109
ANTONIO DIZIANI
(Venezia, 1737 - 1797)
Paesaggio
Paesaggio
ESTIMATE € 4.000 - 6.000
Olio su tela, cm 54X47
Figlio d'arte di Gaspare Diziani, Antonio fu prevalentemente pittore di paesaggi agresti, vicino ai toni lirico-pastorali di Zuccarelli e Zais. La tipica pennellata veloce e guizzante si riscontra in questa tela, non solo osservando la scnografia, ma altresì le graziose figurine in primo piano. L'impostazione prospettica caratterizzata dalla presenza dello sperone roccioso che domina la vallata sul cui fondale si scorgono le montagne, è altresì modulata dalla quinta arborea a sinistra e dall'armonica sequenza di luci e ombre che segnano il digradare del terreno verso l'orizzonte. Il colore caldo e piacevole disteso con immediatezza ma senza trascurare i dettagli, sono anch'essi elementi riscontrabili nelle opere autografe del maestro, che con garbo riesce a riscattare in maniera antitetica la tradizionale paesistica del Settecento veneto con un garbo e una sensibilità quasi preromantica, non distante negli esiti da Bernardino Bison.
Il dipinto è corredato da una scheda critica di Federica Spadotto.
Figlio d'arte di Gaspare Diziani, Antonio fu prevalentemente pittore di paesaggi agresti, vicino ai toni lirico-pastorali di Zuccarelli e Zais. La tipica pennellata veloce e guizzante si riscontra in questa tela, non solo osservando la scnografia, ma altresì le graziose figurine in primo piano. L'impostazione prospettica caratterizzata dalla presenza dello sperone roccioso che domina la vallata sul cui fondale si scorgono le montagne, è altresì modulata dalla quinta arborea a sinistra e dall'armonica sequenza di luci e ombre che segnano il digradare del terreno verso l'orizzonte. Il colore caldo e piacevole disteso con immediatezza ma senza trascurare i dettagli, sono anch'essi elementi riscontrabili nelle opere autografe del maestro, che con garbo riesce a riscattare in maniera antitetica la tradizionale paesistica del Settecento veneto con un garbo e una sensibilità quasi preromantica, non distante negli esiti da Bernardino Bison.
Il dipinto è corredato da una scheda critica di Federica Spadotto.
LOTS
75
ANTONIO ARRIGONI
ANTONIO ARRIGONI
(Pieve di Soligo, ? circa 1664 - post 1730)
Stratonice e Antioco
Stratonice e Antioco
ESTIMATE € 4.000 - 6.000
76
PITTORE DEL XVII-XVIII SECOLO
PITTORE DEL XVII-XVIII SECOLO
Madonna col Bambino e San Francesco
Olio su tela, cm 210X130
Olio su tela, cm 210X130
ESTIMATE € 4.000 - 6.000
77
FRANÇOIS SIMONOT detto FRANCESCO BORGOGNONE
FRANÇOIS SIMONOT detto FRANCESCO BORGOGNONE
(Documentato a Roma tra il XVII e il XVIII Secolo)
THEODOR VISSCHER
THEODOR VISSCHER
ESTIMATE € 4.000 - 6.000
78
FRANÇOIS SIMONOT detto FRANCESCO BORGOGNONE
FRANÇOIS SIMONOT detto FRANCESCO BORGOGNONE
(Documentato a Roma tra il XVII e il XVIII Secolo)
THEODOR VISSCHER
THEODOR VISSCHER
ESTIMATE € 4.000 - 6.000
80
PITTORE EMILIANO DEL XVII SECOLO
PITTORE EMILIANO DEL XVII SECOLO
Madonna con il Bimbo
Olio su tela, cm 63X50
Olio su tela, cm 63X50
ESTIMATE € 2.500 - 3.500
81
PITTORE DEL XVIII SECOLO
PITTORE DEL XVIII SECOLO
Ritratto di dama con cardellino e ciliege
Olio su tela, cm 91X72
Olio su tela, cm 91X72
ESTIMATE € 2.000 - 3.000
83
QUATTRO STAMPE DEL XIX SECOLO
QUATTRO STAMPE DEL XIX SECOLO
Vue de la Fontaine des Truites
Pavillon de musique
Pavillon de musique
ESTIMATE € 2.000 - 2.500