490
PAOLO ANESI
(Roma, 1697 ; 1773)
Veduta laziale
Olio su tela, cm 75X98
Veduta laziale
Olio su tela, cm 75X98
ESTIMATE € 4.000 - 7.000
Provenienza:
Milano, Finarte, 16 aprile 1985, lotto 25 (come Alessio De Marchis)
Milano, collezione privata
Il dipinto è un eccellente esempio della produzione giovanile di Paolo Anesi e ne testimonia il ruolo preponderante nell'ambito del paesismo romano settecentesco. Non a caso il pittore fu uno degli artisti più apprezzati dai viaggiatori del Grand Tour, specialmente inglesi, e le sue opere trovarono posto nelle più importanti collezioni capitoline. Si deve altresì rilevare come Anesi coniughi brillantemente la chiarezza ottica vanvitelliana e di Van Lint, con la tradizione del paesaggio ideale di Van Bloemen, trovando soluzioni che nella maturità paiono anticipare il neoclassicismo. Tornando alla tela qui presentata, rivela un'alta qualità pittorica, a sua volta valorizzata dalla bella conservazione, offrendo una emozionante veduta della campagna laziale vista dai Castelli Romani. Peculiare all'artista è la morbidezza vibrante delle stesure e delle raffinate velature, che riproducono la sensibilità atmosferica dell'aria intrisa di luce, evocando una delicata emotività arcadica. A questo proposito, si deve altresì notare che le sue creazioni sembrano influenzate dalla pittura veneta, verosimilmente appresa tramite Marco Ricci che può aver conosciuto nel 1720 (Cfr. Busiri Vici), fatto questo che offre un interessante appiglio cronologico. Convalida questa ipotesi anche la similitudine con la produzione di Alessio De Marchis, che nel 1985 indusse all'attribuzione dell'opera, in virtù di una immediatezza di tocco e sensibilità coloristica che in Anesi appare tuttavia meno secca ed essenziale.
Bibliografia di riferimento:
A. Busiri Vici, Trittico paesistico romano del '700. Paolo Anesi, Paolo Monaldi, Alessio De Marchis, Roma 1976, pp. 3-71
L. Salerno, I pittori di vedute in Italia (1580-1830), Roma 1991, pp. 128-129
A. Ottani Cavina, E. Calbi, La pittura di paesaggio in Italia. Il Settecento, Milano 2005, pp. 102-103
Milano, Finarte, 16 aprile 1985, lotto 25 (come Alessio De Marchis)
Milano, collezione privata
Il dipinto è un eccellente esempio della produzione giovanile di Paolo Anesi e ne testimonia il ruolo preponderante nell'ambito del paesismo romano settecentesco. Non a caso il pittore fu uno degli artisti più apprezzati dai viaggiatori del Grand Tour, specialmente inglesi, e le sue opere trovarono posto nelle più importanti collezioni capitoline. Si deve altresì rilevare come Anesi coniughi brillantemente la chiarezza ottica vanvitelliana e di Van Lint, con la tradizione del paesaggio ideale di Van Bloemen, trovando soluzioni che nella maturità paiono anticipare il neoclassicismo. Tornando alla tela qui presentata, rivela un'alta qualità pittorica, a sua volta valorizzata dalla bella conservazione, offrendo una emozionante veduta della campagna laziale vista dai Castelli Romani. Peculiare all'artista è la morbidezza vibrante delle stesure e delle raffinate velature, che riproducono la sensibilità atmosferica dell'aria intrisa di luce, evocando una delicata emotività arcadica. A questo proposito, si deve altresì notare che le sue creazioni sembrano influenzate dalla pittura veneta, verosimilmente appresa tramite Marco Ricci che può aver conosciuto nel 1720 (Cfr. Busiri Vici), fatto questo che offre un interessante appiglio cronologico. Convalida questa ipotesi anche la similitudine con la produzione di Alessio De Marchis, che nel 1985 indusse all'attribuzione dell'opera, in virtù di una immediatezza di tocco e sensibilità coloristica che in Anesi appare tuttavia meno secca ed essenziale.
Bibliografia di riferimento:
A. Busiri Vici, Trittico paesistico romano del '700. Paolo Anesi, Paolo Monaldi, Alessio De Marchis, Roma 1976, pp. 3-71
L. Salerno, I pittori di vedute in Italia (1580-1830), Roma 1991, pp. 128-129
A. Ottani Cavina, E. Calbi, La pittura di paesaggio in Italia. Il Settecento, Milano 2005, pp. 102-103
LOTS
401
LORENZO DE CARO
LORENZO DE CARO
(Napoli, 1719 ; 1777)
Martirio di Santa Lucia
Olio su tela, cm 98X55,5
Martirio di Santa Lucia
Olio su tela, cm 98X55,5
ESTIMATE € 2.000 - 3.000
402
LEONARD BRAMER
LEONARD BRAMER
(Delft, 1596 ; 1674)
Mosè e il vitello d'oro
Olio su ardesia, cm 34,5X45
Mosè e il vitello d'oro
Olio su ardesia, cm 34,5X45
ESTIMATE € 2.000 - 3.000
403
STEFANO TORELLI (attr. a)
STEFANO TORELLI (attr. a)
(Bologna, 1712 ; San Pietroburgo, 1784)
Allegoria delle stagioni
Olio su tela, cm 42X33 (4)
Allegoria delle stagioni
Olio su tela, cm 42X33 (4)
ESTIMATE € 1.500 - 2.500
404
LAZZARO BALDI
LAZZARO BALDI
(Pistoia, 1624 circa ; Roma, 1703)
Presentazione al Tempio
Olio su tela, cm 96,5X71,5
Presentazione al Tempio
Olio su tela, cm 96,5X71,5
ESTIMATE € 1.500 - 2.500
405
PITTORE DEL XVII SECOLO
PITTORE DEL XVII SECOLO
Ritratto d'uomo con turbante
Olio su tavola, cm 9,2X9,2
Olio su tavola, cm 9,2X9,2
ESTIMATE € 500 - 800
407
DOMENICO MAGGIOTTO
DOMENICO MAGGIOTTO
(Venezia, 1712 ; 1794)
Ritratto di giovane ragazza in veste di baccante
Olio su tela, cm 48,5X38
Ritratto di giovane ragazza in veste di baccante
Olio su tela, cm 48,5X38
ESTIMATE € 1.000 - 2.000
408
FRANCESCO SIMONINI
FRANCESCO SIMONINI
(Parma, 1686 ; Firenze, 1766)
Scene di battaglia
Acquerello su carta applicata su cartone, cm 34X48,5 (4)
Scene di battaglia
Acquerello su carta applicata su cartone, cm 34X48,5 (4)
ESTIMATE € 2.000 - 3.000
409
PITTORE CARAVAGGESCO ATTIVO A ROMA NEL XVII SECOLO
PITTORE CARAVAGGESCO ATTIVO A ROMA NEL XVII SECOLO
Santa Dorotea
Olio su tela, cm 75,5X61
Olio su tela, cm 75,5X61
ESTIMATE € 500 - 800
410
ANDREA VACCARO (attr. a)
ANDREA VACCARO (attr. a)
(Napoli, 1604 ; 1670)
Sant'Agata
Olio su tela, cm 102X76
Sant'Agata
Olio su tela, cm 102X76
ESTIMATE € 1.000 - 2.000
411
GIUSEPPE BAZZANI
GIUSEPPE BAZZANI
(Mantova, 1690 ; 1769)
Annunciazione
Olio su tela, cm 154,5X116
Annunciazione
Olio su tela, cm 154,5X116
ESTIMATE € 15.000 - 25.000