLIOLI
(Modena, 1717 - Venezia, 1796)
Veduta di città
Olio su tela, cm 62,5X86,5
Veduta di città
Olio su tela, cm 62,5X86,5
ESTIMATE € 4.000 - 6.000
Provenienza:
Sotheby's, New York, 5 ottobre 2001, lotto 128
Sotheby's, Londra, 18 aprile 2002, lotto 130
Il dipinto è stato attribuito e datato al 1750 circa su fotografia da Dario Succi in una comunicazione privata del 2001, l'artista fu vero e proprio specialista nel raffigurare paesaggi, vedute e soprattutto Capricci. L'uso della prospettiva si dimostra di altissima qualità, capace di evocare straordinarie rappresentazioni sceniche, altresì vivide per la sensibilità atmosferica e cromatica, raggiungendo livelli decorativi di notevole impatto visivo. Si può certamente affermare che Battaglioli è il degno erede della tradizione artistica inaugurata da Viviano Codazzi e perseguita da Giovanni Paolo Pannini e Antonio Joli, dando vita ad esiti monumentali indiscutibili sulla scia di Michele Marieschi. Non fu certo un caso che nel 1778 fu lui ad ereditare la cattedra di prospettiva all'Accademia di Venezia dopo le dimissioni di Antonio Visentini, coronando una carriera di indiscusso successo con un riconoscimento di altissimo prestigio. Battaglioli, come molti altri suoi colleghi, fu un artista di portata europea, dal 1754 al 1760 è infatti documentata la sua presenza a Madrid al servizio della Corte di Spagna, dedicandosi come Joli anche alla scenografia teatrale, le cui prime tracce documentarie risalgono al 1747, quando collaborò con i compositori Baldassare Galluppi e Antonio Gaetano Pampani. La celebrata abilità di Battaglioli è ben dimostrata in questa tela, dove la sapienza disegnativa e pittorica conducono ad esiti degni della migliore tradizione vedutistica, senza tralasciare il gusto per il dettaglio e gli aspetti narrativi. Altrettanto notevole è la stesura di impasto denso e cromaticamente vivace, atto a misurare altresì le linee d'ombra delle modanature architettoniche e la loro profondità. Non sorprende allora che non poche sue opere furono dal Pallucchini attribuite al giovane Canaletto, proprio in virtù dell'ardimento prospettico e dei valori d'ombra.
Bibliografia di riferimento:
D. Succi, 'Francesco Battaglioli', in 'Capricci veneziani del Settecento', Torino 1988, pp. 260 ; 271, con bibliografia precedente
Sotheby's, New York, 5 ottobre 2001, lotto 128
Sotheby's, Londra, 18 aprile 2002, lotto 130
Il dipinto è stato attribuito e datato al 1750 circa su fotografia da Dario Succi in una comunicazione privata del 2001, l'artista fu vero e proprio specialista nel raffigurare paesaggi, vedute e soprattutto Capricci. L'uso della prospettiva si dimostra di altissima qualità, capace di evocare straordinarie rappresentazioni sceniche, altresì vivide per la sensibilità atmosferica e cromatica, raggiungendo livelli decorativi di notevole impatto visivo. Si può certamente affermare che Battaglioli è il degno erede della tradizione artistica inaugurata da Viviano Codazzi e perseguita da Giovanni Paolo Pannini e Antonio Joli, dando vita ad esiti monumentali indiscutibili sulla scia di Michele Marieschi. Non fu certo un caso che nel 1778 fu lui ad ereditare la cattedra di prospettiva all'Accademia di Venezia dopo le dimissioni di Antonio Visentini, coronando una carriera di indiscusso successo con un riconoscimento di altissimo prestigio. Battaglioli, come molti altri suoi colleghi, fu un artista di portata europea, dal 1754 al 1760 è infatti documentata la sua presenza a Madrid al servizio della Corte di Spagna, dedicandosi come Joli anche alla scenografia teatrale, le cui prime tracce documentarie risalgono al 1747, quando collaborò con i compositori Baldassare Galluppi e Antonio Gaetano Pampani. La celebrata abilità di Battaglioli è ben dimostrata in questa tela, dove la sapienza disegnativa e pittorica conducono ad esiti degni della migliore tradizione vedutistica, senza tralasciare il gusto per il dettaglio e gli aspetti narrativi. Altrettanto notevole è la stesura di impasto denso e cromaticamente vivace, atto a misurare altresì le linee d'ombra delle modanature architettoniche e la loro profondità. Non sorprende allora che non poche sue opere furono dal Pallucchini attribuite al giovane Canaletto, proprio in virtù dell'ardimento prospettico e dei valori d'ombra.
Bibliografia di riferimento:
D. Succi, 'Francesco Battaglioli', in 'Capricci veneziani del Settecento', Torino 1988, pp. 260 ; 271, con bibliografia precedente
LOTS
957
GIOVANNELLI NELLO
Veduta della Costa
Firmato 'N Giovannelli' in basso a destra
Olio su tavola, cm 36X47,5
GIOVANNELLI NELLO
Veduta della Costa
Firmato 'N Giovannelli' in basso a destra
Olio su tavola, cm 36X47,5
ESTIMATE € 200 - 500
958
PITTORE DEL XX SECOLO
Primavera nella riviera di Levante
Tempera su carta, cm 78X54
PITTORE DEL XX SECOLO
Primavera nella riviera di Levante
Tempera su carta, cm 78X54
ESTIMATE € 300 - 500
959
PITTORE DEL XIX SECOLO
Marina
Firma non identificata in basso a sinistra
Olio su tavola, cm 21X29
PITTORE DEL XIX SECOLO
Marina
Firma non identificata in basso a sinistra
Olio su tavola, cm 21X29
ESTIMATE € 200 - 500
960
AGOSTINO FOSSATI
AGOSTINO FOSSATI
La Spezia 1830 - 1904
Veduta della Chiesa di San Pietro a Porto Venere
Firmato 'A Fossati in basso a destra'
Olio su metallo, cm 18,5X26,5
Veduta della Chiesa di San Pietro a Porto Venere
Firmato 'A Fossati in basso a destra'
Olio su metallo, cm 18,5X26,5
ESTIMATE € 3.500 - 4.000
961
GIUSEPPE DELLE PIANE
GIUSEPPE DELLE PIANE
Genova 1832 - 1902
Ritratto di fanciulla
Firmato 'Giuseppe Delle Piane' in basso a destra
Olio su tela, cm 65X52
Ritratto di fanciulla
Firmato 'Giuseppe Delle Piane' in basso a destra
Olio su tela, cm 65X52
ESTIMATE € 600 - 800
962
PITTORE DEL XX SECOLO
Fanciulla allo specchio
Firma non identificata in basso a sinistra
Olio su tela applicata su tavola, cm 62X52
PITTORE DEL XX SECOLO
Fanciulla allo specchio
Firma non identificata in basso a sinistra
Olio su tela applicata su tavola, cm 62X52
ESTIMATE € 300 - 500
963
GIOVAN FRANCESCO GONZAGA
GIOVAN FRANCESCO GONZAGA
Milano 1921 - 2007
L'attesa
Firmato 'G F Gonzaga' e datato '47 in alto a destra
Olio su tela, cm 47,5X42,5
L'attesa
Firmato 'G F Gonzaga' e datato '47 in alto a destra
Olio su tela, cm 47,5X42,5
ESTIMATE € 1.000 - 1.500
964
CARLO SOCRATE
CARLO SOCRATE
Mezzana Bigli (Pv) 1889 - Roma 1967
Ritratto di fanciulla pensierosa
Firmato 'C Socrate' e datato 1921 in basso a destra
Olio su tela, cm 70X43
Ritratto di fanciulla pensierosa
Firmato 'C Socrate' e datato 1921 in basso a destra
Olio su tela, cm 70X43
ESTIMATE € 1.500 - 2.000
965
ALBERTO ROSSI
ALBERTO ROSSI
Torino 1858 - 1936
Scorcio cittadino con chiesa e figure sotto la neve
Veduta cittadina con chiesa e figure sotto la neve
Firmati 'A Rossi' in basso a destra
Acquarello su carta, cm 32,5X24,5 (2)
Scorcio cittadino con chiesa e figure sotto la neve
Veduta cittadina con chiesa e figure sotto la neve
Firmati 'A Rossi' in basso a destra
Acquarello su carta, cm 32,5X24,5 (2)
ESTIMATE € 800 - 1.200
966
PAOLO SALA
PAOLO SALA
Milano 1859 - 1924
Scorcio cittadino con carrozze
Firmato 'P Sala' in basso a destra
Acquarello su carta applicata su tavola, cm 46X35
Scorcio cittadino con carrozze
Firmato 'P Sala' in basso a destra
Acquarello su carta applicata su tavola, cm 46X35
ESTIMATE € 600 - 800
968
LUIGI CONCONI
LUIGI CONCONI
Milano 1852 - 1917
Profilo di giovinetta
Firmato 'L Conconi' in basso a sinistra
Olio su tela, cm 50X40
Profilo di giovinetta
Firmato 'L Conconi' in basso a sinistra
Olio su tela, cm 50X40
ESTIMATE € 1.000 - 2.000