362
EUGÈNE BOUDIN
Honfleur, 1824 - Deauville, 1898
La Moisson
Firmato Boudin in basso a destra
Olio su tavola, cm 39X62
La Moisson
Firmato Boudin in basso a destra
Olio su tavola, cm 39X62
ESTIMATE € 30.000 - 35.000
Provenienza:
Londra, Sotheby's, giugno 1965, lotto 155
Milano, Christie's, 20 maggio 1996, lotto 199
Roma, collezione privata
Bibliografia:
R. Schmit, Eugène Boudin 1824-1878, Parigi 1973, vol. I, p. 66, n. 209 (illustrato)
Figlio di un marinaio, Boudin lavora in un negozio di cornici a Le Havre dove entrerà in contatto con importanti artisti attraverso i quali comprenderà la sua vocazione di pittore. Nel 1850 ottiene una borsa di studio che gli permette di studiare a Parigi, sotto la guida di Constant Troyon; questa esperienza gli consente di affiancare una solida formazione tecnica alla sua gioiosa passione nel dipingere la natura. Nel 1859 viene ammesso per la prima volta al Salon, ottenendo l'ammirazione del poeta Charles Baudelaire; nel 1874 partecipa alla prima mostra degli impressionisti, di cui è considerato uno dei padri fondatori, tenutasi presso il fotografo Nadar. Trasferitosi a Deauville, compie numerosi viaggi in Italia e sulla Costa Azzurra, dedicandosi soprattutto alle vedute marine. Paesaggista, amante della pittura en plein air, Boudin si differenzia però dall'espressione realista e romantica tipica degli esponenti della Scuola di Barbizon, in quanto più interessato ai mutevoli effetti della luce. Soprannominato da Corot 'il re dei cieli' per la pregevole tecnica con cui era capace di dipingere le nuvole e le sfumature di azzurro, elementi che occupano buona parte dei suoi quadri; effetti che ottiene ponendo sulla tela una sostanza a base di ocra chiaro e biacca, servendosi poi di pennelli a setola dura per sovrapporre i colori. In questo modo emergono dal fondo, con pennellate rapide e discontinue, delle zone con maggiore luminosità.
Londra, Sotheby's, giugno 1965, lotto 155
Milano, Christie's, 20 maggio 1996, lotto 199
Roma, collezione privata
Bibliografia:
R. Schmit, Eugène Boudin 1824-1878, Parigi 1973, vol. I, p. 66, n. 209 (illustrato)
Figlio di un marinaio, Boudin lavora in un negozio di cornici a Le Havre dove entrerà in contatto con importanti artisti attraverso i quali comprenderà la sua vocazione di pittore. Nel 1850 ottiene una borsa di studio che gli permette di studiare a Parigi, sotto la guida di Constant Troyon; questa esperienza gli consente di affiancare una solida formazione tecnica alla sua gioiosa passione nel dipingere la natura. Nel 1859 viene ammesso per la prima volta al Salon, ottenendo l'ammirazione del poeta Charles Baudelaire; nel 1874 partecipa alla prima mostra degli impressionisti, di cui è considerato uno dei padri fondatori, tenutasi presso il fotografo Nadar. Trasferitosi a Deauville, compie numerosi viaggi in Italia e sulla Costa Azzurra, dedicandosi soprattutto alle vedute marine. Paesaggista, amante della pittura en plein air, Boudin si differenzia però dall'espressione realista e romantica tipica degli esponenti della Scuola di Barbizon, in quanto più interessato ai mutevoli effetti della luce. Soprannominato da Corot 'il re dei cieli' per la pregevole tecnica con cui era capace di dipingere le nuvole e le sfumature di azzurro, elementi che occupano buona parte dei suoi quadri; effetti che ottiene ponendo sulla tela una sostanza a base di ocra chiaro e biacca, servendosi poi di pennelli a setola dura per sovrapporre i colori. In questo modo emergono dal fondo, con pennellate rapide e discontinue, delle zone con maggiore luminosità.
LOTS
289
PITTORE VENETO DEL XIX SECOLO
PITTORE VENETO DEL XIX SECOLO
Capriccio con figure
Olio su tela, cm 64X95
Olio su tela, cm 64X95
ESTIMATE € 1.000 - 2.000
291
GEROLAMO DA PONTE detto GEROLAMO DA BASSANO
GEROLAMO DA PONTE detto GEROLAMO DA BASSANO
(Bassano del Grappa, 1566 - 1621)
Paesaggio pastorale
Olio su tavola, cm 44X36,5
Paesaggio pastorale
Olio su tavola, cm 44X36,5
ESTIMATE € 2.000 - 3.000
292
ANDREA VICENTINO (attr. a)
ANDREA VICENTINO (attr. a)
(Vicenza, 1542 - Venezia, 1617)
Sant'Orsola
Olio su tavola, cm 37X27,5
Sant'Orsola
Olio su tavola, cm 37X27,5
ESTIMATE € 1.000 - 2.000
293
JACOB PHILIPPE HACKERT (attr. a)
JACOB PHILIPPE HACKERT (attr. a)
(Prenzlau, 1737 - San Pietro di Careggi, 1807)
Paesaggio lacustre con figure
Firmato sullo scoglio in basso al centro
Olio su tela, cm 156X235
Paesaggio lacustre con figure
Firmato sullo scoglio in basso al centro
Olio su tela, cm 156X235
ESTIMATE € 8.000 - 12.000
294
FRANCESCO RUSCHI
FRANCESCO RUSCHI
(Roma, 1598 circa - Treviso, 1661)
Maddalena
Olio su tela, cm 69,5X56
Maddalena
Olio su tela, cm 69,5X56
ESTIMATE € 5.000 - 8.000
295
FRANCESCO MAFFEI
FRANCESCO MAFFEI
(Vicenza, 1605 circa - Padova, 1660)
Bozzetto raffigurante il Martirio di San Lorenzo
Olio su tela, cm 110X46
Bozzetto raffigurante il Martirio di San Lorenzo
Olio su tela, cm 110X46
ESTIMATE € 4.000 - 7.000
296
PITTORE DEL XVIII-XIX SECOLO
PITTORE DEL XVIII-XIX SECOLO
Ritratto di pontefice
Olio su tela, cm 213X147
Olio su tela, cm 213X147
ESTIMATE € 3.000 - 5.000
297
PITTORE VENETO DEL XVII-XVIII SECOLO
PITTORE VENETO DEL XVII-XVIII SECOLO
San Nepomuceno
Olio su tela, cm 45,5X37,5
Olio su tela, cm 45,5X37,5
ESTIMATE € 1.000 - 2.000
298
UBALDO GANDOLFI
UBALDO GANDOLFI
(San Matteo della Decima, 1728 - Ravenna, 1781)
Nudo maschile
Sanguigna e biacca su carta nocciola, cm 43X31,3
Nudo maschile
Sanguigna e biacca su carta nocciola, cm 43X31,3
ESTIMATE € 3.000 - 5.000
299
UBALDO GANDOLFI
UBALDO GANDOLFI
(S. Matteo della Decima, 1728 - Ravenna, 1781)
Il ritrovamento della Vera Croce
Olio su tela, cm 71,5X45
Il ritrovamento della Vera Croce
Olio su tela, cm 71,5X45
ESTIMATE € 25.000 - 35.000
300
UBALDO GANDOLFI
UBALDO GANDOLFI
(San Matteo della Decima, 1728 - Ravenna, 1781)
Ritrovamento della vera Croce
Penna, inchiostro e acquerello su carta, cm 28X16,5
Ritrovamento della vera Croce
Penna, inchiostro e acquerello su carta, cm 28X16,5
ESTIMATE € 4.000 - 7.000