19
GIAMBETTINO CIGNAROLI
(Verona, 1706 - 1770)
Educazione della Vergine
Educazione della Vergine
ESTIMATE € 5.000 - 6.000
Olio su tela, cm 70X63
Colpisce l'elevato grado di compiutezza formale di questa piccola tela, in grado di esprimere una luminosità delicata, cromaticamente ricca e una notevole forza espressiva. Il merito è anche della bella conservazione del tessuto pittorico, costituito da una morbida pastosità, caratterizzata da rifrazione smaltate, traslucide, realizzate da sottili velature che giocano con le zone d'ombra a risparmio e sapienti contrasti cromatici. La libertà pienamente settecentesca è altresì moderata da un classicismo elegante per la sua assenza di pedanteria, in totale sintonia con il soggetto rappresentato. Questi indizi fanno convergere la datazione alla maturità dell'artista, dopo il soggiorno veneziano avvenuto tra il 1735 e il 1738 e più precisamente attorno al sesto decennio, quando la sua tavolozza assume tonalità affrancate dalle reminescenze chiaroscurali della tradizione tenebrosa per abbracciare un chiarismo prettamente settecentesco e in certi casi neoveronesiano. A confronto citiamo la tela raffigurante Verona rende omaggio alla Vergine del 1756 (Verona Museo di Castelvecchio), la pala con San Giuseppe da Copertino vola verso la statua dell'Immacolata della chiesa di San Francesco a Casalmaggiore datata al 1657, la grande tela dedicata a Pomponio Secondo riceve gli onori trionfali del 1658 (Verona Museo di Castelvecchio) e infine la pala conservata al museo del Prado raffigurante La Madonna col Bambino, l'Angelo custode e Santi datata al 1759, tutte intrise di luminosità e classicismo in risposta al più movimentato stile tiepolesco.
Bibliografia di riferimento:
L. Perrini, I. Turri, P. Marini, J. J. Luna, in Il Settecento a Verona. Tiepolo, Cignaroli, Rotari. La nobiltà della pittura, catalogo della mostra a cura di Fabrizio Magani, Paola Marini e Andrea Tomezzoli, Milano 2011, pp. 138 - 143, nn. 21a- 22- 23-24
Colpisce l'elevato grado di compiutezza formale di questa piccola tela, in grado di esprimere una luminosità delicata, cromaticamente ricca e una notevole forza espressiva. Il merito è anche della bella conservazione del tessuto pittorico, costituito da una morbida pastosità, caratterizzata da rifrazione smaltate, traslucide, realizzate da sottili velature che giocano con le zone d'ombra a risparmio e sapienti contrasti cromatici. La libertà pienamente settecentesca è altresì moderata da un classicismo elegante per la sua assenza di pedanteria, in totale sintonia con il soggetto rappresentato. Questi indizi fanno convergere la datazione alla maturità dell'artista, dopo il soggiorno veneziano avvenuto tra il 1735 e il 1738 e più precisamente attorno al sesto decennio, quando la sua tavolozza assume tonalità affrancate dalle reminescenze chiaroscurali della tradizione tenebrosa per abbracciare un chiarismo prettamente settecentesco e in certi casi neoveronesiano. A confronto citiamo la tela raffigurante Verona rende omaggio alla Vergine del 1756 (Verona Museo di Castelvecchio), la pala con San Giuseppe da Copertino vola verso la statua dell'Immacolata della chiesa di San Francesco a Casalmaggiore datata al 1657, la grande tela dedicata a Pomponio Secondo riceve gli onori trionfali del 1658 (Verona Museo di Castelvecchio) e infine la pala conservata al museo del Prado raffigurante La Madonna col Bambino, l'Angelo custode e Santi datata al 1759, tutte intrise di luminosità e classicismo in risposta al più movimentato stile tiepolesco.
Bibliografia di riferimento:
L. Perrini, I. Turri, P. Marini, J. J. Luna, in Il Settecento a Verona. Tiepolo, Cignaroli, Rotari. La nobiltà della pittura, catalogo della mostra a cura di Fabrizio Magani, Paola Marini e Andrea Tomezzoli, Milano 2011, pp. 138 - 143, nn. 21a- 22- 23-24
LOTS
110
DOMENICO TINTORETTO (attr. a)
DOMENICO TINTORETTO (attr. a)
(Venezia, 1560 - 1635)
Ritratto di senatore
Ritratto di senatore
ESTIMATE € 3.000 - 5.000
114
GIUSEPPE ZAIS
GIUSEPPE ZAIS
(Forno Di Canale, 1709 - Treviso, 1781)
Scena di battaglia
Scena di battaglia
ESTIMATE € 15.000 - 25.000
115
PITTORE VENETO DEL XVIII SECOLO
PITTORE VENETO DEL XVIII SECOLO
Cristo e la Samaritana
Olio su tela, cm 31,5X47,5
Olio su tela, cm 31,5X47,5
ESTIMATE € 800 - 1.200
116
PITTORE DEL XVII-XVIII SECOLO
PITTORE DEL XVII-XVIII SECOLO
Madonna col Bambino
Olio su tela, cm 167X116,5
Olio su tela, cm 167X116,5
ESTIMATE € 3.000 - 4.000
117
ALESSANDRO LA VOLPE
ALESSANDRO LA VOLPE
(Lucera, 1820 - Roma, 1893)
Il Teatro Greco di Taormina
Il Teatro Greco di Taormina
ESTIMATE € 6.000 - 8.000
118
PITTORE VENETO DEL XVIII-XIX SECOLO
PITTORE VENETO DEL XVIII-XIX SECOLO
Fantasia lagunare
Tempera su carta, cm 40X55
Tempera su carta, cm 40X55
ESTIMATE € 8.000 - 10.000
119
CARLO ANTONIO TAVELLA
CARLO ANTONIO TAVELLA
(Milano, 1668 - Genova, 1738)
Paesaggio bucolico
Paesaggio bucolico
ESTIMATE € 25.000 - 30.000
120
CARLO ANTONIO TAVELLA
CARLO ANTONIO TAVELLA
(Milano, 1668 - Genova, 1738)
Paesaggio bucolico con rovine e contadini
Paesaggio bucolico con rovine e contadini
ESTIMATE € 25.000 - 30.000