155
BERNARD KEILHAU detto MONSÙ BERNARDO (attr. a)
(Helsingør, 1624 - Roma, 1687)
Filatrice e raccoglitore di erbe (Allegoria della Terra)
Olio su tela, 124X161
Filatrice e raccoglitore di erbe (Allegoria della Terra)
Olio su tela, 124X161
ESTIMATE € 4.000 - 7.000
Provenienza:
Monaco, Hampel il 18 settembre 2013, lotto 534 (come Bernard Keilhau detto Monsù Bernardo)
Bernard Keil detto Monsù Bernardo giunse in Italia dalla natia Danimarca, soggiornò a Venezia dal 1651 al 1654, poi a Bergamo, in Romagna e infine a Roma a partire dal 1656. La sua fortuna critica fu immediata, tanto che Filippo Baldinucci gli dedicò una biografia nelle sue Notizie de' professori del disegno da Cimabue in qua (Firenze 1728, VI, pp. 510-516), considerandolo un pittore lodatissimo, i cui quadri erano richiesti in tutta Europa. Keilhau raffigurò con sensibilità bambocciante personaggi anziani, giovani, contadini e artigiani, colti in semplice gestualità. Sono ritratti di vita quotidiana, dove raramente compaiono protagonisti in abiti eleganti come può accadere nelle composizioni di Michel Sweerts. La sua stesura è morbida, fluida, ma capace di descrivere con sincero naturalismo i volti segnati dal sole e dalla vecchiaia, ma senza mai trascendere nel crudo realismo di matrice caravaggesca. Questa sua inclinazione, sin ora poco sottolineata, è stata importante per lo svolgersi della pittura tenebrosa veneziana, che trova piena affermazione con l'avvento di Giovanni Battista Langetti. In ultimo, un accenno al significato allegorico di queste immagini, nel nostro caso è facile intuire l'Allegoria dell'odorato e del Tatto, secondo un filone iconografico di notevole diffusione nella pittura naturalistica dell'età barocca e se la scena suggerisce l'Allegoria della Terra, è chiara altresì l'allusione al tatto e all'odorato. Anche in questo caso le vesti sono infatti protagoniste della scena, rese con pennellate vibranti di lumeggiature e una materia ricca di colore che rimarca la qualità tattile dei tessuti.
L'opera è corredata da schede critiche di Mina Gregori, Raffaella Colace e Ferdinando Arisi.
Bibliografia di riferimento:
M. Heimbürger, Bernhard Keilhau, detto Monsù Bernardo, Roma 1989, ad vocem
L. Laureati, Da Caravaggio a Ceruti. La scena di genere e l'immagine dei pitocchi nella pittura italiana, catalogo della mostra a cura di F. Porzio, Milano 1998, pp. 336-337, nn. 33-36
Monaco, Hampel il 18 settembre 2013, lotto 534 (come Bernard Keilhau detto Monsù Bernardo)
Bernard Keil detto Monsù Bernardo giunse in Italia dalla natia Danimarca, soggiornò a Venezia dal 1651 al 1654, poi a Bergamo, in Romagna e infine a Roma a partire dal 1656. La sua fortuna critica fu immediata, tanto che Filippo Baldinucci gli dedicò una biografia nelle sue Notizie de' professori del disegno da Cimabue in qua (Firenze 1728, VI, pp. 510-516), considerandolo un pittore lodatissimo, i cui quadri erano richiesti in tutta Europa. Keilhau raffigurò con sensibilità bambocciante personaggi anziani, giovani, contadini e artigiani, colti in semplice gestualità. Sono ritratti di vita quotidiana, dove raramente compaiono protagonisti in abiti eleganti come può accadere nelle composizioni di Michel Sweerts. La sua stesura è morbida, fluida, ma capace di descrivere con sincero naturalismo i volti segnati dal sole e dalla vecchiaia, ma senza mai trascendere nel crudo realismo di matrice caravaggesca. Questa sua inclinazione, sin ora poco sottolineata, è stata importante per lo svolgersi della pittura tenebrosa veneziana, che trova piena affermazione con l'avvento di Giovanni Battista Langetti. In ultimo, un accenno al significato allegorico di queste immagini, nel nostro caso è facile intuire l'Allegoria dell'odorato e del Tatto, secondo un filone iconografico di notevole diffusione nella pittura naturalistica dell'età barocca e se la scena suggerisce l'Allegoria della Terra, è chiara altresì l'allusione al tatto e all'odorato. Anche in questo caso le vesti sono infatti protagoniste della scena, rese con pennellate vibranti di lumeggiature e una materia ricca di colore che rimarca la qualità tattile dei tessuti.
L'opera è corredata da schede critiche di Mina Gregori, Raffaella Colace e Ferdinando Arisi.
Bibliografia di riferimento:
M. Heimbürger, Bernhard Keilhau, detto Monsù Bernardo, Roma 1989, ad vocem
L. Laureati, Da Caravaggio a Ceruti. La scena di genere e l'immagine dei pitocchi nella pittura italiana, catalogo della mostra a cura di F. Porzio, Milano 1998, pp. 336-337, nn. 33-36
LOTS
97
JAN BRUEGHEL IL VECCHIO (cerchia di)
JAN BRUEGHEL IL VECCHIO (cerchia di)
(Bruxelles, 1568 - Anversa, 1625)
Paesaggio con figure
Olio su tela, cm 83X122
Paesaggio con figure
Olio su tela, cm 83X122
ESTIMATE € 1.500 - 2.500
98
CORNELIS DE WAEL (attr. a)
CORNELIS DE WAEL (attr. a)
(Anversa, 1592 - Roma, 1667)
Scena galante
Olio su tela, cm 36X46
Scena galante
Olio su tela, cm 36X46
ESTIMATE € 400 - 600
99
ANDREA MICHIELI detto IL VICENTINO
ANDREA MICHIELI detto IL VICENTINO
(Vicenza, 1542 - 1617)
Processione in piazzetta San Marco
Olio su tela, cm 132X79
Processione in piazzetta San Marco
Olio su tela, cm 132X79
ESTIMATE € 800 - 1.200
100
GIOVANNI GHISOLFI (cerchia di)
GIOVANNI GHISOLFI (cerchia di)
(Milano, 1623 - 1683)
Coppia di capricci architettonici
Olio su tela, cm 70,5X80 (2)
Coppia di capricci architettonici
Olio su tela, cm 70,5X80 (2)
ESTIMATE € 1.000 - 2.000
102
VINCENZO ANGELO ORELLI (attr. a)
VINCENZO ANGELO ORELLI (attr. a)
(Locarno, 1751 - Bergamo, 1813)
Cristo nell'orto
Olio su tela, cm 214,5X147
Cristo nell'orto
Olio su tela, cm 214,5X147
ESTIMATE € 2.000 - 3.000
106
FRANCESCO FIDANZA (attr. a)
FRANCESCO FIDANZA (attr. a)
(Roma, 1747 - Milano, 1819)
Veduta costiera con pescatori
Olio su tela, cm 35X46,5
Veduta costiera con pescatori
Olio su tela, cm 35X46,5
ESTIMATE € 300 - 500
107
PITTORE DEL XIX SECOLO
PITTORE DEL XIX SECOLO
Veduta della Salute
Veduta della piazzetta di San Marco
Olio su tela, cm 12X10 (2)
Veduta della piazzetta di San Marco
Olio su tela, cm 12X10 (2)
ESTIMATE € 400 - 700
108
GIUSEPPE REMIDA (attr. a)
GIUSEPPE REMIDA (attr. a)
(Brescia, 1884 - 1962)
Coppia di paesaggi
Olio su tela, cm 43X57,5 (2)
Coppia di paesaggi
Olio su tela, cm 43X57,5 (2)
NO RESERVE