12
PAOLO MONALDI
(Roma, 1725 - dopo il 1779)
Festa contadina
Festa contadina
ESTIMATE € 3.000 - 4.000
Olio su tela ovale, cm 48X38
Questa piccola tela descrive un soggetto tipico di Paolo Monaldi, che nel panorama artistico romano si afferma figurando 'la gente semplice del contado nella loro tranquillità agreste' (Busiri Vici 1976, p. 97), secondo un indirizzo illustrativo direttamente desunto dalle iconografie seicentesche dei bamboccianti. La visione arcadica-pastorale del pittore però, si distacca dalla visione concreta e disincantata della vita rurale, regalandoci una traduzione edulcorata della realtà, ma senza mai regredire nel pittoresco. L'apertura a sollecitazioni culturali di respiro europeo mostrata dall'artista è tuttavia modellata sulle necessità di mercato che nella Roma settecentesca vede nei viaggiatori del Grand Tour la principale clientela, interessata alle esteriorità del costume locale, 'di saltarelli, altalene e bevute con o senza suono di Zampogna' (Zeri, 1976, p. 45). Detto ciò, il Monaldi si colloca in una zona di confine temporale nella produzione dei Souvenir d'Italie, la cui declinazione susseguente sarà la trasfigurazione letteraria o il distorto naturalismo ottocentesco, privo d'impegno morale o sociale, fatto di tarantelle, serenate e carri impennacchiati. Per queste motivazioni la sua arte è ancora culturalmente apprezzabile, fermo restando l'indiscussa qualità pittorica delle opere.
Bibliografia di riferimento:
A. Busiri Vici, Trittico paesistico romano del '700, Roma 1976
F. Zeri, La percezione visiva dell'Italia e degli italiani, Torino 1976
Questa piccola tela descrive un soggetto tipico di Paolo Monaldi, che nel panorama artistico romano si afferma figurando 'la gente semplice del contado nella loro tranquillità agreste' (Busiri Vici 1976, p. 97), secondo un indirizzo illustrativo direttamente desunto dalle iconografie seicentesche dei bamboccianti. La visione arcadica-pastorale del pittore però, si distacca dalla visione concreta e disincantata della vita rurale, regalandoci una traduzione edulcorata della realtà, ma senza mai regredire nel pittoresco. L'apertura a sollecitazioni culturali di respiro europeo mostrata dall'artista è tuttavia modellata sulle necessità di mercato che nella Roma settecentesca vede nei viaggiatori del Grand Tour la principale clientela, interessata alle esteriorità del costume locale, 'di saltarelli, altalene e bevute con o senza suono di Zampogna' (Zeri, 1976, p. 45). Detto ciò, il Monaldi si colloca in una zona di confine temporale nella produzione dei Souvenir d'Italie, la cui declinazione susseguente sarà la trasfigurazione letteraria o il distorto naturalismo ottocentesco, privo d'impegno morale o sociale, fatto di tarantelle, serenate e carri impennacchiati. Per queste motivazioni la sua arte è ancora culturalmente apprezzabile, fermo restando l'indiscussa qualità pittorica delle opere.
Bibliografia di riferimento:
A. Busiri Vici, Trittico paesistico romano del '700, Roma 1976
F. Zeri, La percezione visiva dell'Italia e degli italiani, Torino 1976
LOTS
85
BALTHASAR DENNER
BALTHASAR DENNER
(Altona, 1685 - Rostock, 1749)
Ritratto della Contessa Hennicke, nata Von Schönberg
Ritratto della Contessa Hennicke, nata Von Schönberg
ESTIMATE € 3.000 - 4.000
87
PITTORE FRANCESE DEL XVII SECOLO
PITTORE FRANCESE DEL XVII SECOLO
Adorazione dei magi
Olio su tavola, cm 30X34
Olio su tavola, cm 30X34
ESTIMATE € 2.000 - 3.000
88
PITTORE DEL XV-XVI SECOLO
PITTORE DEL XV-XVI SECOLO
San Giorgio e il Drago
Olio su tavola, cm 39X28,5
Olio su tavola, cm 39X28,5
ESTIMATE € 6.000 - 8.000
95
PITTORE FRANCESE DEL XVII SECOLO
PITTORE FRANCESE DEL XVII SECOLO
Scena di storia romana (Cacciata di Tarquinio il Superbo)
Olio su tela, cm 95X131
Olio su tela, cm 95X131
ESTIMATE € 3.000 - 4.000
96
FRANCESCO CASANOVA (attr. a)
FRANCESCO CASANOVA (attr. a)
(Londra, 1732 - Vordeerbruhl, Vienna 1803)
Battaglia di Cavalieri
Battaglia di Cavalieri
ESTIMATE € 3.500 - 4.500