4
GIUSEPPE NOGARI
(Venezia, 1699 - 1763)
Testa di vecchia
Olio su tela, cm 57X44,5
Testa di vecchia
Olio su tela, cm 57X44,5
ESTIMATE € 2.000 - 3.000
Provenienza:
Vienna, Dorotheum, 27 marzo 2003, lotto 4
Riguardo alla formazione di Giuseppe Nogari le fonti storiche concordano nel considerarlo un allievo di Antonio Balestra, notando che finché stette alla sua scuola, 'non diede mai contrassegni di quella egregia maniera, tenera, pastosa, vaga e naturale, che da sé si formò di poi' (Orlandi - Guarienti, 1753, p. 235). Formazione che si presume proseguita sino al 1718 e in seguito raffinata con il Piazzetta, mentre la registrazione alla Fraglia dei pittori veneziani avvenuta nel 1726 segna l'inizio della sua autonomia professionale. La tela in esame esprime la prima maniera dell'artista, la cui fama presso i contemporanei si deve al peculiare talento nel creare teste di carattere sugli esempi di Piazzetta e di Giovanni Battista Tiepolo, senza tralasciare l'influenza dei modelli olandesi, soprattutto rembrandtiani, che caratterizzarono anche alcune opere del Maggiotto. Ad assecondare questa attitudine fu, secondo Guarienti, il marchese milanese Ottavio Casnedi. Costui 'intendentissimo dell'arte, ed avendo osservato nel Nogari un certo spirito e grazia nel far le mezze figure, gli diede commissione di farne parecchie, intorno a cadauna delle quali avendogli detto il suo giudizio, e datogli utili avvertimenti, di questi tanto egli si approfittò, che in poco tempo colla sua nuova singolare maniera ad un distinto grado di reputazione salì' (Orlandi - Guarienti, 1753).
Bibliografia di riferimento:
P.A. Orlandi, P. Guarienti, Abecedario pittorico accresciuto da Pietro Guarienti, Venezia 1753, p. 235
R. Pallucchini, La pittura nel Veneto. Il Settecento, I, Milano 1995, pp. 570-578
R. Mangili, G. Pavanello, Teste di fantasia del Settecento veneziano, catalogo della mostra, Venezia 2006, p. 118
Vienna, Dorotheum, 27 marzo 2003, lotto 4
Riguardo alla formazione di Giuseppe Nogari le fonti storiche concordano nel considerarlo un allievo di Antonio Balestra, notando che finché stette alla sua scuola, 'non diede mai contrassegni di quella egregia maniera, tenera, pastosa, vaga e naturale, che da sé si formò di poi' (Orlandi - Guarienti, 1753, p. 235). Formazione che si presume proseguita sino al 1718 e in seguito raffinata con il Piazzetta, mentre la registrazione alla Fraglia dei pittori veneziani avvenuta nel 1726 segna l'inizio della sua autonomia professionale. La tela in esame esprime la prima maniera dell'artista, la cui fama presso i contemporanei si deve al peculiare talento nel creare teste di carattere sugli esempi di Piazzetta e di Giovanni Battista Tiepolo, senza tralasciare l'influenza dei modelli olandesi, soprattutto rembrandtiani, che caratterizzarono anche alcune opere del Maggiotto. Ad assecondare questa attitudine fu, secondo Guarienti, il marchese milanese Ottavio Casnedi. Costui 'intendentissimo dell'arte, ed avendo osservato nel Nogari un certo spirito e grazia nel far le mezze figure, gli diede commissione di farne parecchie, intorno a cadauna delle quali avendogli detto il suo giudizio, e datogli utili avvertimenti, di questi tanto egli si approfittò, che in poco tempo colla sua nuova singolare maniera ad un distinto grado di reputazione salì' (Orlandi - Guarienti, 1753).
Bibliografia di riferimento:
P.A. Orlandi, P. Guarienti, Abecedario pittorico accresciuto da Pietro Guarienti, Venezia 1753, p. 235
R. Pallucchini, La pittura nel Veneto. Il Settecento, I, Milano 1995, pp. 570-578
R. Mangili, G. Pavanello, Teste di fantasia del Settecento veneziano, catalogo della mostra, Venezia 2006, p. 118
LOTS
57
GIOVANNI DOMENICO CAPPELLINO (attr. a)
GIOVANNI DOMENICO CAPPELLINO (attr. a)
(Genova, 1580 - 1651)
Miracolo del cieco nato
Olio su tela, cm 123X95
Miracolo del cieco nato
Olio su tela, cm 123X95
ESTIMATE € 700 - 1.200
56
GIOVANNI STEFANO DANEDI detto MONTALTO (attr. a)
GIOVANNI STEFANO DANEDI detto MONTALTO (attr. a)
(Treviglio, 1612 - Milano, 1690)
Putto alato con vaso di fiori
Olio su tela, cm 125X73
Putto alato con vaso di fiori
Olio su tela, cm 125X73
ESTIMATE € 3.000 - 5.000
54
FRIEDRICH VON AMERLING (attr. a)
FRIEDRICH VON AMERLING (attr. a)
(Vienna, 1803 - 1887)
Maddalena penitente
Olio su tela, cm 90X73,5
Maddalena penitente
Olio su tela, cm 90X73,5
ESTIMATE € 2.000 - 3.000
53
NICOLAS REGNIER (attr. a)
NICOLAS REGNIER (attr. a)
(Maubeuge, 1588 - Venezia, 1667)
San Sebastiano
Olio su tela, cm 116X90
San Sebastiano
Olio su tela, cm 116X90
ESTIMATE € 2.000 - 3.000
52
BARTOLOMEO BISCAINO
BARTOLOMEO BISCAINO
(Genova, 1632 - 1657)
Sansone e Dalila
Olio su tela, cm 96X125
Sansone e Dalila
Olio su tela, cm 96X125
ESTIMATE € 1.500 - 2.000
51
GIOVANNI BATTISTA CARLONE
GIOVANNI BATTISTA CARLONE
(Genova, 1603 - Parodi Ligure, 1683/84)
La negazione di Pietro
Olio su tela, cm 115X135
La negazione di Pietro
Olio su tela, cm 115X135
ESTIMATE € 4.000 - 7.000
50
ANTONIO AMOROSI
ANTONIO AMOROSI
(Comunanza, 1660 - Roma, 1738)
Interno di osteria con mendicante e giovane coppia
Olio su tela, cm 66X52
Interno di osteria con mendicante e giovane coppia
Olio su tela, cm 66X52
ESTIMATE € 1.500 - 2.500
48
PITTORE FIAMMINGO DEL XVII-XVIII SECOLO
PITTORE FIAMMINGO DEL XVII-XVIII SECOLO
Ritratto di Rubens
Olio su tela, cm 87X50
Olio su tela, cm 87X50
ESTIMATE € 2.000 - 3.000
46
PITTORE ATTIVO A ROMA DEL XVIII SECOLO
PITTORE ATTIVO A ROMA DEL XVIII SECOLO
Santa Margherita di Antiochia
Olio su tela, cm 117X101
Olio su tela, cm 117X101
ESTIMATE € 500 - 800