748
CARLO ANTONIO TAVELLA
(Milano, 1668 - Genova, 1738)
Allegoria delle quattro stagioni
Olio su tela, cm 26X40 (4)
Allegoria delle quattro stagioni
Olio su tela, cm 26X40 (4)
ESTIMATE € 3.000 - 5.000
Autore di una corposa produzione pittorica, si condivide con Carlo Giuseppe Ratti che Carlo Antonio Tavella è '...uno de più eccellenti paesisti che abbiamo avuto nella nostra città'. Osservandone le opere si evince distintamente che la sua formazione non può essersi limitata all'ambito genovese, ma è scaturita come indicato dalle fonti attraverso viaggi di studio a Firenze e a Roma. Nella Città Eterna il pittore poté apprendere i migliori ammaestramenti di questo peculiare genere artistico, a partire dai modelli d'Annibale Carracci, sino alle prove di Gaspard Dughet (Roma 1615-1675), condividendo un percorso estetico sull'esempio di Pieter Mulier (Harlem 1637 - Milano 1701), con cui il nostro collaborerà proficuamente sino alla morte di quest'ultimo. La precoce fortuna professionale è documentata dagli affreschi di Palazzo Rosso commissionati nel 1691, quando Carlo Antonio aveva appena 23 anni, impresa che conferma il raggiungimento di un'indubbia padronanza di mestiere. Se in parte affini con il Tempesta sono i raggiungimenti illustrativi, si deve tuttavia sottolineare che il nostro esprime 'una maniera più soave e delicata' (G. Ratti, 'Delle Vite dei pittori ecc.', 1769, II pag. 202), che anticipa negli esiti le creazioni di Andrea Locatelli (Roma 1695-1741). Questa analogia dimostra ancora una volta che la qualità della sua arte si può equiparare ai migliori esempi capitolini, e conferma si trova osservando le tele in esame, che databili alla maturità, esprimono una chiara evoluzione in chiave arcadica e rocaille, capace di superare i dettami seicenteschi per giungere a immaginare visioni prettamente settecentesche. A questo proposito è interessante cogliere nei brani figurati l'influenza di Paolo Gerolamo Piola, che protagonista della scena artistica genovese del nuovo secolo, creò un vero e proprio sodalizio con il coetaneo Carlo Antonio, fornendogli modelli grafici o diretti interventi per ravvivarne i paesaggi (Cfr. Cabella, 2002). Tornando alle opere, si avverte come il pittore stemperi il naturalismo di nordica ispirazione desunto dal Tempesta con le delicate figure di gusto piolesco. Tipica è la sapiente capacità del pittore a descrivere i mutamenti della luminosità atmosferica che si riflettono sul paesaggio, modulando la tavolozza in tonalità pastello, misurando la profondità attraverso raffinate gamme cromatiche che s'impreziosiscono negli azzurri intensi del cielo solcato da nuvole. Il contrasto luce-ombra, oltre a contraddistinguere in senso onirico la narrazione, diviene così artificio atto a scandire la visuale prospettica, consentendoci di spingere il nostro sguardo sino all'orizzonte con un susseguirsi di quinte in perfetta euritmia e concretezza. Bastano questi dati per poter confermare la straordinaria qualità delle nostre composizioni, da collocare tra le migliori del corpus, qualità oltremodo avvalorata dalla buona conservazione della stesura.
Bibliografia di riferimento:
G. Algeri, 'Considerazioni sui disegni del Tavella nelle raccolte degli Uffizi', in 'Disegni genovesi dal Cinquecento al Settecento, giornate di studio (9 - 10 maggio 1989)', Kunsthistorisches Institut in Florenz, Firenze 1992, pp. 185 ; 195
E. Bianchi, 'Appunti sul catalogo di Carlo Antonio Tavella e del Tempesta', in 'Arte lombarda', 116. 1996,1, pp. 78 ; 82
M. T. Caracciolo, 'Per Tavella e Zais, appunti sul paesaggio arcadico settecentesco', in 'Antologia di Belle Arti ; Studi sul Settecento', Torino 1998, pp. 36-41
A. Cabella, 'Paolo Gerolamo Piola', Genova 2002, pp. 111-112
Bibliografia di riferimento:
G. Algeri, 'Considerazioni sui disegni del Tavella nelle raccolte degli Uffizi', in 'Disegni genovesi dal Cinquecento al Settecento, giornate di studio (9 - 10 maggio 1989)', Kunsthistorisches Institut in Florenz, Firenze 1992, pp. 185 ; 195
E. Bianchi, 'Appunti sul catalogo di Carlo Antonio Tavella e del Tempesta', in 'Arte lombarda', 116. 1996,1, pp. 78 ; 82
M. T. Caracciolo, 'Per Tavella e Zais, appunti sul paesaggio arcadico settecentesco', in 'Antologia di Belle Arti ; Studi sul Settecento', Torino 1998, pp. 36-41
A. Cabella, 'Paolo Gerolamo Piola', Genova 2002, pp. 111-112
LOTS
648
GIUSEPPE BONITO (attr.a)
GIUSEPPE BONITO (attr.a)
(Castellammare di Stabia, 1707 - Napoli, 1789)
Ritratto di gentiluomo in preghiera
Olio su tela, cm 74X60
Ritratto di gentiluomo in preghiera
Olio su tela, cm 74X60
ESTIMATE € 800 - 1.200
786
GIUSEPPE CASCIARO
GIUSEPPE CASCIARO
(Ortelle (Le) 1863 - Napoli 1945)
Paesaggio con alberi
Firmato 'G Casciaro' in basso a destra
Cartiglio di collezione sul retro
Timbro dell'atelier Casciaro
Pastello su carta, cm 50X40
Paesaggio con alberi
Firmato 'G Casciaro' in basso a destra
Cartiglio di collezione sul retro
Timbro dell'atelier Casciaro
Pastello su carta, cm 50X40
ESTIMATE € 800 - 1.200
797
GIUSEPPE CHERUBINI
GIUSEPPE CHERUBINI
(Ancona 1867 - dopo il 1946)
Portici di piazza San Marco
Firmato 'G Cherubini' in basso a destra
Tecnica mista su carta, cm 32,5X50
Portici di piazza San Marco
Firmato 'G Cherubini' in basso a destra
Tecnica mista su carta, cm 32,5X50
ESTIMATE € 500 - 800
612
GIUSEPPE DANEDI detto IL MONTALTO
GIUSEPPE DANEDI detto IL MONTALTO
(Treviglio, 1618 - Milano, 1688)
Strage degli innocenti
Olio su tela, cm 160X125
Strage degli innocenti
Olio su tela, cm 160X125
ESTIMATE € 3.000 - 5.000
718
GIUSEPPE RIGHINI
GIUSEPPE RIGHINI
(attivo a Imola nel XVIII)
Transito di San Giuseppe
Olio su tela, cm 98X78
Transito di San Giuseppe
Olio su tela, cm 98X78
ESTIMATE € 2.000 - 3.000
682
GIUSEPPE RONCELLI
GIUSEPPE RONCELLI
(Candia, 1663 - Bergamo, 1729)
Paesaggio con figure
Olio su tela, cm 170x250
Paesaggio con figure
Olio su tela, cm 170x250
ESTIMATE € 4.000 - 6.000
622
GIUSEPPE VERMIGLIO (attr. a)
GIUSEPPE VERMIGLIO (attr. a)
(Alessandria, 1585 - 1635)
San Giacomo Maggiore
Olio su tela, cm 52X42
San Giacomo Maggiore
Olio su tela, cm 52X42
ESTIMATE € 3.000 - 5.000
566
GIUSTO SUSTERMANS
GIUSTO SUSTERMANS
(Anversa, 1597 - Firenze, 1681)
Ritratto del Cardinale Leopoldo de' Medici
Olio su tela, cm 71X52
Ritratto del Cardinale Leopoldo de' Medici
Olio su tela, cm 71X52
ESTIMATE € 8.000 - 12.000
646
GODEFRIDUS SCHALCKEN (attr. a)
GODEFRIDUS SCHALCKEN (attr. a)
(Breda, 1643 - L'Aia, 1706)
Ritratto di vecchio a lume artificiale
Olio su tela, cm 44X35
Ritratto di vecchio a lume artificiale
Olio su tela, cm 44X35
ESTIMATE € 800 - 1.200
554
GONZALES COQUES (attr. a)
GONZALES COQUES (attr. a)
(Anversa, 1618 - 1684)
Ritratto di gentiluomo (Ranuccio Farnese?)
Olio su rame in cornice in bronzo e argento sbalzato, cm 7,5X6
Ritratto di gentiluomo (Ranuccio Farnese?)
Olio su rame in cornice in bronzo e argento sbalzato, cm 7,5X6
ESTIMATE € 4.000 - 6.000
735
HENDRICK MOMMERS (attr. a)
HENDRICK MOMMERS (attr. a)
(Haarlem, 1623 - Amsterdam, 1693)
Scena di mercato con la vendita degli ortaggi
Olio su tavola, cm 28,5X42,5
Scena di mercato con la vendita degli ortaggi
Olio su tavola, cm 28,5X42,5
ESTIMATE € 500 - 800