1309
ANTONIO FONTANESI
Reggio Emilia 1818 - Torino 1882
Sera lungo l'Arno
Firmato A Fontanesi in basso a destra
Olio su tela, cm 154X101,5
Sera lungo l'Arno
Firmato A Fontanesi in basso a destra
Olio su tela, cm 154X101,5
ESTIMATE € 20.000 - 30.000
L'opera reca sul retro autentica di Marco Calderini.
Provenienza:
Torino, Legato Giovanni Camerana
Roma, collezione privata
Esposizioni:
Terza Esposizione Triennale della Reale Accademia di Belle Arti di Milano, 1897
Antonio Fontanesi resta tra i più sensibili dei pittori romantici italiani ed uno dei grandi paesaggisti europei e certo tra i più apprezzati incisori dell'Ottocento. Emiliano, si trasferisce a Ginevra dal 1850, dove entra in contatto col mercante d'arte Victor Brachard e con il pittore Alexandre Calame: nel 1855 visita l'Esposizione Universale di Parigi e il Palais des Beaux-Arts dove vede le opere di Corot, Daubigny, Rousseau e Troyon. Tre anni dopo prende a frequentare la cerchia dei pittori che si riuniva intorno a François-Auguste Ravier, nel Delfinato. Nel 1867 è a Firenze, dove dipinge Tramonto sull'Arno, oggi nella Galleria d'Arte Moderna di Palazzo Pitti: se l'Arno è un soggetto molto diffuso fin dalla metà del '700, sia tra gli artisti locali che tra gli stranieri, Fontanesi decide di non rifarsi alla tradizione precedente, ma adotta un taglio più da 'impressione' che da 'veduta'. Qui, e più in generale, possiamo ritrovare la poesia del vero, determinata da una sensibilità romantica, illuminata una luce ineguagliabile e allo stesso tempo caratterizzata dalla migliore fedeltà al vero della pittura en plein air. La sua volontà è quella di rendere il rapido variare della luce al tramonto sul paesaggio, restituendoci così quella che è la sua libera impressione e vocazione lirica del vero, ottenuta grazie ad una stesura veloce ed attenta, che alterna impasti materici a pennellate magre. La tecnica esecutiva, con i tagli netti tra luce e ombra e la vivacità della tavolozza, suggerisce di collocare anche l'esecuzione del nostro quadro nel soggiorno fiorentino.
Provenienza:
Torino, Legato Giovanni Camerana
Roma, collezione privata
Esposizioni:
Terza Esposizione Triennale della Reale Accademia di Belle Arti di Milano, 1897
Antonio Fontanesi resta tra i più sensibili dei pittori romantici italiani ed uno dei grandi paesaggisti europei e certo tra i più apprezzati incisori dell'Ottocento. Emiliano, si trasferisce a Ginevra dal 1850, dove entra in contatto col mercante d'arte Victor Brachard e con il pittore Alexandre Calame: nel 1855 visita l'Esposizione Universale di Parigi e il Palais des Beaux-Arts dove vede le opere di Corot, Daubigny, Rousseau e Troyon. Tre anni dopo prende a frequentare la cerchia dei pittori che si riuniva intorno a François-Auguste Ravier, nel Delfinato. Nel 1867 è a Firenze, dove dipinge Tramonto sull'Arno, oggi nella Galleria d'Arte Moderna di Palazzo Pitti: se l'Arno è un soggetto molto diffuso fin dalla metà del '700, sia tra gli artisti locali che tra gli stranieri, Fontanesi decide di non rifarsi alla tradizione precedente, ma adotta un taglio più da 'impressione' che da 'veduta'. Qui, e più in generale, possiamo ritrovare la poesia del vero, determinata da una sensibilità romantica, illuminata una luce ineguagliabile e allo stesso tempo caratterizzata dalla migliore fedeltà al vero della pittura en plein air. La sua volontà è quella di rendere il rapido variare della luce al tramonto sul paesaggio, restituendoci così quella che è la sua libera impressione e vocazione lirica del vero, ottenuta grazie ad una stesura veloce ed attenta, che alterna impasti materici a pennellate magre. La tecnica esecutiva, con i tagli netti tra luce e ombra e la vivacità della tavolozza, suggerisce di collocare anche l'esecuzione del nostro quadro nel soggiorno fiorentino.
LOTS
1012
PITTORE OLANDESE DEL XVII SECOLO
PITTORE OLANDESE DEL XVII SECOLO
Tempio di Vesta
Matita e acquerello su carta, cm 19X25
Matita e acquerello su carta, cm 19X25
ESTIMATE € 300 - 500
1015
PITTORE VENETO DEL XVIII SECOLO
PITTORE VENETO DEL XVIII SECOLO
Ritratto di gentiluomo con la croce di Malta
Matita su carta, cm 33X22
Matita su carta, cm 33X22
ESTIMATE € 300 - 500
1062
PITTORE DEL XVIII SECOLO
PITTORE DEL XVIII SECOLO
Bozzetto con San Giovanni Nepomuceno e angeli
Olio su tela, cm 32X22
Olio su tela, cm 32X22
ESTIMATE € 300 - 500
1083
PITTORE DEL XVIII-XIX SECOLO
PITTORE DEL XVIII-XIX SECOLO
Ritratto di giovane dama alla spinetta
Olio su tela, cm 78X67
Olio su tela, cm 78X67
ESTIMATE € 300 - 500
1100
FRANCESCO NARICI (attr. a)
FRANCESCO NARICI (attr. a)
(Genova, 1719 - 1785)
Madonna con il Bambino e Santi
Penna e acquerello su carta, cm 38X27
Madonna con il Bambino e Santi
Penna e acquerello su carta, cm 38X27
ESTIMATE € 300 - 500
1107
PITTORE DEL XVII-XVIII SECOLO
PITTORE DEL XVII-XVIII SECOLO
Madonna con Bambino
Olio su tela, cm 47,5X41
Olio su tela, cm 47,5X41
ESTIMATE € 300 - 600
1109
PITTORE DEL XVII-XVIII SECOLO
PITTORE DEL XVII-XVIII SECOLO
Sant'Ignazio di Loyola?
Penna e bistro su carta, cm 26X17
Penna e bistro su carta, cm 26X17
ESTIMATE € 300 - 500
1112
GIUSEPPE PALLADINO
GIUSEPPE PALLADINO
(Guarene, 1753 - 1823)
Morte di San Bruno
Firmato Palladinus inv. fecit
Disegno acquarellato, cm 24,5X33,5
Morte di San Bruno
Firmato Palladinus inv. fecit
Disegno acquarellato, cm 24,5X33,5
ESTIMATE € 300 - 500
1121
AUGUST QUERFURT (attr. a)
AUGUST QUERFURT (attr. a)
(Wolfenbuttel, 1696 - Vienna, 1761)
Locanda
Olio su tela, cm 42X55
Locanda
Olio su tela, cm 42X55
ESTIMATE € 300 - 500
1193
PITTORE VENETO DEL XVIII SECOLO
PITTORE VENETO DEL XVIII SECOLO
Capriccio con rovine e figure
Olio su tela, cm 28X19,5
Olio su tela, cm 28X19,5
ESTIMATE € 300 - 500