34
LUCA GIORDANO
(Napoli, 1632 - 1705)
GIUSEPPE RECCO
GIUSEPPE RECCO
ESTIMATE € 40.000 - 50.000
(Napoli, 1634 - Alicante, 1695)
Pescatore
Olio su tela, cm 160X185
Il dipinto, inedito, reca in basso a destra una firma di cui si riconosce chiaramente la lettera R, verosimilmente da identificare quale iniziale dell'autore a cui spetta la suntuosa natura morta di pesci, crostacei, conchiglie e una tartaruga marina. Lo stile dell'opera rimanda immediatamente alla cultura napoletana di primi seicento, per gli evidenti rimandi battistelliani ma alcuni indizi compositivi spingono la datazione alla seconda metà del Seicento per le analogie della natura in posa con le opere di Giuseppe Recco e Paolo Porpora. A questa datazione conduce altresì l'analisi del fondo paesistico, che delinea un tratto di costa a note crepuscolari e neovenete. L'identificazione dei due autori trova un primo interessante confronto con la grande tela firmata e datata 1668 da Giuseppe Recco ed esposta alla mostra Civiltà del Seicento a Napoli, che vede nel brano di figura l'intervento di Luca Giordano. La collaborazione tra i due artisti è fatto noto da diverso tempo e altresì documentato dalle fonti archivistiche, come sempre la Middione evidenzia, citando a esempio il pagamento di 20 ducati da parte di Giacomo Parevagna, marchese di Noja a Giuseppe Recco per una tela con varie qualità di pesci e con 'la figura di marinaio del signor Luca Giordano. Il confronto tra la nostra tela e quella pubblicata fa emergere le strettissime concordanze pittoriche tra i brani di natura morta e le figure dei pescatori, per la resa pittorica, i tratti somatici e il naturalismo espressivo.
Il dipinto è corredato da una scheda critica di Nicola Spinosa.
Bibliografia di riferimento:
R. Middione, in Civiltà del Seicento a Napoli, catalogo della mostra a cura di Raffaello Causa, Napoli 1984, I, p. 396, n. 2.188
Pescatore
Olio su tela, cm 160X185
Il dipinto, inedito, reca in basso a destra una firma di cui si riconosce chiaramente la lettera R, verosimilmente da identificare quale iniziale dell'autore a cui spetta la suntuosa natura morta di pesci, crostacei, conchiglie e una tartaruga marina. Lo stile dell'opera rimanda immediatamente alla cultura napoletana di primi seicento, per gli evidenti rimandi battistelliani ma alcuni indizi compositivi spingono la datazione alla seconda metà del Seicento per le analogie della natura in posa con le opere di Giuseppe Recco e Paolo Porpora. A questa datazione conduce altresì l'analisi del fondo paesistico, che delinea un tratto di costa a note crepuscolari e neovenete. L'identificazione dei due autori trova un primo interessante confronto con la grande tela firmata e datata 1668 da Giuseppe Recco ed esposta alla mostra Civiltà del Seicento a Napoli, che vede nel brano di figura l'intervento di Luca Giordano. La collaborazione tra i due artisti è fatto noto da diverso tempo e altresì documentato dalle fonti archivistiche, come sempre la Middione evidenzia, citando a esempio il pagamento di 20 ducati da parte di Giacomo Parevagna, marchese di Noja a Giuseppe Recco per una tela con varie qualità di pesci e con 'la figura di marinaio del signor Luca Giordano. Il confronto tra la nostra tela e quella pubblicata fa emergere le strettissime concordanze pittoriche tra i brani di natura morta e le figure dei pescatori, per la resa pittorica, i tratti somatici e il naturalismo espressivo.
Il dipinto è corredato da una scheda critica di Nicola Spinosa.
Bibliografia di riferimento:
R. Middione, in Civiltà del Seicento a Napoli, catalogo della mostra a cura di Raffaello Causa, Napoli 1984, I, p. 396, n. 2.188
LOTS
269
SCUOLA ITALIANA XIX SECOLO (-)
SCUOLA ITALIANA XIX SECOLO (-)
Figura di contadinella
Tecnica mista su carta bruna, cm 34X15
Tecnica mista su carta bruna, cm 34X15
ESTIMATE € 700 - 900
268
LORIA VINCENZO (1849-1939)
LORIA VINCENZO (1849-1939)
Ritratto di signora con libro
Firmato 'V Loria' in basso a sinistra
Firmato 'V Loria' in basso a sinistra
ESTIMATE € 500 - 600
267
LORIA VINCENZO (1849-1939)
LORIA VINCENZO (1849-1939)
Pescatori che stendono le reti
Firmato V Loria in basso a destra
Firmato V Loria in basso a destra
ESTIMATE € 300 - 400
266
LORIA VINCENZO (1849-1939)
LORIA VINCENZO (1849-1939)
Si vende il pescato
Firmato V Loria in basso a destra
Firmato V Loria in basso a destra
ESTIMATE € 400 - 500
265
LORIA VINCENZO (1849-1939)
LORIA VINCENZO (1849-1939)
Due barche a riva con il Vesuvio sullo sfondo
Firmato V Loria in basso a destra
Firmato V Loria in basso a destra
ESTIMATE € 400 - 500
264
LORIA VINCENZO (1849-1939)
LORIA VINCENZO (1849-1939)
Un molo, sullo sfondo la città
Firmato V Loria La Spezia 22-7-29 in basso a destra
Firmato V Loria La Spezia 22-7-29 in basso a destra
ESTIMATE € 200 - 300
262
LORIA VINCENZO (1849-1939)
LORIA VINCENZO (1849-1939)
Un uomo e due caprette
Firmato 'V Loria, Salerno 1872 in basso a destra
Firmato 'V Loria, Salerno 1872 in basso a destra
ESTIMATE € 500 - 600
261
LORIA VINCENZO (1849-1939)
LORIA VINCENZO (1849-1939)
Viale Morin a La spezia
Firmato V Loria in basso a destra
Firmato V Loria in basso a destra
ESTIMATE € 200 - 300
260
LORIA VINCENZO (1849-1939)
LORIA VINCENZO (1849-1939)
Molo con barche e pescatori
Firmato V Loria in basso a destra
Firmato V Loria in basso a destra
ESTIMATE € 300 - 400
259
LORIA VINCENZO (1849-1939)
LORIA VINCENZO (1849-1939)
Un uomo che pesca con Capri sullo sfondo
Firmato V Loria in basso a destra
Firmato V Loria in basso a destra
ESTIMATE € 300 - 400
258
LORIA VINCENZO (1849-1939)
LORIA VINCENZO (1849-1939)
Tre pescatori in barca con nassa
Firmato V Loria in basso a destra
Firmato V Loria in basso a destra
ESTIMATE € 400 - 500