639
ETTORE TITO
Castellammare del Golfo, 1859 - Venezia, 1941
Ondine. Il mare
Firmato E Tito e datato in basso a destra
Olio su tela, cm 200X116
Ondine. Il mare
Firmato E Tito e datato in basso a destra
Olio su tela, cm 200X116
ESTIMATE € 20.000 - 24.000
Provenienza:
Milano, collezione privata
Milano, raccolta Giuseppe Chierichetti
Esposizioni:
Le Biennali di Venezia, III Esposizione Internazionale d'Arte della città di Venezia, Venezia, 1889, p. 73, n. 43
Pubblicazioni:
'Catalogo della III Esposizione Internazionale d'Arte della città di Venezia', Venezia 1889, p. 73
M Grassini Sarfatti, 'Artisti contemporanei:Ettore Tito', Emporium, 1905, vol XXI, n. 124, p. 264
La sua vena artistica si manifesta inizialmente con dipinti che rappresentano scene di vita veneziana con netta impronta 'favrettiana', dove il suo stile realistico emerge e si distingue per il virtuosismo nella resa luministica. Nella placida Venezia, egli trova e ritrae il movimento: donne, bambini che corrono, processioni che incedono, barcaioli che vogano, e gli impeti e i giochi fantastici del vento nelle vesti muliebri, nella biancheria esposta ad asciugarsi al sole. In seguito passerà a temi diversi, dove raffigura le figure femminili come se fossero ninfee avvolte in uno spazio quasi onirico. Ettore Tito può essere considerato un pittore eclettico, poliedrico ma sempre con un innato gusto del bello. La splendida opera è piena di bellezza, soavità e luce, la pennellata è molto raffinata, il soggetto ricco di simbologie mitologiche al confine tra realtà è sogno. Egli sembra aver fissato sulla tela una diversa dimensione della realtà, fluttuante in uno spazio quasi fantastico con l'obiettivo di penetrare al di la dell apparenza del reale. I contorni dei corpi sono fluidi e si compenetrano con l'elemento naturale dell'acqua a fondersi in una cosa sola. Evocazione e assenza descrittiva classica sono le due caratteristiche principali nel linguaggio adottato da Tito per realizzare quest'opera straordinaria, intrisa di romanticismo e magia. Le tentazioni del bello, il fascino della spontaneità, sono i primi coefficienti del suo successo: la sicura utilizzazione dei mezzi tecnici saldamente legati a un ritmo largamente decorativo creano un'insuperabile armonia in ogni sua opera.
Milano, collezione privata
Milano, raccolta Giuseppe Chierichetti
Esposizioni:
Le Biennali di Venezia, III Esposizione Internazionale d'Arte della città di Venezia, Venezia, 1889, p. 73, n. 43
Pubblicazioni:
'Catalogo della III Esposizione Internazionale d'Arte della città di Venezia', Venezia 1889, p. 73
M Grassini Sarfatti, 'Artisti contemporanei:Ettore Tito', Emporium, 1905, vol XXI, n. 124, p. 264
La sua vena artistica si manifesta inizialmente con dipinti che rappresentano scene di vita veneziana con netta impronta 'favrettiana', dove il suo stile realistico emerge e si distingue per il virtuosismo nella resa luministica. Nella placida Venezia, egli trova e ritrae il movimento: donne, bambini che corrono, processioni che incedono, barcaioli che vogano, e gli impeti e i giochi fantastici del vento nelle vesti muliebri, nella biancheria esposta ad asciugarsi al sole. In seguito passerà a temi diversi, dove raffigura le figure femminili come se fossero ninfee avvolte in uno spazio quasi onirico. Ettore Tito può essere considerato un pittore eclettico, poliedrico ma sempre con un innato gusto del bello. La splendida opera è piena di bellezza, soavità e luce, la pennellata è molto raffinata, il soggetto ricco di simbologie mitologiche al confine tra realtà è sogno. Egli sembra aver fissato sulla tela una diversa dimensione della realtà, fluttuante in uno spazio quasi fantastico con l'obiettivo di penetrare al di la dell apparenza del reale. I contorni dei corpi sono fluidi e si compenetrano con l'elemento naturale dell'acqua a fondersi in una cosa sola. Evocazione e assenza descrittiva classica sono le due caratteristiche principali nel linguaggio adottato da Tito per realizzare quest'opera straordinaria, intrisa di romanticismo e magia. Le tentazioni del bello, il fascino della spontaneità, sono i primi coefficienti del suo successo: la sicura utilizzazione dei mezzi tecnici saldamente legati a un ritmo largamente decorativo creano un'insuperabile armonia in ogni sua opera.
LOTS
491
GIOVANNI BATTISTA SALVI detti IL SASSOFERRATO (bottega di)
GIOVANNI BATTISTA SALVI detti IL SASSOFERRATO (bottega di)
(Sassoferrato, 1609 - Roma, 1685)
Madonna orante
Olio su tela, cm 73X72
Madonna orante
Olio su tela, cm 73X72
ESTIMATE € 2.000 - 3.000
510
GIOVANNI BATTISTA SALVI detto IL SASSOFERRATO
GIOVANNI BATTISTA SALVI detto IL SASSOFERRATO
(Sassoferrato, 1609 - Roma, 1685)
Madonna in preghiera
Olio su tela, cm 47X39
Madonna in preghiera
Olio su tela, cm 47X39
ESTIMATE € 7.000 - 10.000
686
GIOVANNI LOMI
GIOVANNI LOMI
Livorno, 1889 - 1969
Trieste, Chiesa di San Giusto
Firmato G Lomi in basso a destra
Olio su cartone, cm 17X23
Trieste, Chiesa di San Giusto
Firmato G Lomi in basso a destra
Olio su cartone, cm 17X23
ESTIMATE € 500 - 700
687
GIOVANNI LOMI
GIOVANNI LOMI
Livorno, 1889 - 1969
Vecchia Treviso
Firmato G Lomi in basso a sinistra
Olio su tavola, cm 23X16
Vecchia Treviso
Firmato G Lomi in basso a sinistra
Olio su tavola, cm 23X16
ESTIMATE € 500 - 800
688
GIOVANNI LOMI
GIOVANNI LOMI
Livorno, 1889 - 1969
Vecchia San Remo alta
Firmato G Lomi in basso a destra
Olio su tavola, cm 29,5X10
Vecchia San Remo alta
Firmato G Lomi in basso a destra
Olio su tavola, cm 29,5X10
ESTIMATE € 500 - 800
689
GIOVANNI LOMI
GIOVANNI LOMI
Livorno, 1889 - 1969
Mareggiata a Boccadasse
Firmato G Lomi in basso a destra
Olio su tavola, cm 17,2X23,5
Mareggiata a Boccadasse
Firmato G Lomi in basso a destra
Olio su tavola, cm 17,2X23,5
ESTIMATE € 500 - 700
389
GIOVANNI MICHELE GRANERI (attr. a)
GIOVANNI MICHELE GRANERI (attr. a)
(Torino, 1708 - 1762)
Battaglia
Olio su tela, cm 61X86
Battaglia
Olio su tela, cm 61X86
ESTIMATE € 1.000 - 2.000
390
GIOVANNI MICHELE GRANERI (attr. a)
GIOVANNI MICHELE GRANERI (attr. a)
(Torino, 1708 - 1762)
Scena di brigantaggio
Olio su tela, cm 61X86
Scena di brigantaggio
Olio su tela, cm 61X86
ESTIMATE € 1.000 - 2.000
518
GIOVANNI MICHELE GRANERI (attr. a)
GIOVANNI MICHELE GRANERI (attr. a)
(Torino, 1708 - 1762)
La Mietitura (Allegoria dell'Estate)
Olio su tela, cm 74X95
La Mietitura (Allegoria dell'Estate)
Olio su tela, cm 74X95
ESTIMATE € 200 - 500
596
GIOVANNI PALLAVERA
GIOVANNI PALLAVERA
Cremona 1818 - Milano 1886
Gitana che brinda con calice in mano
Firmato G Pallavera in basso a destra
Olio su tela, cm 100X80
Gitana che brinda con calice in mano
Firmato G Pallavera in basso a destra
Olio su tela, cm 100X80
ESTIMATE € 2.000 - 3.000
549
GIOVANNI PERUZZINI (attr. a)
GIOVANNI PERUZZINI (attr. a)
(Ancona, 1636/1644 - Milano, 1694)
Bozzetto raffigurante Mosè con le tavole della legge
Olio su tela, cm 54X35
Bozzetto raffigurante Mosè con le tavole della legge
Olio su tela, cm 54X35
ESTIMATE € 300 - 500
503
GIOVANNI PIETRO RIZZOLI detto GIAMPIETRINO
GIOVANNI PIETRO RIZZOLI detto GIAMPIETRINO
(Milano, 1480/85 - circa 1553)
Madonna col Bambino benedicente e San Giovannino
Olio su tavola di pioppo, cm 64,5X49
Madonna col Bambino benedicente e San Giovannino
Olio su tavola di pioppo, cm 64,5X49
ESTIMATE € 40.000 - 60.000