506
CLAUDIO FRANCESCO BEAUMONT
(Torino, 1694-1766)
Consacrazione delle spoglie dei Galati al Santuario di Atena
Olio su tela, cm 86X52
Consacrazione delle spoglie dei Galati al Santuario di Atena
Olio su tela, cm 86X52
ESTIMATE € 1.000 - 1.500
Claudio Francesco Beaumont svolse la sua prima formazione nella capitale sabauda, ispirandosi ai maestri della precedente generazione, in modo particolare Daniel Seiter e Bartolomeo Guidobono. Tra il 1716 e il 1719 grazie alla benevolenza della regina Anna d'Orléans, moglie di Vittorio Amedeo II, l'artista ha l'opportunità di intraprendere un proficuo viaggio di studio a Bologna e a Roma, i cui frutti gli consentiranno di fare fronte alle prestigiose commesse della famiglia reale e per la Villa della Regina dipingerà 'Il sacrificio della figlia di Iefte' (ora disperso), 'Il trionfo di Davide' e 'Il carro di Apollo e Aurora' (cfr. Mattiello 2011, pp. 33-44). Nel 1723, Beaumont tornerà a Roma dove frequenterà la bottega di Francesco Trevisani, l'Accademia di Francia e di San Luca, raggiungendo una maturità professionale sorprendente e nel 1731, richiamato in patria dal nuovo sovrano Carlo Emanuele III, sarà nominato Pittore di corte, direttore della Manifattura degli Arazzi (1737) e della Scuola del Disegno (1738). Risalgono a questi anni le sue migliori imprese, che lo vedono impegnato a decorare la Galleria di Venaria Reale progettata da Juvarra e i Gabinetti nell'Appartamento d'Inverno. Per conto della Regia Arazzeria, invece, appronterà quattro serie di arazzi destinate a Palazzo reale e raffiguranti le storie di Alessandro, Annibale, Cesare e Pirro che alludevano alle virtù dei regnanti (cfr. O. Graffione, 'Due manifatture al tempo di Carlo Emanuele III: la Regia Arazzeria e la fabbrica Rossetti', in 'Re e mecenati. La corte dei Savoia e le forme del Rococò', catalogo della mostra a cura di E. Pagella, C. Arnaldi di Balme, A. Coca-de Bortoli, C. Bongard, Milano 2015, pp. 75-79). Alla vita di Pirro fa riferimento il bozzetto in esame databile al 1752, che già interpretato come Senofonte apprende la morte del figlio, descrive un preciso episodio della vita del re dell'Epiro che dopo la vittoria sui Galati ne consacra le spoglie al santuario di Atena (cfr. O. Graffioni, in 'Re e mecenati. La corte dei Savoia e le forme del Rococò', catalogo della mostra a cura di E. Pagella, C. Arnaldi di Balme, A. Coca-de Bortoli, C. Bongard, Milano 2015, pp. 200-201, n. 58). In queste sede si ricorda un'altra redazione sempre a guisa di bozzetto custodita a Palazzo Madama di Torino (olio su tela, cm 120X42, inv. 680/D).
Bibliografia di riferimento:
C. Goria, 'Beaumont, Giuseppe Maria Crespi e le accademie', in 'Beaumont e la Scuola del Disegno. Pittori e scultori in Piemonte alla metà del Settecento', a cura di G. Dardanello, Cuneo 2011, pp. 45-52
S. Mattiello, 'Per una revisione della biografia giovanile di Claudio Francesco Beaumont', in 'Beaumont e la Scuola del Disegno', Cuneo 2011, pp. 33-44
O. Graffione, 'Il Cantiere degli arazzi di Claudio Francesco Beaumont. Nuove indagini', in 'Di modello, di intaglio e di cesello. Scultori e incisori da Ladatte ai Collino', a cura di G. Dardanello, Torino 2012, pp. 189-200
Bibliografia di riferimento:
C. Goria, 'Beaumont, Giuseppe Maria Crespi e le accademie', in 'Beaumont e la Scuola del Disegno. Pittori e scultori in Piemonte alla metà del Settecento', a cura di G. Dardanello, Cuneo 2011, pp. 45-52
S. Mattiello, 'Per una revisione della biografia giovanile di Claudio Francesco Beaumont', in 'Beaumont e la Scuola del Disegno', Cuneo 2011, pp. 33-44
O. Graffione, 'Il Cantiere degli arazzi di Claudio Francesco Beaumont. Nuove indagini', in 'Di modello, di intaglio e di cesello. Scultori e incisori da Ladatte ai Collino', a cura di G. Dardanello, Torino 2012, pp. 189-200
LOTS
646
GODEFRIDUS SCHALCKEN (attr. a)
GODEFRIDUS SCHALCKEN (attr. a)
(Breda, 1643 - L'Aia, 1706)
Ritratto di vecchio a lume artificiale
Olio su tela, cm 44X35
Ritratto di vecchio a lume artificiale
Olio su tela, cm 44X35
ESTIMATE € 800 - 1.200
647
PITTORE DEL XVIII SECOLO
PITTORE DEL XVIII SECOLO
Cena in Emmaus
Olio su carta applicata su tavola, cm 43X24
Olio su carta applicata su tavola, cm 43X24
ESTIMATE € 800 - 1.200
648
GIUSEPPE BONITO (attr.a)
GIUSEPPE BONITO (attr.a)
(Castellammare di Stabia, 1707 - Napoli, 1789)
Ritratto di gentiluomo in preghiera
Olio su tela, cm 74X60
Ritratto di gentiluomo in preghiera
Olio su tela, cm 74X60
ESTIMATE € 800 - 1.200
649
ANGELO DA CAMPO (attr. a)
ANGELO DA CAMPO (attr. a)
(Verona, 1735 - 1826)
San Pasquale Baylon
Olio su tela, cm 74X49
San Pasquale Baylon
Olio su tela, cm 74X49
ESTIMATE € 800 - 1.200
650
GIULIO CARPIONI
GIULIO CARPIONI
(Venezia, 1613 - Vicenza, 1679)
Festino di Baldassarre
Olio su tela, cm 98X123
Festino di Baldassarre
Olio su tela, cm 98X123
ESTIMATE € 5.000 - 8.000
651
ANTONIO MERCURIO AMOROSI
ANTONIO MERCURIO AMOROSI
(Comunanza, 1660 - 1738)
Paesaggio con due bambini
Olio su tela, cm 80X56
Paesaggio con due bambini
Olio su tela, cm 80X56
ESTIMATE € 1.000 - 2.000
652
DOMENICO FEDELI detto IL MAGGIOTTO (attr. a)
DOMENICO FEDELI detto IL MAGGIOTTO (attr. a)
(Venezia, 1713 - 1794)
Testa di carattere
Olio su tela, cm 62X42
Testa di carattere
Olio su tela, cm 62X42
ESTIMATE € 500 - 800
653
PITTORE VENETO DEL XVIII SECOLO
PITTORE VENETO DEL XVIII SECOLO
Betsabea al bagno
Olio su tela, cm 59X110
Olio su tela, cm 59X110
ESTIMATE € 3.000 - 5.000
654
FRANCESCO SIMONINI
FRANCESCO SIMONINI
(Parma, 1686 - Venezia o Firenze, 1755 o 1753)
Scena militare
Olio su tela, cm 36X63
Scena militare
Olio su tela, cm 36X63
ESTIMATE € 3.000 - 5.000
656
PIETRO MONTANINI
PIETRO MONTANINI
(1619 - 1689)
Paesaggio con piramide
Olio su tela, cm 123X138
Paesaggio con piramide
Olio su tela, cm 123X138
ESTIMATE € 2.000 - 3.000
657
FRANCESCO BATTAGLIOLI
FRANCESCO BATTAGLIOLI
(Modena, 1717 - Venezia, 1796)
Veduta di villa veneta
Firmato
Tempera su carta, cm 22X35
Veduta di villa veneta
Firmato
Tempera su carta, cm 22X35
ESTIMATE € 1.500 - 2.500