238
GIACOMO FRANCESCO CIPPER detto IL TODESCHINI
(Feldkirch, 1664 - Milano, 1736)
Contadini a tavola con vecchio che suona la ghironda
Firmato in basso al centro: Francesco Cipper Todesco...
Olio su tela, cm 125X142
Contadini a tavola con vecchio che suona la ghironda
Firmato in basso al centro: Francesco Cipper Todesco...
Olio su tela, cm 125X142
ESTIMATE € 20.000 - 30.000
Bibliografia:
L. Tognoli, Giacomo Francesco Cipper, il Todeschini e la pittura di genere, Bergamo 1976, p. 155
M. S. Proni, Giacomo Francesco Cipper detto il Todeschini, Soncino 1994, p. 124, fig. 39
Archivio Federico Zeri: n. 74136
È indubbio quanto sia rilevante il ritrovamento di un'opera firmata di Giacomo Francesco Cipper, il cui catalogo è spesso corrotto da innumerevoli opere di seguaci ed imitatori, spesso di buon livello qualitativo ma distanti per qualità e forza espressiva. Il pittore, infatti, fu uno dei principali protagonisti della pittura di genere, capace di concepire eleganti nature morte, ma altresì caratteristiche composizioni con figure, che descrivono scene di mercato, mendicanti e artigiani. Viene così a rinnovare la tradizione seicentesca, rileggendo in chiave personalissima gli esempi di Monsù Bernardo e delle prossime opere di Alessandro Magnasco, con l'ambizione oltremodo riuscita di trasporre le sue idee con spirito Monumentale, dedicandosi ad una realistica definizione degli oggetti d'uso quotidiano, dei cibi e delle masserizie, giungendo sino alle massime conseguenze della tradizione comica e grottesca, che in area lombarda ha origini rinascimentali. Nel 1669 Todeschini è documentato a Milano e, in simbiosi con la nobilitazione degli umili intrapresa dal Maggi, comincia a ritrarre la variegata umanità del popolo minuto con naturale propensione. Queste rappresentazioni, però, non sono immuni da una buona dose d'ironia, verve satirica e, talvolta, una palese licenziosità; quanto importanti sono le riforme che interessano il teatro dialettale, specialmente milanese, che pare accompagnare l'evoluzione che intercorre fra il Todeschini e il Ceruti. E quanto mai importante in tal senso è questo dipinto, datato da Maria Silvia Proni, al 1725 ; 1730.
Bibliografia di riferimento:
M. B. Castellotti, La Pittura lombarda del '700, Milano 1986, tavv. 202-209
L. Tognoli, G. F. Cipper, il Todeschini e la pittura di genere, Bergamo 1976, ad vocem
L. Tognoli, Giacomo Francesco Cipper, il Todeschini e la pittura di genere, Bergamo 1976, p. 155
M. S. Proni, Giacomo Francesco Cipper detto il Todeschini, Soncino 1994, p. 124, fig. 39
Archivio Federico Zeri: n. 74136
È indubbio quanto sia rilevante il ritrovamento di un'opera firmata di Giacomo Francesco Cipper, il cui catalogo è spesso corrotto da innumerevoli opere di seguaci ed imitatori, spesso di buon livello qualitativo ma distanti per qualità e forza espressiva. Il pittore, infatti, fu uno dei principali protagonisti della pittura di genere, capace di concepire eleganti nature morte, ma altresì caratteristiche composizioni con figure, che descrivono scene di mercato, mendicanti e artigiani. Viene così a rinnovare la tradizione seicentesca, rileggendo in chiave personalissima gli esempi di Monsù Bernardo e delle prossime opere di Alessandro Magnasco, con l'ambizione oltremodo riuscita di trasporre le sue idee con spirito Monumentale, dedicandosi ad una realistica definizione degli oggetti d'uso quotidiano, dei cibi e delle masserizie, giungendo sino alle massime conseguenze della tradizione comica e grottesca, che in area lombarda ha origini rinascimentali. Nel 1669 Todeschini è documentato a Milano e, in simbiosi con la nobilitazione degli umili intrapresa dal Maggi, comincia a ritrarre la variegata umanità del popolo minuto con naturale propensione. Queste rappresentazioni, però, non sono immuni da una buona dose d'ironia, verve satirica e, talvolta, una palese licenziosità; quanto importanti sono le riforme che interessano il teatro dialettale, specialmente milanese, che pare accompagnare l'evoluzione che intercorre fra il Todeschini e il Ceruti. E quanto mai importante in tal senso è questo dipinto, datato da Maria Silvia Proni, al 1725 ; 1730.
Bibliografia di riferimento:
M. B. Castellotti, La Pittura lombarda del '700, Milano 1986, tavv. 202-209
L. Tognoli, G. F. Cipper, il Todeschini e la pittura di genere, Bergamo 1976, ad vocem
LOTS
133
PITTORE SPAGNOLO ATTIVO A ROMA NEL XVII-XVIII SECOLO
PITTORE SPAGNOLO ATTIVO A ROMA NEL XVII-XVIII SECOLO
Bozzetto di Santo in ascensione
Olio su ardesia, cm 22,5X15,5
Olio su ardesia, cm 22,5X15,5
ESTIMATE € 500 - 800
135
GIANNANDREA LAZZARINI
GIANNANDREA LAZZARINI
(Pesaro, 1710 - 1801)
Madonna con Bambini e Santi
Olio su tela, cm 95X65
Madonna con Bambini e Santi
Olio su tela, cm 95X65
ESTIMATE € 2.000 - 3.000
136
FRANCESCO MARIA RAINERI detto LO SCHIVENOGLIA (attr. a)
FRANCESCO MARIA RAINERI detto LO SCHIVENOGLIA (attr. a)
(Schivenoglia, 1676 - Mantova, 1758)
Visione di Sant'Antonio
Olio su tela, cm 92X49
Visione di Sant'Antonio
Olio su tela, cm 92X49
ESTIMATE € 1.500 - 2.500
137
PITTORE EMILIANO DEL XVII SECOLO
PITTORE EMILIANO DEL XVII SECOLO
Maddalena penitente
Olio su tavola, cm 42X30,5
Olio su tavola, cm 42X30,5
ESTIMATE € 500 - 800
138
MARCANTONIO FRANCESCHINI (attr. a)
MARCANTONIO FRANCESCHINI (attr. a)
(Bologna, 1648 - 1729)
Paesaggio con Maddalena
Olio su tela, cm 107X125,5
Paesaggio con Maddalena
Olio su tela, cm 107X125,5
ESTIMATE € 1.000 - 2.000
139
ANTONIO CALZA
ANTONIO CALZA
(Verona, 1653 - 1725)
Battaglia tra cavalleria turca ed europea
Olio su tela, cm 54X95
Battaglia tra cavalleria turca ed europea
Olio su tela, cm 54X95
ESTIMATE € 4.000 - 7.000
140
PITTORE FORESTIERO ATTIVO IN ITALIA DURANTE LA SECONDA METÀ DEL XVII SECOLO
PITTORE FORESTIERO ATTIVO IN ITALIA DURANTE LA SECONDA METÀ DEL XVII SECOLO
Paesaggio roccioso con figure
Olio su tela, cm 71,5X91,5
Olio su tela, cm 71,5X91,5
ESTIMATE € 2.000 - 3.000
141
JEAN-BAPTISTE PILLEMENT
JEAN-BAPTISTE PILLEMENT
(Lione, 1727 - 1808)
Paesaggio italiano (1770 circa)
Olio su tela, cm 26X39
Paesaggio italiano (1770 circa)
Olio su tela, cm 26X39
ESTIMATE € 1.500 - 2.500
142
GIOVANNI DI PIETRO detto LO SPAGNA
GIOVANNI DI PIETRO detto LO SPAGNA
(dopo il 1450 - Spoleto, 1528)
Madonna con Bambino e Santi
Olio su tavola, cm 48X32
Madonna con Bambino e Santi
Olio su tavola, cm 48X32
ESTIMATE € 2.000 - 3.000
144
ANTONIO ZANCHI
ANTONIO ZANCHI
(Este, 1631 - Venezia, 1722)
La famiglia di Dario al cospetto di Alessandro
Olio su tela, cm 117X140
La famiglia di Dario al cospetto di Alessandro
Olio su tela, cm 117X140
ESTIMATE € 3.000 - 5.000