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ANGELO INGANNI
Brescia 1807 - Gussago 1880
Ritratto della Contessa Rinaldi
Datato nell' etichetta sulla cornice: '1855'
Olio su tela, cm 208X140
Ritratto della Contessa Rinaldi
Datato nell' etichetta sulla cornice: '1855'
Olio su tela, cm 208X140
ESTIMATE € 800 - 1.200
Formatosi nella bottega paterna, il giovane Inganni inizia la propria attività dipingendo opere sacre destinate alle chiese della campagna bresciana. Nel 1830 durante il servizio militare eseguì il ritratto del maresciallo Radetzky che, dispensatolo lo invita nel 1837 a iscriversi all'Accademia di Brera dove frequenterà le lezioni di Giovanni Migliara e Hayez. Le opere di questi anni saranno dedicate al paesismo, alle scene di battaglia dedicate all'esercito austriaco e logicamente al ritratto, ottenendo un notevole successo. Negli anni successivi il pittore partecipò alle più importanti mostre e promotrici a Torino, Milano, Genova, Venezia, Verona e Padova e dagli anni Quaranta iniziò a dedicarsi prevalentemente al ritratto nella particolare accezione del 'ritratto ambientato', mostrando una qualità di intensa resa psicologica e una vena intimistica nella caratterizzazione, valga per tutti il doppio Ritratto di Luigi Basiletti e Paolo Richiedei del 1857 e custoditi ai Civici Musei d'arte e storia di Brescia. A questi anni si colloca anche la nostra tela, come si evince altresì osservando l'acconciatura e l'abito, che spicca per la straordinaria qualità delle stoffe. L'effigiata viene rappresentata con molta naturalezza seduta nel suo salotto in un silente, ma affettuoso, dialogo con un ritratto in miniatura del marito appoggiato sull'elegante 'table habillé'. Soluzione del resto già presente anche nel 'Ritratto di Ersilia' del 1853 (Brescia, Civici Musei d'Arte e Storia), dove la donna mostra nella mano il ritrattino mimato.
Il dipinto è corredato da una scheda critica di Ferdinando Mazzocca.
Bibliografia di riferimento:
'Angelo Inganni, 1807-1880. Un pittore bresciano nella Milano romantica', catalogo della mostra a cura di F. Mazzocca, Milano 1998, ad vocem
E. Castelnuovo, 'La pittura in Italia. L'Ottocento', Milano 1991, I, pp. 123, 129; II, pp. 870 s.
Il dipinto è corredato da una scheda critica di Ferdinando Mazzocca.
Bibliografia di riferimento:
'Angelo Inganni, 1807-1880. Un pittore bresciano nella Milano romantica', catalogo della mostra a cura di F. Mazzocca, Milano 1998, ad vocem
E. Castelnuovo, 'La pittura in Italia. L'Ottocento', Milano 1991, I, pp. 123, 129; II, pp. 870 s.
LOTS
148
A GREY MARBLE SCULPTURE, ORIENTAL ART, 19TH CENTURY; WEAR, SCRATCHES, CHIPS AND LOSSES, MISSING ARMS
A GREY MARBLE SCULPTURE, ORIENTAL ART, 19TH CENTURY; WEAR, SCRATCHES, CHIPS AND LOSSES, MISSING ARMS
ESTIMATE € 1.000 - 1.500
197
A MARBLE SCULPTURE, 19TH CENTURY; WEAR, SCRATCHES, SPOTS AND TRACES OF DIRT, MISSING HAND
A MARBLE SCULPTURE, 19TH CENTURY; WEAR, SCRATCHES, SPOTS AND TRACES OF DIRT, MISSING HAND
ESTIMATE € 2.000 - 3.000
198
SIX VARIOUS MARBLE RELIEFS, 19TH CENTURY; WEAR, SCRATCHES, SOME CHIPS AND LOSSES (6)
SIX VARIOUS MARBLE RELIEFS, 19TH CENTURY; WEAR, SCRATCHES, SOME CHIPS AND LOSSES (6)
ESTIMATE € 2.000 - 3.000