370
SALVATORE CASTIGLIONE (attr. a)
(Genova, 1620 - documentato fino al 1676)
Paesaggio bucolico con animali
Paesaggio bucolico con animali
ESTIMATE € 3.000 - 4.000
Olio su tela, cm 73X48
Lo stile del dipinto suggerisce la sua inequivocabile appartenenza alla bottega di Giovanni Benedetto Castiglione detto 'il Grechetto'. Al maestro appartiene non solo lo stile e la peculiare iconografia, ma anche la conduzione pittorica, che, pur manifestando una flessione qualitativa, mantiene una efficace valenza estetica. L'attribuzione a Salvatore Castiglione, qui segnalata con la dovuta prudenza, e' accolta grazie ad un'antica etichetta posta sul telaio, anche se a tuttoggi e' assai arduo distinguerne con certezza il linguaggio pittorico rispetto a quello del fratello maggiore, con cui e' documentato a Roma gia' nel 1634 e ancora nel 1647 (Percy, 1967). Queste indicazioni, tuttavia, sono assai utili per ipotizzare una loro consolidata collaborazione che dura presumibilmente sino al 1656, quando Salvatore risulta a Torino al servizio della Corte Sabauda, mentre nel 1661 si attesta la sua presenza a Mantova presso i Gonzaga.
Bibliografia di riferimento:
R. Soprani, Le vite de' pittori, scultori ed architetti genovesi, Genova 1674, pp. 225
R. Soprani, C. G. Ratti, Delle vite de' pittori, scultori ed architetti genovesi, I, Genova 1768, p. 315
A. Bartsch, Le peintre graveur, XXI, Vienne 1821, p. 43
Lo stile del dipinto suggerisce la sua inequivocabile appartenenza alla bottega di Giovanni Benedetto Castiglione detto 'il Grechetto'. Al maestro appartiene non solo lo stile e la peculiare iconografia, ma anche la conduzione pittorica, che, pur manifestando una flessione qualitativa, mantiene una efficace valenza estetica. L'attribuzione a Salvatore Castiglione, qui segnalata con la dovuta prudenza, e' accolta grazie ad un'antica etichetta posta sul telaio, anche se a tuttoggi e' assai arduo distinguerne con certezza il linguaggio pittorico rispetto a quello del fratello maggiore, con cui e' documentato a Roma gia' nel 1634 e ancora nel 1647 (Percy, 1967). Queste indicazioni, tuttavia, sono assai utili per ipotizzare una loro consolidata collaborazione che dura presumibilmente sino al 1656, quando Salvatore risulta a Torino al servizio della Corte Sabauda, mentre nel 1661 si attesta la sua presenza a Mantova presso i Gonzaga.
Bibliografia di riferimento:
R. Soprani, Le vite de' pittori, scultori ed architetti genovesi, Genova 1674, pp. 225
R. Soprani, C. G. Ratti, Delle vite de' pittori, scultori ed architetti genovesi, I, Genova 1768, p. 315
A. Bartsch, Le peintre graveur, XXI, Vienne 1821, p. 43
LOTS
372
ABRAHAM LOUIS RUDOLPHE DUCROS
ABRAHAM LOUIS RUDOLPHE DUCROS
(Maudon, 1748 - Losanna, 1810)
L'Orrido di Bellano
L'Orrido di Bellano
ESTIMATE € 12.000 - 16.000
304
ANTHONIE VERSTRAELEN O VAN STRALEN (attr. a)
ANTHONIE VERSTRAELEN O VAN STRALEN (attr. a)
(Gorkum, 1593/1594 - Amsterdam, 1641)
Paesaggio invernale con pattinatori
Paesaggio invernale con pattinatori
ESTIMATE € 500 - 800
437
ANTONIO BELLUCCI (attr. a)
ANTONIO BELLUCCI (attr. a)
(Pieve di Soligo, 1654 - 1726)
Venere dormiente
Venere dormiente
ESTIMATE € 4.000 - 6.000
335
ANTONIO GIANLISI
ANTONIO GIANLISI
(Rizzolo San Giorgio, 1677 - Cremona, 1727)
Natura morta con tavola, tessuti ricamati e fiori
Natura morta con tavola, tessuti ricamati e fiori
ESTIMATE € 6.000 - 8.000
334
ANTONIO GIANLISI
ANTONIO GIANLISI
(Rizzolo San Giorgio, 1677 - Cremona, 1727)
Natura morta con tavola, tappeto, monetieri e fiori
Natura morta con tavola, tappeto, monetieri e fiori
ESTIMATE € 6.000 - 8.000
310
AUGUSTE DE SAYVE
AUGUSTE DE SAYVE
(attivo in Francia all'inizio del XIX secolo)
Veduta di Genova
Veduta di Genova
ESTIMATE € 4.000 - 6.000
340
BALTHAZAR PAUL OMMEGANCK (attr. a)
BALTHAZAR PAUL OMMEGANCK (attr. a)
(Anversa, 1755 - 1826)
Scena pastorale
Scena pastorale
ESTIMATE € 4.000 - 6.000
524
BARCAGLIA DONATO (1849-1930)
BARCAGLIA DONATO (1849-1930)
Fanciulla con ventaglio
Firmato 'D Barcaglia' sul retro
Firmato 'D Barcaglia' sul retro
ESTIMATE € 900 - 1.000