743
GIOVANNI BERNARDO CARBONE
(Genova, 1614 - 1683)
Ritratto di dama
Olio su tela, cm 120X97
Ritratto di dama
Olio su tela, cm 120X97
ESTIMATE € 4.000 - 6.000
Provenienza:
Genova, casa Carrega
Genova, Collezione Giovanna Gambaro Ravano
Bibliografia:
A. Morassi, 'Mostra della pittura del Seicento e Settecento in Liguria, catalogo della mostra, Milano 1947, p. 75, n. 95
F. Sborgi, 'Il ritratto a Genova nel Seicento e nel Settecento', in 'La Pittura a Genova e in Liguria. Dal Seicento al primo Novecento', Genova 1987, pp. 277-296; p. 318
M. Cataldi Gallo, 'Inventari, libri di conti, fonti letterarie e iconografiche: materiale per una storia dell'apparato vestimentario nella Repubblica aristocratica di Genova alla metà del Seicento', in 'Trame della moda', a cura di A. G. Cavagna e G. Buttazzi, Roma 1995, p. 308
D. Sanguineti, 'Giovanni Bernardo Carbone', Soncino 2007, p. 167, n. R19, tav. LXIX
Dalla qualità eccelsa e sensibilissimo naturalismo, l'arte di Giovan Bernardo Carbone si impone nel florido mercato artistico genovese seicentesco; l'artista, inizialmente formatosi con Giovanni Andrea De Ferrari, si dedicò con successo al genere ritrattistico raggiungendo esiti di altissimo livello sull'esempio dei celeberrimi modelli di Anton Van Dyck, tanto da poterlo considerare un attento seguace dell'artista fiammingo. L'iter del pittore recentemente riesaminato da Daniele Sanguineti offre scarne tracce documentarie atte a svolgerne la cronologia; perduti o non rintracciati sono a esempio i suoi lavori giovanili e il corpus ricostruibile trova con il solo 'Ritratto di Giovanni Vincenzo Imperiale con la moglie, i figli e i nipoti' della Villa Imperiale di Terralba a Genova del 1642 un appiglio sicuro per delinearne la prima fisionomia, quella che precede il soggiorno veneziano compiuto tra il 1650 e il 1657. L'opera in esame, datata da Marzia Cataldi Gallo ai primi anni del settimo decennio per i caratteri dell'abbigliamento d'influenza francese, trova confronto con il 'Ritratto di Lucrezia Pallavicini Brignole', collocabile intorno al 1658.
Bibliografia di riferimento:
G. V. Castelnovi, 'La pittura della prima metà del Seicento dall'Ansaldo a Orazio De Ferrari', in 'La pittura a Genova e in Liguria', II, Genova 1971, pp. 137 s., 164
F. Sborgi, 'Il ritratto a Genova nel Seicento e nel Settecento', in 'La pittura a Genova e in Liguria', II, Genova 1971, pp. 308-312, 317
A. Orlando, 'Ritrattisti genovesi del Seicento. 'Punti fermi', aggiunte e precisazioni', in 'Paragone', anno LII, n. 613, terza serie, 36, marzo 2001, pp. 18-38, tavv. 15-42
Genova, casa Carrega
Genova, Collezione Giovanna Gambaro Ravano
Bibliografia:
A. Morassi, 'Mostra della pittura del Seicento e Settecento in Liguria, catalogo della mostra, Milano 1947, p. 75, n. 95
F. Sborgi, 'Il ritratto a Genova nel Seicento e nel Settecento', in 'La Pittura a Genova e in Liguria. Dal Seicento al primo Novecento', Genova 1987, pp. 277-296; p. 318
M. Cataldi Gallo, 'Inventari, libri di conti, fonti letterarie e iconografiche: materiale per una storia dell'apparato vestimentario nella Repubblica aristocratica di Genova alla metà del Seicento', in 'Trame della moda', a cura di A. G. Cavagna e G. Buttazzi, Roma 1995, p. 308
D. Sanguineti, 'Giovanni Bernardo Carbone', Soncino 2007, p. 167, n. R19, tav. LXIX
Dalla qualità eccelsa e sensibilissimo naturalismo, l'arte di Giovan Bernardo Carbone si impone nel florido mercato artistico genovese seicentesco; l'artista, inizialmente formatosi con Giovanni Andrea De Ferrari, si dedicò con successo al genere ritrattistico raggiungendo esiti di altissimo livello sull'esempio dei celeberrimi modelli di Anton Van Dyck, tanto da poterlo considerare un attento seguace dell'artista fiammingo. L'iter del pittore recentemente riesaminato da Daniele Sanguineti offre scarne tracce documentarie atte a svolgerne la cronologia; perduti o non rintracciati sono a esempio i suoi lavori giovanili e il corpus ricostruibile trova con il solo 'Ritratto di Giovanni Vincenzo Imperiale con la moglie, i figli e i nipoti' della Villa Imperiale di Terralba a Genova del 1642 un appiglio sicuro per delinearne la prima fisionomia, quella che precede il soggiorno veneziano compiuto tra il 1650 e il 1657. L'opera in esame, datata da Marzia Cataldi Gallo ai primi anni del settimo decennio per i caratteri dell'abbigliamento d'influenza francese, trova confronto con il 'Ritratto di Lucrezia Pallavicini Brignole', collocabile intorno al 1658.
Bibliografia di riferimento:
G. V. Castelnovi, 'La pittura della prima metà del Seicento dall'Ansaldo a Orazio De Ferrari', in 'La pittura a Genova e in Liguria', II, Genova 1971, pp. 137 s., 164
F. Sborgi, 'Il ritratto a Genova nel Seicento e nel Settecento', in 'La pittura a Genova e in Liguria', II, Genova 1971, pp. 308-312, 317
A. Orlando, 'Ritrattisti genovesi del Seicento. 'Punti fermi', aggiunte e precisazioni', in 'Paragone', anno LII, n. 613, terza serie, 36, marzo 2001, pp. 18-38, tavv. 15-42
LOTS
587
REMBRANDT HARMENSZOON VAN RIJN (copia da)
REMBRANDT HARMENSZOON VAN RIJN (copia da)
(Leida, 1606 - Amsterdam, 1669)
Ritratto
Olio su tela, cm 73X58
Ritratto
Olio su tela, cm 73X58
ESTIMATE € 500 - 800
609
GIOVANNI MARIA MORANDI (bottega di)
GIOVANNI MARIA MORANDI (bottega di)
(Firenze, 1622 - Roma, 1717)
Ritratto di Papa Innocenzo XI
Olio su tela, cm 72X58
Ritratto di Papa Innocenzo XI
Olio su tela, cm 72X58
ESTIMATE € 500 - 800
613
ADRIAEN CORNELISZ BEELDEMAKER (attr. a)
ADRIAEN CORNELISZ BEELDEMAKER (attr. a)
(Rotterdam, 1625 - L'Aia, 1701)
Scena di caccia
Olio su tela, cm 45X62
Scena di caccia
Olio su tela, cm 45X62
ESTIMATE € 500 - 800
615
ALESSANDRO MAGNASCO (attr. a)
ALESSANDRO MAGNASCO (attr. a)
(Genova, 1667 - 1749)
Studi di figura
Olio su tela, cm 36X49
Studi di figura
Olio su tela, cm 36X49
ESTIMATE € 500 - 800
616
PITTORE VENETO DEL XVIII SECOLO
PITTORE VENETO DEL XVIII SECOLO
Madonna con il Bambino
Olio su tela, cm 53X39
Olio su tela, cm 53X39
ESTIMATE € 500 - 800
635
PITTORE DEL XIX SECOLO
PITTORE DEL XIX SECOLO
Ritratto di Cristoforo Colombo
Olio su tavola, diam. cm 50
Olio su tavola, diam. cm 50
ESTIMATE € 500 - 800
652
DOMENICO FEDELI detto IL MAGGIOTTO (attr. a)
DOMENICO FEDELI detto IL MAGGIOTTO (attr. a)
(Venezia, 1713 - 1794)
Testa di carattere
Olio su tela, cm 62X42
Testa di carattere
Olio su tela, cm 62X42
ESTIMATE € 500 - 800
668
PITTORE DEL XX SECOLO
PITTORE DEL XX SECOLO
Coppia di vedute veneziane
Olio su tela, cm 51X63; cm 51X62 (2)
Olio su tela, cm 51X63; cm 51X62 (2)
ESTIMATE € 500 - 800
669
PITTORE DEL XVIII SECOLO
PITTORE DEL XVIII SECOLO
Natura morta in un paesaggio
Natura morta con capriccio architettonico
Olio su tela, cm 66X127 (2)
Natura morta con capriccio architettonico
Olio su tela, cm 66X127 (2)
ESTIMATE € 500 - 800