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A VERY FIND AND IMPORTANT 18K GOLD AND ENAMEL POCKET WATCH FOR THE CHINESE MARKET, BY BOVET FLEURIER, SWITZERLAND 1835 CIRCA
cassa in oro giallo diametro 56 mm, impreziosita da notevoli smalti champlevé nella cintura e nel pendente, sul fondello importante raffigurazione di un bouquet fiorito tipico della produzione di Fleurier di altissima committenza. Fondello con apertura a scatto, tramite pulsante posto nel pendente, movimento protetto da calotta sottovetro con apertura a scatto, movimento finemente lavorato con ruotismi a vista, scappamento duplex. Quadrante in smalto bianco con numeri romani, lancette in acciaio bluito, secondi al centro. Manifattura Bovet. Peso 128 g
ESTIMATE € 1.200 - 1.600
Bovet e Vaucher a Fleurier sono stati i più importanti orologiai e prodottutori europei di orologi da tasca per il mercato cinese, avevano diverse filiali in Cina ed esportavano dalla Svizzera movimenti di alta manifattura e meravigliose casse in oro smaltato con importanti e raffinati smalti.
Il mastro orologiaio svizzero Edouard Bovet arrivò a Canton nel 1830 portando con se cinque orologi di grande qualità che vendette immediatamente. Entusiasta di questo risultato scrisse subito al fratello in Svizzera chiedendogli di inviargli altri orologi ma a condizione che fossero di ottima qualità e con i secondi al centro, complicazione molto amata dal mercato cinese, cosa che il fratello fece e questo diede il via alla nascita della maison Bovet.
I loro orologi erano molto ricercati proprio per gli standard molto alti e la qualità elevatissima, le casse erano impreziosite da smalti policromi su fondo a guiolloché, spesso raffigurante bouquet fioriti o minuature, i meccanismi molto lavorati e cesellati erano protetti nella cassa da un vetro per poter permettere di ammirare la bellezza e la raffinatezza costruttiva, i più preziosi erano dotati di uno speciale scappamento 'Duplex' che permetteva alla lancetta dei secondi di effettuare uno scatto al secondo, come i moderni orologi al quarzo.
Per analoghi si veda:
Antiquorum, asta Hong Kong, April 28, 2019 , lotto n.609
Il mastro orologiaio svizzero Edouard Bovet arrivò a Canton nel 1830 portando con se cinque orologi di grande qualità che vendette immediatamente. Entusiasta di questo risultato scrisse subito al fratello in Svizzera chiedendogli di inviargli altri orologi ma a condizione che fossero di ottima qualità e con i secondi al centro, complicazione molto amata dal mercato cinese, cosa che il fratello fece e questo diede il via alla nascita della maison Bovet.
I loro orologi erano molto ricercati proprio per gli standard molto alti e la qualità elevatissima, le casse erano impreziosite da smalti policromi su fondo a guiolloché, spesso raffigurante bouquet fioriti o minuature, i meccanismi molto lavorati e cesellati erano protetti nella cassa da un vetro per poter permettere di ammirare la bellezza e la raffinatezza costruttiva, i più preziosi erano dotati di uno speciale scappamento 'Duplex' che permetteva alla lancetta dei secondi di effettuare uno scatto al secondo, come i moderni orologi al quarzo.
Per analoghi si veda:
Antiquorum, asta Hong Kong, April 28, 2019 , lotto n.609
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