224
PAOLO GEROLAMO PIOLA
(Genova, 1666 - 1724)
Giuditta e Oloferne
Olio su tela, cm 130X96
Giuditta e Oloferne
Olio su tela, cm 130X96
ESTIMATE € 10.000 - 15.000
Di altissima qualità e bella conservazione la tela raffigura l'apice drammatico dell'episodio biblico di Giuditta e Oloferne, quando l'eroina trattiene con fierezza il macabro trofeo. Lo sfumare dei colori distesi con intensità e l'ambientazione, con la quinta scenica di tessuto che allude alla tenda del generale assiro, crea un elegante effetto teatrale di gusto barocco. Osservando la figura, in modo particolare il volto e le mani, lo stile rivela l'attribuzione a Paolo Gerolamo Piola, mentre la forza pittorica ci consente di considerare il dipinto una delle sue creazioni migliori, se non il suo capolavoro. Il pittore, formatosi con il padre Domenico, in virtù del proprio talento nel 1703 ne ereditò la bottega, ma già nell'agosto del 1681 risale un pagamento a suo favore tramite Domenico 'per aver fatto fare da suo figlio due quadri della Santissima Concettione da esso ritoccati' (Toncini Cabella 2002, p. 131). Nel 1690 Paolo Gerolamo e'documentato a Roma nell'atelier di Carlo Maratti, scelta quanto mai significativa e mirata a aggiornare il proprio linguaggio in chiave classicista, ma nel corso del nono decennio (dopo il 1694) lo sappiamo oramai attivo in piena autonomia. Di sua mano però, sono già gli 'Evangelisti' realizzati a fresco nei peducci della cupola di San Pietro in Banchi a Genova e, tra il 1688 e il 1689, l'artista licenzia la pala raffigurante la 'Madonna con Gesù Bambino e santi' custodita nella chiesa di Nostra Signora delle Grazie al Molo. Tuttavia, la sua esecuzione si colloca a un momento successivo rispetto a queste imprese, certamente dopo soggiorno romano e in modo particolare gli anni del 1693 - 1694, quando e'documentato il viaggio a Forli'e a Loreto con il marchese Niccolò Maria Pallavicini (Ratti 1762; Toncini Cabella 2002, p. 131). Fu certamente in questa occasione che l'artista ebbe modo di osservare nuovamente con attenzione alcuni esempi dell'arte emiliana e bolognese che qui emergono con un vigore inconsueto, ma a tal proposito non si deve dimenticare che dieci anni prima, nel 1684, Domenico Piola intraprese un viaggio con i figli Anton Maria e Paolo Gerolamo, con Rolando Marchelli e altre maestranze in varie città dell'Italia del Nord, ossia Milano, Bologna, Bergamo, Venezia, Parma, Piacenza. Infatti, anche l¿invenzione illustrativa della nostra tela ben documenta nella sua atipicità e bellezza una profonda attinenza con l'arte reniana diffusa da Giovanni Andrea Sirani e altri suoi celebri seguaci, suggerendo di conseguenza una data d'esecuzione che può scorrere tra i due secoli.
Ringraziamo Daniele Sanguineti per aver confermato l'attribuzione.
Bibliografia di riferimento:
C. G. Ratti, 'Storia de' pittori, scultori et architetti liguri e de' foresti che in Genova operarono', 1762, a cura di M. Migliorini, Genova 1997, pp. 44-57, 140-146)
A. Toncini Cabella, 'Paolo Gerolamo Piola e la sua grande Casa genovese', Genova, 2002, ad vocem
D. Sanguineti, 'Domenico Piola e i pittori della sua Casa', Soncino, 2004, 2 volumi
D. Sanguineti, 'Le ultime volontà di Anton Maria Piola', in 'Nuovi Studi', 16, 2010, pp. 137-144
D. Sanguineti, 'I percorsi di Domenico Piola, in Domenico Piola 1628-1703. Percorsi di pittura barocca', catalogo della mostra, Genova, pp. 11-57
Ringraziamo Daniele Sanguineti per aver confermato l'attribuzione.
Bibliografia di riferimento:
C. G. Ratti, 'Storia de' pittori, scultori et architetti liguri e de' foresti che in Genova operarono', 1762, a cura di M. Migliorini, Genova 1997, pp. 44-57, 140-146)
A. Toncini Cabella, 'Paolo Gerolamo Piola e la sua grande Casa genovese', Genova, 2002, ad vocem
D. Sanguineti, 'Domenico Piola e i pittori della sua Casa', Soncino, 2004, 2 volumi
D. Sanguineti, 'Le ultime volontà di Anton Maria Piola', in 'Nuovi Studi', 16, 2010, pp. 137-144
D. Sanguineti, 'I percorsi di Domenico Piola, in Domenico Piola 1628-1703. Percorsi di pittura barocca', catalogo della mostra, Genova, pp. 11-57
LOTS
349
PITTORE DEL XIX - XX SECOLO
Ritratto femminile
Firmato J Scott in basso a sinistra
Olio su tela, cm 75X61
PITTORE DEL XIX - XX SECOLO
Ritratto femminile
Firmato J Scott in basso a sinistra
Olio su tela, cm 75X61
NO RESERVE
351
ANGELO CRIVELLI detto IL CRIVELLONE
ANGELO CRIVELLI detto IL CRIVELLONE
(Milano, notizie dal 1662 - 1730 circa)
Cacciagione
Olio su tela, cm 101X127
Cacciagione
Olio su tela, cm 101X127
ESTIMATE € 800 - 1.200
352
STEVEN VAN DUYVEN
STEVEN VAN DUYVEN
(Harderwijk, 1644 - 1706)
Ritratto di dama
Firmato e datato 1682
Olio su tela, 79X62
Ritratto di dama
Firmato e datato 1682
Olio su tela, 79X62
ESTIMATE € 2.000 - 3.000
353
PITTORE DEL XIX SECOLO
Fauno che incanta due fanciulle
Paesaggio con figure allegoriche
Olio su tela, cm 56X78 (2)
PITTORE DEL XIX SECOLO
Fauno che incanta due fanciulle
Paesaggio con figure allegoriche
Olio su tela, cm 56X78 (2)
ESTIMATE € 2.000 - 3.000
355
LUIGI CROSIO
LUIGI CROSIO
(Acqui Terme, 1835 - Torino, 1915)
Idillio amoroso
Conversazione tra ancelle nel parco
Firmato L Crosio in basso a sinistra
Olio su tela, cm 75X55 (2)
Idillio amoroso
Conversazione tra ancelle nel parco
Firmato L Crosio in basso a sinistra
Olio su tela, cm 75X55 (2)
ESTIMATE € 3.000 - 4.000
356
PITTORE DEL XIX SECOLO
Ritratto di nobildonna con paesaggio sullo sfondo
Olio su tela, cm 130X105
PITTORE DEL XIX SECOLO
Ritratto di nobildonna con paesaggio sullo sfondo
Olio su tela, cm 130X105
ESTIMATE € 2.400 - 2.800
359
GEROLAMO INDUNO
GEROLAMO INDUNO
Milano, 1827 - 1890
Ritratto di giovane nobildonna
Firmato Ger. Induno 1873 in basso a destra
Olio su tela, cm 71X57
Ritratto di giovane nobildonna
Firmato Ger. Induno 1873 in basso a destra
Olio su tela, cm 71X57
ESTIMATE € 3.000 - 4.000
360
GEROLAMO INDUNO
GEROLAMO INDUNO
Milano, 1827 - 1890
Ritratto di donna con velo di pizzo
Firmato Ger Induno in basso a destra
Olio su tela, cm 71X57
Ritratto di donna con velo di pizzo
Firmato Ger Induno in basso a destra
Olio su tela, cm 71X57
ESTIMATE € 3.000 - 4.000