742
FRANCESCO FIDANZA
(Roma, 1747 - Milano, 1819)
Veduta costiera con arco naturale
Veduta costiera con torre
Veduta costiera con arco naturale
Veduta costiera con torre
ESTIMATE € 2.400 - 3.400
Veduta costiera con faraglione
Veduta marina notturna
Olio su tela, cm 26X39 (4)
Francesco Fidanza apprese i primi insegnamenti dal padre Filippo (1720 - Roma 1790), autore di una tela raffigurante Marina con figure conservata nella Galleria Nazionale di Palazzo Barberini a Roma e proveniente dalla donazione Torlonia avvenuta nel 1892. Questa composizione documenta che il genere della veduta ideata era distintivo della produzione artistica familiare. Il giovane Francesco prosegue la sua formazione frequentando gli atelier di Vernet e Lacroix de Marseille a Parigi, acquisendo gli stilemi del paesismo europeo, i cui aspetti culturali risentono in maniera marcata delle teorie illuministe ed enciclopediche elaborate soprattutto da Montesquie, secondo le quali il clima, l'aspetto del cielo e il territorio, determinano il carattere e la storia dei popoli. Questo presupposto influì indubbiamente sull'impeccabile elaborazione formale della sua produzione, contraddistinta dal superamento del paesaggio classico anticipando soluzioni di gusto illuminista e romantico. Non a caso il maggior numero d'estimatori di Lacroix de Marseille, Vernet e Fidanza erano anglosassoni e che il nostro trovò a Milano nella persona del viceré Eugenio Beauharnais il suo principale committente, per il quale dipinse una serie di tele raffiguranti porti dell'Adriatico, ora conservate nella Galleria Nazionale d'Arte Moderna di Milano. I dipinti qui presentati si possono considerare tipici, certamente influenzati dalla tradizione vernettiana, ma sensibili al gusto preromantico, quasi neogotico, che pervade specialmente la scena di naufragio.
Bibliografia di riferimento:
L. Salemo, 'I pittori di vedute in Italia', Roma 1991, p. 297
G. Sestieri, 'Repertorio della Pittura Romana della fine del Seicento e del Settecento', Torino 1994, vol. I, pp. 73; vol. II, figg. 411-414, con bibliografia precedente
A. Cottino, 'Francesco Fidanza', in 'La pittura di paesaggio in Italia. Il Settecento', a cura di A. Ottani Cavina ed E. Calbi, Milano 2005, pp. 198; 200
L. Mochi Onori, 'Galleria nazionale d'arte antica di Palazzo Barberini. Dipinti del '700', Roma 2007, pp. 104-105, n. 125
Veduta marina notturna
Olio su tela, cm 26X39 (4)
Francesco Fidanza apprese i primi insegnamenti dal padre Filippo (1720 - Roma 1790), autore di una tela raffigurante Marina con figure conservata nella Galleria Nazionale di Palazzo Barberini a Roma e proveniente dalla donazione Torlonia avvenuta nel 1892. Questa composizione documenta che il genere della veduta ideata era distintivo della produzione artistica familiare. Il giovane Francesco prosegue la sua formazione frequentando gli atelier di Vernet e Lacroix de Marseille a Parigi, acquisendo gli stilemi del paesismo europeo, i cui aspetti culturali risentono in maniera marcata delle teorie illuministe ed enciclopediche elaborate soprattutto da Montesquie, secondo le quali il clima, l'aspetto del cielo e il territorio, determinano il carattere e la storia dei popoli. Questo presupposto influì indubbiamente sull'impeccabile elaborazione formale della sua produzione, contraddistinta dal superamento del paesaggio classico anticipando soluzioni di gusto illuminista e romantico. Non a caso il maggior numero d'estimatori di Lacroix de Marseille, Vernet e Fidanza erano anglosassoni e che il nostro trovò a Milano nella persona del viceré Eugenio Beauharnais il suo principale committente, per il quale dipinse una serie di tele raffiguranti porti dell'Adriatico, ora conservate nella Galleria Nazionale d'Arte Moderna di Milano. I dipinti qui presentati si possono considerare tipici, certamente influenzati dalla tradizione vernettiana, ma sensibili al gusto preromantico, quasi neogotico, che pervade specialmente la scena di naufragio.
Bibliografia di riferimento:
L. Salemo, 'I pittori di vedute in Italia', Roma 1991, p. 297
G. Sestieri, 'Repertorio della Pittura Romana della fine del Seicento e del Settecento', Torino 1994, vol. I, pp. 73; vol. II, figg. 411-414, con bibliografia precedente
A. Cottino, 'Francesco Fidanza', in 'La pittura di paesaggio in Italia. Il Settecento', a cura di A. Ottani Cavina ed E. Calbi, Milano 2005, pp. 198; 200
L. Mochi Onori, 'Galleria nazionale d'arte antica di Palazzo Barberini. Dipinti del '700', Roma 2007, pp. 104-105, n. 125
LOTS
622
GIUSEPPE VERMIGLIO (attr. a)
GIUSEPPE VERMIGLIO (attr. a)
(Alessandria, 1585 - 1635)
San Giacomo Maggiore
Olio su tela, cm 52X42
San Giacomo Maggiore
Olio su tela, cm 52X42
ESTIMATE € 3.000 - 5.000
623
LORENZO LIPPI
LORENZO LIPPI
(Firenze, 1606 - 1665)
Ritratto di giovane
Olio su tela, cm 53X39
Ritratto di giovane
Olio su tela, cm 53X39
ESTIMATE € 2.000 - 3.000
624
PITTORE DEL XVII-XVIII SECOLO
PITTORE DEL XVII-XVIII SECOLO
Scena allegorica con scimmia, gatto, gallo, leone e astanti
Olio su tela, cm 89X133
Olio su tela, cm 89X133
ESTIMATE € 2.000 - 4.000
625
PITTORE LOMBARDO DEL XVII-XVIII SECOLO
PITTORE LOMBARDO DEL XVII-XVIII SECOLO
Donna che imbocca un gatto
Olio su tela, cm 57X47
Olio su tela, cm 57X47
ESTIMATE € 2.000 - 3.000
626
GIACOMO GUARDI (attr. a)
GIACOMO GUARDI (attr. a)
(Venezia, 1764 - 1835)
Capriccio
Olio su tela, cm 15,5X20
Capriccio
Olio su tela, cm 15,5X20
ESTIMATE € 1.000 - 2.000
627
FRANCESCO ALBOTTO
FRANCESCO ALBOTTO
(Venezia, 1721 circa - 1757)
Capriccio con obelisco
Olio su tela, cm 36X55
Capriccio con obelisco
Olio su tela, cm 36X55
ESTIMATE € 4.000 - 6.000
628
PITTORE FIORENTINO DEL XVII SECOLO
PITTORE FIORENTINO DEL XVII SECOLO
Ritratto di gentiluomo
Olio su tela, cm 60X46
Olio su tela, cm 60X46
ESTIMATE € 2.000 - 3.000
630
PITTORE VENETO DEL XVII-XVIII SECOLO
PITTORE VENETO DEL XVII-XVIII SECOLO
Sacra Famiglia con Angeli
Olio su tela, cm 93X76
Olio su tela, cm 93X76
ESTIMATE € 3.000 - 5.000
631
LUCA GIORDANO (attr. a)
LUCA GIORDANO (attr. a)
(Napoli, 1634 - 1705)
GIUSEPPE SIMONELLI (attr. a)
(Napoli, 1650 - Napoli, 1710)
Vittoria degli ebrei e il cantico di Debora
Olio su tela, cm 153X129
GIUSEPPE SIMONELLI (attr. a)
(Napoli, 1650 - Napoli, 1710)
Vittoria degli ebrei e il cantico di Debora
Olio su tela, cm 153X129
ESTIMATE € 5.000 - 8.000
633
STEFANO CHIANTORE
STEFANO CHIANTORE
(Savigliano, 1772 - 1849)
Ritratto di donna
Olio su tela, cm 57X47
Ritratto di donna
Olio su tela, cm 57X47
ESTIMATE € 100 - 500